Al termine del match tra Catania e Cittanova conclusosi con il risultato finale di 1-0, l’autore del gol vittoria Francesco Lodi ha parlato ai giornalisti nella consueta conferenza stampa post gara.
“Dalla panchina continuavano a dirmi che il Locri era sotto quindi bisognava scingere per cercare di portare a casa il risultato. Siamo stati bravi e vogliosi di vincere fino alla fine anche con palle lunghe che non rappresentano il nostro gioco. Dalla panchina sono entrati giocatori che hanno dato un contributo importante, è sempre stato così e oggi si è visto ancora di più. Il mio stato attuale dice che io sono un tesserato del Catania e fin quando ci sarà questa voglia di lottare, di correre e di soffrire, dirò la mia parte, poi faremo le giuste valutazioni a tempo debito, intanto chiudiamo questo campionato domenica prossima, di gioire con questa città che negli anni ha sofferto calcisticamente parlando. Io mi alleno in settimana per giocare tutta la partita, poi è normale che il mister faccia delle scelte anche in base allo svolgimento della partita. Io avevo una sensazione positiva sia oggi che durante la settimana, sono stato spinto anche dalle mie figlie che mi hanno incitato sempre, non vedevo l’ora che potesse succedere qualcosa, mi sentivo bene e alla fine abbiamo gioito insieme. Ogni gol è importante e me li ricordo tutti, questo è importante perché alla fine della partita hai fatto un grandissimo passo avanti, questo gol lo colloco nel mio podio personale. Quando giochi in una piazza del genere con un tifo del genere, non puoi mollare di un centimetro nonostante manchi poco per vincere il campionato, si sta costruendo una mentalità vincente utile anche per il futuro”.