Con un post sui propri profili social, l’ex difensore rossazzurro Alessandro Bastrini, ha comunicato la propria decisione di appendere gli scarpini al chiodo, lasciando dunque il calcio giocato. Bastrini ha vestito la maglia rossazzurra nella stagione 2015-16, la prima in serie C dopo le note vicende giudiziarie che hanno colpito la vecchia matricola 11700.
Di seguito riportiamo il messaggio del giocatore nativo di Domodossola:
“CON GRATITUDINE PER I MIEI GENITORI CHE MI HANNO PERMESSO DI SOGNARE.
Non sono mai stato uno di molte parole…ma oggi vorrei dire grazie ai miei genitori e a mio fratello per avermi sempre sostenuto in questo bellissimo viaggio. Ci siete sempre stati senza mai intromettervi, avete ascoltato i miei silenzi nei momenti difficili ( e ce ne sono stati tanti) e non vi siete mai esaltati nei momenti belli ( e ce ne sono stati tanti). Senza di voi tutto questo non sarebbe mai successo! Avete fatto enormi sacrifici per permettermi di inseguire i miei sogni,Grazie!
È stato un viaggio bellissimo. Ho realizzato alcuni sogni che avevo da bambino, altri invece li ho sognati talmente forte che è come se L avessi fatto!
Il mio successo più grande è stato quello di poter sognare ogni singolo giorno della mia vita…ed è stata la cosa più bella!!
Ho conosciuto persone fantastiche lungo il percorso, compagni di squadra che poi sono diventati grandi amici, e tante altre persone che adesso fanno parte della mia vita.
Grazie ai miei amici che mi sono sempre stati vicini e hanno condiviso ogni momento con me! Grazie a Stefano Borgonovo, che mi ha preso per mano e ha creduto in me ancora prima che lo facessi io, non ti dimenticherò mai. Grazie ad Antonio Dell Aglio e a Branchini per avermi accompagnato in tutti questi anni aiutandomi a scegliere il meglio per me.
Potessi tornare indietro rifarei tutto da capo, compresi tutti i momenti difficili…mi hanno reso quello che sono adesso e non cambierei nulla.
Finisce una parte bellissima della mia vita e ne inizia un altra…il calcio resterà nella mia vita, ma in maniera diversa, ed è bello che sia così! È stato splendido… grazie”.
