Al termine del match tra Brindisi e Catania, l’allenatore Giovanni Ferraro ha commentato la sua stagione sulla panchina della squadra rossazzurra. Di seguito parte dell’intervista:
“Sono contento della vittoria, abbiamo dimostrato che quando ci mettiamo questa maglia addosso, diamo sempre il massimo, oggi abbiamo fatto una vittoria importante dopo la sconfitta in casa contro il Sorrento. Mi dispiace non aver passato questo turno se non fosse stato per quel guardalinee che non ha fischiato ciò che sappiamo. Sono contento e orgoglioso del gruppo, ho fatto un anno fantastico qui a Catania, sono stato apprezzato per il mio lavoro, ringrazio la società, il pubblico che mi è sempre stato vicino anche nei momenti difficili. Qualche critica in meno potevano farla, abbiamo fatto in 37 partite ufficiali solamente 3 sconfitte e una in Coppa Italia. Non aspettiamo che il Catania faccia un passo falso per andare contro a dei ragazzi che hanno raggiunto un grosso obiettivo, non facciamoci andare a dei commenti ingenui, abbiamo maggior rispetto verso chi ha lavorato duramente. È stato un anno fantastico dove ho vissuto emozioni fantastiche, allenare il Catania ha un fascino particolare. Vincere un campionato anche se ti chiami Catania, anche se ti alleni in serie D non è facile, e quando succede, è giusto che si vivano le emozioni fino alla fine. Ho conosciuto tanti professionisti che non conoscevano la serie D, si sono calati dall’inizio alla fine in questa mentalità. Ringrazio i tifosi che mi scrivono costantemente, ricevo molti attestati di stima, credo che sia un orgoglio tutto ciò. A luglio dissi che solo con il lavoro duro si può essere apprezzati, ad oggi tutto ciò è meraviglioso, per me è un onore”.