Intervistato dal quotidiano locale La Sicilia, il direttore sportivo del Catania Antonello Laneri, ha parlato dei ‘suoi’ giocatori pensando anche al futuro. Di seguito parte dell’intervista:
“Lo avevo detto all’inizio, vincere qui a Catania ha un sapore speciale. Siamo partiti da zero e abbiamo costruito un gruppo granitico. Sono state emozioni uniche. Vedere piangere uomini come Rapisarda, Lodi, Biagianti, mi ha commosso. Grella mi contattò i primi di luglio per un colloquio a Roma, io ero al Trapani, mi dimisi perché non c’erano le condizioni per andare avanti e poi Catania è il sogno di qualsiasi siciliano. Quando cominciai a fare il dirigente, nutrivo un sogno, diventare il ds dei rossazzurri. Io il sogno l’ho già realizzato, poi se dura vedremo. Certo è che da qui in avanti metterò sempre passione, lavoro, competenze. Comunque andrà sarò sempre un tifoso del Catania, mi auguro che arrivi a raggiungere i traguardi che merita. Grella ha usato areole sacrosante, io mi sento in discussione tutti giorni. Qui bisogna dimostrare quotidianamente, nessuno ha il posto garantito. La proprietà deciderà e a cascata verranno fatte delle scelte. Fin qui posso dire che abbiamo lavorato in sintonia, c’è stato un confronto quotidiano. La nostra è una squadra dirigenziale forte, ognuno si sente parte integrante di questa società. A luglio si dovrà iscrivere la squadra al campionato e poi per cominciare a siglare i primi contratti con i giocatori si dovrà attendere metà dello stesso mese. Abbiamo creato uno staff tecnico di alto livello, penso a Tomei, Catania, Di Mauro. Realizzando una sinergia tra staff tecnico e squadra molto robusta. In passato quando osservavo il Catania mi chiedevo perché ignorassero i calciatori catanesi che erano in giro per l’Italia. Così quando sono arrivato ho seguito una linea chiara. Cercavo appartenenza ai colori e quindi ho chiamato i vari Palermo, Rapisarda. Tutti questi ci hanno portato a raggiungere questi risultati. A Caltanissetta vedere piangere Biagianti e Rapisarda mi ha commosso. Bisogna spingere su questo tasto”.
(Foto: Catania SSD)