E’ risaputo che il Catania non potrà disputare le partite casalinghe allo stadio “Angelo Massimino” per quanto riguarda la Poule Scudetto.
Alla fine della stagione regolare, il Catania con ogni probabilità dovrà trovare asilo calcistico altrove come dichiarato proprio dal direttore generale del club, Luca Carra nei giorni scorsi:
“Vediamo anche come andrà il cammino nella poule scudetto, sperando di poter giocare almeno una gara al “Massimino” nel corso della competizione. L’esigenza di avere un campo pronto per agosto ci potrebbe costringere ad andare fuori. Stiamo studiando i tempi con i tecnici e le imprese che devono fare i lavori per capire quanto è possibile rimandare i lavori dl rifacimento del campo. Per noi quella è una priorità”.
Il portale www.sporticily.it, elenca i possibili impianti che il Catania potrebbe sfruttare per le partite casalinghe della Poule Scudetto:
–“Marco Tomaselli” di Caltanissetta (circa 6.000 posti);
–“Esseneto” di Agrigento (4.200 posti);
In seconda linea, ma difficilmente percorribili per ragioni diverse, l’una geografica, l’altra di campanilismo, lo stadio “Carlo Stagno D’Alcontres” di Barcellona Pozzo di Gotto e il “De Simone” di Siracusa.
(foto: ilfattonisseno.it)