Fa bene “La Gazzetta dello Sport Edizione Sicilia&Calabria” a porre l’accento sulla prestazione dei titolari scelti da mister Ferraro nel catino di Aci Sant’Antonio per Acireale-Catania 0-1. Alessio Pedicone, classe 2002, impiegato per 90′ sulla corsia mancina difensiva ha fornito una prestazione più che convincente tanto in fase di interidzione quanto in quella propositiva (tant’è che lo abbiamo inserito tra i “Melior” nelle nostre pagelle a fine partita).
Non dimentichiamo l’apporto di Marco Palermo, recordman di reti (7) e assist (4) spesso da subentrato (17 volte!) e il contributo di esperienza, tecnica e velocità di Andrea Russotto, autore peraltro di una punizione da cineteca che ha regalato i tre punti ai rossazzurri.
Un cenno a parte lo merita Giuseppe Giovinco. Per questioni di mero credo tattico del mister, ha trovato poco spazio quest’anno finora ma giovedì è sceso in campo da titolare mostrando le sue qualità nonostante un manto erboso poco consono a un giocatore tecnico come lui.
Giovanni Ferraro, che aveva mandato a scaldare sia il giovanissimo Lorenzo Privitera sia Gianluca Litteri senza poi spedirli in campo, ha ancora diverse frecce al proprio arco, incluso Orazio Di Grazia, spedito nella mischia per pochi minuti e speranzoso di mettersi in luce con la maglia della sua città.
(foto: catania ssd)