Intervistato dal quotidiano locale La Sicilia, il vicepresidente e amministratore delegato del Catania Vincenzo Grella, ha parlato dei progetti futuri che interessano la proprietà italo-australiana. di seguito parte dell’intervista:
“Possiamo trovare uno o più terreni che riescano a soddisfare le nostre esigenze, ma poi bisognerà coprirli con tutte le strutture che ci permettano di lavorare sviluppando le nostre idee. Abbiamo discusso a lungo del centro sportivo e sarà costruito vicino la città. La squadra deve avvicinarsi al territorio. L’idea è quella di far allenare la prima squadra al Massimino, ma anche quella di sfruttare il Cibalino quando tutto sarà completo. Femminile e vivaio utilizzeranno Nesima. Non abbiamo ancora quantificato una spesa, la riflessione è ampia e ponderata perché il presidente non è uno che butta i soldi, ha spalle larghe e ambizioni, ma è giusto calcolare tutto con il giusto equilibrio. La Serie A è più di un obiettivo, non sarei qui a lavorare. Poi è anche vero che spendendo tanti soldi non è detto che possa arrivare subito al traguardo, preferisco una riflessione più duratura per decidere la cosa più giusta. Sappiamo anche che le ambizioni sono quelle di riportare la città in alto sul piano calcistico”.