Riccardo Ladinetti, da ieri, è un nuovo giocatore del Catania. Mister Luca Tabbiani gli affiderà le chiavi del centrocampo, così raccoglierà la pesante eredità lasciatagli dal suo ingombrante predecessore, Ciccio Lodi:
«Sono felice di approdare in una piazza che ha storia e che ha avuto giocatori di grande valore – riporta stamani La Gazzetta dello Sport-. Ora bisogna dimostrare quanto valga questa squadra e con l’aiuto del pubblico faremo bene, ne sono certo». Ladinetti ha anche spiegato perché ha scelto il Catania: «I dirigenti mi hanno illustrato mentalità, caratteristiche e progetto che non si ferma al prossimo anno agonistico (infatti da qui la firma su un triennale,ndr ). Non potevo scegliere piazza migliore per le mie stagioni perché si respira davvero aria di grande club che trasmette mentalità e appartenenza».
Caratteristiche Ancora sul modo di giocare, il regista ha ammesso: «La mia idea di calcio? Il mio idolo è Busquets, mi piace molto uscire dal basso e avere un possesso palla per poi affondare i colpi aggredendo gli ultimi venti metri di campo.
Catania mi ricorda casa, mi sembrava di non essere andato via dalla mia Cagliari. Ho già visto lo stadio Massimino (ieri pomeriggio il vertice in sede, proprio negli uffici sotto la tribuna centrale dell’impianto, ndr ), spero di far gol o servire un assist alla prima uscita. Diciamo che quanto meno vorrei cominciare con una bella vittoria come quelle della scorsa stagione».
(foto: Catania Fc)