Ritiro estivo: tutte le strade portano a Zafferana Etnea

Nei giorni scorsi sono filtrate indiscrezioni a mezzo stampa e, alla fine, pare proprio che il Catania prediligerà l’impianto di Zafferana Etnea per il ritiro estivo pre-campionato.

Sarà necessario, però, un congruo intervento sul manto erboso di cui si occuperà al stessa ditta che sta curando il restyling dello stadio “Angelo Massimino”. 

Le ipotesi Gangi e Camgiliatello sembrano tramontare definitivamente.

Catania: chi è Luca Tabbiani? Alla scoperta del “genovese generoso”

L’epiteto affibbiato ai genovesi con maggiore frequenza è: “tirchi”. Ma, calcisticamente parlando, mister Luca Tabbiani da Genova è tutt’altro che spilorcio.

Fautore del 4-3-3, propone un calcio offensivo e, a tratti, spettacolare (lì dipenderà anche dalla rosa messa a disposizione dal Catania), nonostante allenasse il Fiorenzuola, condotto in Serie C dopo una cavalcata trionfale nei dilettanti e, successivamente, a una duplice salvezza. Un calcio generoso.

Schietto, sincero, pacato, ama conferire il ruolo di “primo regista” a un difensore centrale dai piedi buoni che possa dare principio alla trama offensiva ancor prima del play-maker. Pretende esterni d’attacco in grado rapidi e tecnici capaci di saltare l’uomo per creare superiorità numerica, ogni tanto le sue squadre offrono il fianco alle avversarie per contropiedi sanguinosi essendo votate alla proiezione offensiva che coinvolge tanti uomini (a partire dal centrale difensivo, appunto!).

Ne consegue un gioco esteticamente piacevole e quella identità che per il vicepresidente, Vincenzo Grella, è la conditio sine qua non per sedere sulla panchina rossazzurra e, soprattutto, rimanerci. Il club lo ha sempre sottolineato: personalità e imposizione del proprio gioco al di là dell’avversario e della posta in palio. Tabbiani è avvisato: per guadagnarsi la fiducia duratura della società non basteranno le vittorie, occorrerà imprimere il marchio di fabbrica sulla squadra, per questo il Catania ha proposto un biennale con opzione di rinnovo per il terzo anno in caso di promozione a Tabbiani, per aprire un ciclo vincente che passi attraverso l’identità ancor prima della mera vittoria e non è mai facile, soprattutto da noi. Buona fortuna mister!

Ci vogliono coraggio, passione, professionalità, idee, carattere, carisma: Catania è maledettamente difficile, ma sa amare chi la nobilita, come nessuna.

(foto: cataniafc.com)

UFFICIALE: Luca Tabbiani è il nuovo allenatore del Catania

L’ex allenatore del Fiorenzuola, Luca Tabbiani, classe 1979, è ufficialmente il nuovo tecnico del Catania per la stagione 2023/24, quella del rilancio nel calcio professionistico in Serie C.

Questo il comunicato stampa del Catania F.C.

Catania Football Club rende noto di aver definito l’intesa con il signor Luca Tabbiani, che nella stagione sportiva 2023/2024 assumerà la conduzione tecnica della prima squadra.

Nato a Genova il 13 febbraio 1979, l’allenatore ha vissuto le prime esperienze in Serie C alla guida del Fiorenzuola.

Luca Tabbiani sarà presentato ufficialmente alla stampa dopo la firma del contratto; nel corso della conferenza, saranno illustrati i dettagli dell’accordo e verrà ufficializzata la composizione dello staff.

(foto: sportpiacenza.it)

Biagianti: “Felice di portare un po’ di rossazzurro in campo”

Marco Biagianti, storico capitano rossazzurro e attuale team manager del Catania, scenderà in campo per l’evento del 24 giugno organizzato da Operazione Nostalgia allo stadio “Paolo Mazza” di Ferrara. Di seguito quanto riportato sul suo profilo Facebook: 

Felice ed emozionato nel tornare in campo dopo 3 anni dall’ultima partita ufficiale con il mio Catania.

Confrontarmi di nuovo con grandi campioni come Francesco Totti, Alessandro Del Piero, Diego Milito, Vincent Candela, Antonio di Natale e molti altri sarà motivo d’orgoglio, lo farò naturalmente con la 27 sulle spalle!

Grazie a Serie A – Operazione Nostalgia per avermi invitato a questo bellissimo evento che si terrà allo Stadio Paolo Mazza di Ferrara, il 24 Giugno con inizio partita alle ore 20:00, non sarà soltanto una partita ma una giornata di sport e festa.

Catania Operazione Nostalgia portiamo un po’ di rossazzurro in campo ❤️💙

Pelligra: “Il territorio catanese ha grandi potenzialità di crescita”

Il presidente del Catania, Rosario Pelligra, in seguito all’incontro con Confindustria, ha rinnovato la propria intenzione di voler investire sul territorio catanese oltre, chiaramente, alla squadra di calcio cittadina. Di seguito le dichiarazioni del chairman italo-australiano riportate dalla redazione di MeridioNews: 

L’impegno del gruppo Pelligra a Catania è iniziato esattamente un anno fa, quando l’amministrazione comunale ha scelto il nostro progetto per il rilancio del calcio in città. Abbiamo costituito la società che ha riportato immediatamente il Catania nell’ambito del professionismo. Essere presente sul territorio mi ha permesso di conoscere meglio la realtà imprenditoriale di Catania e della sua provincia. Già dal giugno 2022 dichiarai che l’investimento garantito sarebbe stato consistente e avrebbe riguardato l’intero territorio, che possiede straordinarie potenzialità di crescita, non solo la realtà calcistica che è comunque importante. Tutto questo si traduce, ovviamente, anche in una crescita occupazionale. Un anno dopo, sono qui per confermare”. 

(Foto: Catania FC) 

Tabbiani col vice Coppola, Zeoli e Biagianti con nuovi incarichi

Il Catania di Luca Tabbiani ripartirà da alcune, solide certezze, come sottolinea nell’edizione odierna, La Gazzetta dello Sport:

Tabbiani è un emergente per il modo di intendere e interpretare il calcio. Il quattordicesimo posto conquistato nell’ultima stagione fa un po’ storcere il muso ai tifosi, alcuni dei quali si aspettavano un tecnico fresco di promozione. Ma i dirigenti stanno puntando su personalità, idee, disposizione tattica e prospettive. Con Tabbiani arriverà il vice Coppola, poi lo staff sarà composto dal preparatore dei portieri Tomei (confermato), dal match analyst Alfonso, dal team manager Pantanelli (è stato portiere rossazzurro in Serie A nel 2007) e da altre figure che saranno annunciate presto.

Il vice di Giovanni Ferraro, Michele Zeoli, dovrebbe allenare l’Under 19, l’ex team manager Biagianti l’Under 17 in un piano di totale ristrutturazione del vivaio. Con Pantanelli nel ruolo di team manager, in società continueranno a lavorare tanti ex calciatori che hanno scritto la storia recente del Catania, senza dimenticare che il responsabile del settore giovanile è Orazio Russo, ex attaccante che figurava in organico nel 2006 nell’anno del ritorno in Serie A del Calcio Catania matricola 11.700″.

(foto: catania ssd)

Pelligra a Confindustria: “Vogliamo far tornare la città in Serie A”

Il presidente del Catania, Rosario Pelligra ieri è stato ospite di Confindustria come testimonia La Gazzetta dello Sport:

“Intanto il patron Ross Pelligra ieri è stato ospite di una convention di Confindustria, a Giarre, e ha confermato tutta la sua voglia di riportare in alto il calcio catanese: «Vogliamo far tornare la città in Serie A, laddove merita. Ogni domenica la partita di calcio deve essere una festa per la famiglia».

E, nel contempo, ha confermato di voler allargare la capienza dello stadio Massimino dopo che sarà sistemato dal Comune che ha attinto a fondi comunitari.

Pelligra Group Italia sta concorrendo per rilevare l’ex Fiat di Termini Imerese e ristrutturare La Perla Jonica, complesso turistico che sorge nella zona marinara di Acireale”.

(Foto: Catania SSD)

Niente derby col Catania: il Messina non si iscriverà al prossimo campionato

Trattandosi di calcio isolano, ancor prima che di Serie C – Girone B, pubblichiamo la nota riportata da goalsicilia.it concernente l’attuale situazione dell’Acr Messina:

Il Presidente Pietro Sciotto ritiene opportuno intervenire per precisare alcuni aspetti importanti in un momento fondamentale per il futuro del Messina, riguardanti gli incontri in corso con Fabrizio Mannino che ha manifestato l’interesse ad acquisire la società.

 

Dopo un primo contatto avvenuto lunedì scorso, due giorni fa il presidente Sciotto si è confrontato con i rappresentanti del signor Mannino, impossibilitato ad essere presente per un improvviso improrogabile impegno a Palermo. Nello spirito della massima collaborazione, il presidente Pietro Sciotto ha esaminato una bozza di massima, scritta a penna, che prevedeva gli aspetti essenziali di un accordo mirato a concretizzare il passaggio di quote dell’Acr Messina, riservandosi di valutarla per dare una risposta ieri e chiedendo, alla parte potenzialmente acquirente, di esibire adeguate garanzie al documento preparato in bozza.

Purtroppo, dopo l’ulteriore contatto avvenuto ieri, il signor Mannino non ha fornito alcuna garanzia e non ha sottoscritto alcun accordo, neppure preliminare, nemmeno sulle proposte da lui formulate. Pertanto, la trattativa può considerarsi chiusa.

Il presidente del Messina Pietro Sciotto, come affermato ripetutamente da tempo, e da ultimo lo scorso 24 maggio, con grande rammarico e dolore, non iscriverà la squadra al prossimo campionato“.

Stampa pugliese: “Benevento e Crotone in pole, poi il Catania”

La stampa pugliese prova a delineare una griglia di partenza in vista del prossimo campionato di Serie C – Girone B. Il portale trnews.it  mette il Benevento in pole, subito dopo il Crotone e, in seconda linea il Catania con Avellino e Pescara alle calcagna:

Sarà sempre il campo a parlare nonostante il blasone di diverse società lascia pensare a un campionato di vertice.

Su tutte ci sarà il Benevento retrocesso dalla Serie B. Il club sannita vorrà riguadagnare immediatamente la cadetteria. Anche il Crotone ha le stesse ambizioni dopo una stagione che lo ha visto rincorrere il primato alle spalle del Catanzaro.

Da tenere d’occhio pure il Catania neopromosso. La piazza siciliana è abituata ad altri campionati e da quelle parti sperano che la Serie C sia solo di passaggio.

Anche l’Avellino, ormai da anni in Terza Serie, spera che la prossima sia la stagione giusta. E non bisogna dimenticare il Pescara“.

Menzione, infine, anche per Messina e Juve Stabia come possibili outsiders insieme al Taranto. 

(foto: www.lega-pro.com)

Tabbiani col vice Coppola, Zeoli all’Under 19. Non mancano certezze

Che sia un convinto sostenitore del 4-3-3 è già una certezza. Ma oltre al modulo, il Catania potrà contare su elementi di spessore che la società intende confermare sia a livello di organico, funzionali allo schema di gioco prediletto dal genovese Luca Tabbiani, che di staff tecnico:

Tabbiani è un fautore del 4-3-3 e in organico potrebbe ritrovarsi giocatori che hanno vinto la Serie D, ma che sono abituati da anni a lottare in categorie superiori- si legge su La Gazzetta dello Sport-. Dunque Rapisarda, Lorenzini, forse Somma (che sta guarendo da un infortunio accusato prima della fine della stagione scorsa) e Castellini potrebbero restare per comporre una difesa già rodata. Palermo, Lodi e Rizzo in mediana assicurano esperienza. In avanti, visto che Tabbiani predilige velocità sulle fasce, gli identikit che il club ha già in casa corrispondono ai nomi di Andrea Russotto e De Luca.

Con Tabbiani arriverebbe a Catania il vice storico Michele Coppola che ha vissuto la stagione a Fiorenzuola all’insegna della valorizzazione dei giovani. Nello staff non dovrebbe esserci Michele Zeoli, che la società vorrebbe dirottare al timone dell’Under 19 per rafforzare qualitativamente e tecnicamente un gruppo di riferimento per tutto il settore giovanile. Da stabilire il ruolo di Lele Catania, altro ex collaboratore del tecnico Giovanni Ferraro, che potrebbe restare in prima squadra oppure affiancare il d.s. Antonello Laneri come dirigente. In prima squadra potrebbe restare anche il preparatore dei portieri, Matteo Tomei“.

Non si parla nel pezzo della rosea del match analyst, Ivan Alfonso, che sarà tra i confermati anche per la prossima stagione in Serie C dopo l’ottimo lavoro svolto.

(foto: catania ssd)