Estrapoliamo alcune dichiarazioni chiave dalla conferenza stampa di mister Tabbiani che precede Catania-Foggia:
“Abbiamo preparato alcune uscite che non sono riuscite bene e in fase di possesso abbiamo fraseggiato male, non riuscivamo a far lavorare i centrocampisti e lanciavamo lungo. Anche in una giornata negativa bisogna avere un po’ più di coraggio in certe cose, invece abbiamo perso fiducia durante la gara. Le poche occasioni avute in avanti non sono un campanello d’allarme, dobbiamo restare equilibrati. Abbiamo attaccanti di grande qualità, se abbiamo tirato poco è perché li abbiamo serviti male. Non può partire una caccia alle streghe ogni volta che le cose vanno male, non è quel che serve al Catania.
Foggia? Partita bella contro una squadra forte che l’anno scorso ha sfiorato la B e ha cambiato poco. Hanno usato due sistemi di gioco nelle prime 4 giornate, credo che staranno in alto in classifica durante tutta la stagione. Sono sicuro che vedremo un altro Catania rispetto a quello di giovedì sia sull’aspetto fisico sia su quello qualitativo.
Zanellato (che comunque è squalificato, ndr), è arrivato ieri, ci vorrà un po’ di tempo per inserirlo. Lorenzini rientra dalla squalifica: dispongo di un parco difensori di buon livello, daremo minuti a tutti. Quaini può fare sia il play sia il difensore centrale, di sicuro ha qualità”.
Il Massimino ci dà grande energia. Dobbiamo avere voglia di sentire un boato come quello dopo il primo gol di Di Carmine contro il Picerno: sembrava la Champions League”.
(foto: catania fc)