L‘Akragas ha ufficialmente ingaggiato l’ex esterno mancino del Catania, Cristian Ezequiel Llama. Il calciatore arriva dal Rafaela, campionato sudamericano. A 37 anni Llama riparte dall’Italia dove ha già indossato, oltre alla casacca rossazzurra, anche quella della Fiorentina.
Attesa, invece, per l’altro ex rossazzurro, l’attaccante giapponese Takayuki Morimoto, che dovrebbe raggiungere presto l’argentino nel club agrigentino.
(foto: Agrigento Sport)
Manuel Sarao, fresco di nozze con Vanessa Ravizza, ex protagonista del reality Grande Fratello nel 2009, alla fine dovrebbe rimanere a Catania. Il ragazzo ha instaurato un legame forte con la città e non intende muoversi soprattutto dopo il placet di mister Luca Tabbiani che, per caratteristiche funzionali al suo gioco, lo ritiene più che adatto.
Ciononostante, La Gazzetta dello Sport si interroga sui possibili intrecci di mercato che lo porterebbero lontano dal capoluogo etneo. Tra questi spicca l’inserimento nella trattativa per Cosimo Patierno del Francavilla, dove l’attaccante milanese fungerebbe da contropartita, ma quest’ultimo sembra ormai vicino all’Avellino.
(foto: Catania fc)
Alessandro Arena sta facendo parlare di sé, il classe 2000 nativo di Marina di Ragusa e cresciuto nel settore giovanile del Catania ha diversi corteggiamenti in seguito alla grande stagione appena conclusa con il Gubbio. Squadre come Venezia, Palermo ed Heracles, quest’ultima neopromossa in Eredivisie (prima divisione olandese) hanno espresso il proprio interesse nei confronti del giovane siciliano e farebbero di tutto pur di acquistare il cartellino del giocatore che ricordiamo, appartiene alla squadra umbra. Di seguito le parole del patron rossoblù Sauro Notari riportate da MediaGol:
“Futuro di Alessandro Arena? Non ho ancora chiuso, devo decidere. Ci sono 2-3 società italiane e un club olandese. Vogliamo la migliore soluzione. Il Venezia lo cerca da gennaio, il direttore sportivo Filippo Antonelli lo vuole. C’è anche il Palermo, oltre all’interesse degli olandesi dell’Heracles Almelo, neopromossi in Eredivise. Vorrei definire in questa settimana sia per lui che per qualche altra cessione”.
Simone Brugaletta, difensore classe 1994 e cresciuto nel settore giovanile etneo, è stato ufficializzato come nuovo acquisto del Ragusa, società calcistica che milita nel campionato di serie D girone I.
Arrivato all’età di 14 anni a Catania, Brugaletta si è formato nelle giovanili rossazzurre fino a diventare il capitano indiscusso nella stagione 2012-13, di quella grandissima squadra che disputò la semifinale della Final Eight, persa 1-0 contro il Milan. Nel gennaio 2014 viene convocato da mister De Canio in prima squadra in occasione del match Catania-Siena di Coppa Italia.
Di seguito il comunicato ufficiale della società iblea:
“Un ragusano al Ragusa. Simone Brugaletta, classe 1994, difensore centrale, giocherà, per la prima volta, nella sua provincia. Onorati che abbia scelto il colore azzurro, quello delle aquile. E’ il primo acquisto della nuova stagione 2023-2024. Ed è un giocatore di peso di cui domani leggeremo le prime dichiarazioni. Intanto, però, possiamo anticipare che gli è piaciuto il progetto anche perché conosce benissimo mister Ignoffo per averlo avuto all’Acireale. Un ragazzo preparato, serio, che si inserisce al meglio nel mosaico in fase di costruzione”.
(Foto: tifochieti.com)
Klavs Bethers, a fronte di diverse richieste anche da club di Serie B, potrebbe rimanere a Catania. Ciononostante, il club rossazzurro vorrebbe affidare i pali a un portiere più esperto per affrontare al meglio la Serie C. La Gazzetta dello Sport fa il nome di Nicholas Battaiola 26enne cremonese, da quattro stagione ultimo baluardo alla corte di mister Luca Tabbiani al Fiorenzuola.
Battaiola ha il contratto che lo lega al club piacentino in scadenza, pertanto la trattativa potrebbe subire un’impennata nelle prossime ore.
(foto: sportpiacenza.it)
Il Catania sta sondando il terreno per il promettente terzino destro, Christian Dimarco (20 anni), fratello del terzino sinistro dell’Inter e della Nazionale italiana, Federico Dimarco.
Il ragazzo è stato alla corte di Luca Tabbiani da gennaio 2023 fino a fine campionato nel Fiorenzuola.e ha un contratto che lo lega alla Feralpi Salò fino al 2025. Il Catania sarebbe intenzionato a prelevarlo a titolo definitivo. Dimarco junior ha indossato la maglia della Nazionale italiana U15, U16, U17 e U18.
(foto: sportpiacenza.it)
Alessandro Quaini è un difensore centrale 24enne capace di agire anche da regista di centrocampo che fa della duttilità un punto di forza non indifferente. Da quanto abbiamo appreso in queste prime settimane, mister Luca Tabbiani è incline ai giocatori in grado di svolgere più ruoli in campo e, nella fattispecie, conosce molto bene le qualità di Quaini per averlo allenato nel Fiorenzuola fino a un paio di mesi addietro.
Secondo La Gazzetta dello Sport il ragazzo, cresciuto nelle giovanili del Genoa, Tabbiani lo vorrebbe al Catania perché è un suo uomo di fiducia, un po’ come Aniello Boccia per Giovanni Ferraro, tanto per intenderci. La trattativa sembra agile.
(foto: sportpiacenza.it)
Il nuovo allenatore del Catania, Luca Tabbiani, ha già tracciato la via tattica da percorrere, come si legge stamani su Gazzetta dello Sport:
“Tabbiani, dal canto proprio, ha già tracciato le linee guida per allenamenti, partite e atteggiamento tattico in generale: «Conquistare palla, aggredire la trequarti, creare situazioni di gioco che ci portino a dettare i tempi della partita».
Un linguaggio caro a Zeman che ha già messo in atto – con pochi mezzi per la verità vista la giovane età dell’organico – quando ha guidato il Fiorenzuola in Serie C nelle ultime due stagioni che hanno fatto seguito al salto di categoria.
Ecco perché, nella scelta dei calciatori, il d.s. Laneri sta vagliando profili ben precisi senza andare dietro a nomi altisonanti per la Serie C. Devono essere funzionali al gioco del tecnico scelto dalla società. Nei prossimi giorni sarà presentato il tecnico con le novità del vice, che sarà Coppola ex del Marsala, con il nuovo team manager già individuato nella persona di Armando Pantanelli ex portiere del Catania di Marino nel 2007 in Serie A”.
(foto: cataniafc.com)
La Gazzetta dello Sport stila la lista dei giocatori che verranno confermati da mister Tabbiani in accordo con la società e quella dei possibili nuovi innesti:
“C’è una lista di possibili riconfermati sul tavolo del vice presidente Vincenzo Grella e su quello del diesse del Catania Antonello Laneri. Dieci nomi in tutto, con qualche altro caso che verrà analizzato insieme con il tecnico Tabbiani che sta per rientrare a casa, lasciando Catania dopo una serie di riunioni fiume. Insomma il nuovo gruppo sta per prendere forma in vista del ritiro programmato a fine mese.
Nella lista da sistemare, con altri inserimenti o con cancellazioni dell’ultimo istante, ci sarebbero i nomi del portiere Bethers nonostante sia richiesto dal Palermo e dal Catanzaro; in difesa i confermati sarebbero tre: Rapisarda a destra, Lorenzini al centro, Castellini come terzino sinistro o come centrale. In mediana potrebbero rimanere Rizzo e Palermo, con quest’ultimo che piace al Francavilla e potrebbe essere inserito in un affare che porterebbe il centravanti Cosimo Patierno in Sicilia. Quattro le punte che il Catania, d’accordo con Tabbiani, potrebbe riconfermare: Russotto, Sarao, De Luca e Chiarella. Con quest’ultimo sono in corso colloqui con il Pescara che, rispettando la volontà del giocatore, potrebbe lasciarlo almeno per un’altra stagione ai piedi dell’Etna. Su Sarao ancora dubbi perché il Francavilla insiste per averlo, ma il giocatore vuole fermamente rimanere a Catania.
Rinforzi a iosa, dunque, servono almeno una quindicina di giocatori per completare l’organico. Uno o due portieri, cinque difensori (riserve comprese), almeno quattro centrocampisti e una batteria di attaccanti che comprende almeno due centravanti uno dei quali presunto titolare, due o tre esterni molto duttili e veloci. Ci sono, di conseguenza, tanti nomi che gravitano attorno alle idee che in queste ore hanno sviluppato una volta di più Laneri, Grella e Tabbiani: Patierno, Caturano, Ferrari in attacco, Biondi come esterno offensivo, il centrale difensivo Perrotta (ex Bari), il terzino destro Calapai che si è svincolato dal Crotone, il centrocampista offensivo Sevo Ciko di origini albanesi ma italiano a tutti gli effetti (ha giocato nel Derthona segnando 22 reti e fornendo 10 assist), il portiere Seculin, ex Chievo”.
(foto: catania fc)
Su La Gazzetta dello Sport, edizione odierna, le prime dichiarazioni di mister Luca Tabbiani, nuovo allenatore rossazzurro:
“Ho percepito subito la passione e le grandi aspettative dei tifosi – ha dichiarato ai canali ufficiali del club appena approdato all’aeroporto di Catania- mi hanno accolto con entusiasmo. Per me è un orgoglio immenso lavorare qui. Con il ds Laneri ci siamo confrontati spesso, parlando dei stile di gioco e sul valore dei giocatori che compongono la rosa attuale che ha vinto la Serie D.
Dobbiamo prendere palla subito e dominare la partita, cercare soluzioni per attaccare la profondità”.
Ieri Tabbiani è stato a fitto colloquio con Vincenzo Grella, parlando di assetto tattico, conduzione, allenamenti, campagna di rafforzamento e comportamento etico”.