Catania-Foggia: il solito pubblico delle grandi occasioni. Vietato sbagliare

Contro il Crotone, alla prima giornata, 18.880 spettatori; con il Picerno 17.046. Anche domani sera lo stadio Massimino farà registrare il pienone, o giù di lì, in occasione di Catania-Foggia (ore 20:45, diretta su Sly, Now e RaiSport, ch 58).

La disponibilità della Tribuna B resta media, quella della Tribuna Elite è già bassa mentre tutti gli altri settori risultano esauriti. Al momento, è plausibile ipotizzare che tra abbonati (attendiamo ancora il dato ufficiale sugli abbonamenti sottoscritti dopo la chiusura della campagna), e tagliandi venduti, siamo già a circa 16.500/17.000.

Fare bottino pieno con il Foggia è un imperativo, stavolta, improrogabile.

Mazzotta: “Stiamo assimilando i movimenti chiesti da Tabbiani”

Antonio Mazzotta, terzino sinistro del Catania apparso in crescita nonostante la squadra rossazzurra non abbia brillato a Monopoli, ha rilasciato un’intervista, riportata dalla Gazzetta dello Sport, in vista della gara di lunedì sera contro il Foggia al Massimino:

“Più giochiamo insieme, più gli automatismi saranno più solidi. I movimenti che ci chiede Tabbiani diventeranno più efficaci, più rodati. Potevamo vincerla, siamo rimasti in partita fino alla fine. Il Monopoli si è mostrato più bravo di noi nel palleggio, ma se andiamo a considerare le occasioni da gol, le due squadre si sono equivalse. Starita si muoveva tantissimo, non riuscivamo a prenderlo. Non siamo soddisfatti della prestazione perché dobbiamo sempre cercare di portare tre punti dalla nostra parte, ma quando non ci si riesce è bene quanto meno non perdere.

Io e Marsura ci troviamo abbastanza facilmente giochiamo insieme da poche partite, la nostra intesa crescerà. Rispetto alle prime due gare, disputate sempre al Massimino, abbiamo sicuramente compiuto un passo indietro. Era la prima trasferta giocata, senza cercare alibi, su un terreno di gioco non certo ideale. Portiamo a casa un punto e pensiamo alla gara contro il Foggia in un ambiente che sarà caldo visto che ritroviamo il nostro pubblico.

Cercheremo di ripetere l’intensità delle due prime prestazioni offerte davanti ai nostri tifosi e sono certo che si potrà migliorare gradualmente ma in maniera evidente”.

(foto: Catania FC)

Brindisi-Benevento a porte chiuse sul neutro di Picerno. Perché non col Catania?

Dopo il rinvio di Brindisi-Catania, che avrebbe dovuto giocarsi sul neutro di Taranto, domenica 10 settembre allo stadio Erasmo Iacovone, la dirigenza pugliese ha chiesto alla Lega Pro, presentando un’apposita istanza, un rinvio della gara a data da destinarsi adducendo come motivazione la mancanza di un impianto che potesse ospitare la gara garantendo quanto meno ai tifosi biancazzurri l’accesso allo stadio.

Bene, ora è proprio il Brindisi a chiedere che la partita contro il Benevento sul neutro di Picerno venga disputata a porte chiuse, così come avevamo auspicato noi in questa sede. I tempi erano stretti per trovare un impianto che garantisse l’accesso ai tifosi, ma individuare uno stadio dove giocare a porte chiuse sarebbe stato un gioco da ragazzi.

Calapai
Catania, l’ex Calapai riparte ufficialmente dalla Casertana

Nella giornata di ieri è arrivata l’ufficialità dell’ingaggio del terzino destro siciliano Luca Calapai da parte della neopromossa Casertana. L’ex Catania dunque sarà avversario dei rossazzurri nel girone C di serie C. Di seguito il comunicato ufficiale della società campana:

La Casertana FC comunica di esserci assicurata le prestazioni sportive del calciatore Luca Calapai.

Terzino destro classe 1993 nelle ultime due stagioni ha indossato la maglia del Crotone (14 presenze 1 gol in serie B; 30 presenze in C). Una lunga carriera che l’ha visto calcare i campi della cadetteria anche con il Modena dal 2013 al 2016 e il Carpi nel 2017. Poi quattro stagioni in C con il Catania.

‘Sono contentissimo di approdare a Caserta. Ricordo le sfide con la Casertana quando giocavo a Catania. Ho toccato con mano una piazza calda e affamata di calcio. Ringrazio la società per questa opportunità, sono pronto a mettermi a disposizione del mister e dello staff per dare il mio contributo a questo gruppo che può contare su calciatori importanti’”.

Zanellato-gol: Niccolò ha già esultato sotto la Nord al “Massimino” (VIDEO)

Dopo le storie su Instagram, (4-5 indizi fanno certamente una prova) possiamo asserire con certezza che Niccolò Zanellato, centrocampista, cresciuto nelle giovanili del Milan, mezzala e adattabile in regia, presto firmerà un contratto biennale con il Catania, soprattutto per volontà di Ciccio Lodi che lo ha sponsorizzato.

Il ragazzo, ex Crotone e SPAL, vanta anche una discreta esperienza internazionale. Per lui, infatti, anche 6 presenze in Nazionale Under 21 di cui due, per puro caso, proprio a Catania: (Italia U21 -Moldavia U21 4-0 del 6 settembre 2019; Italia U21-Armenia U21 6-0, del 19 novembre 2019 dove andò a segno siglando il gol del 4-0 al 53′ con un tiro rasoterra effettuato appena dentro l’area di rigore).

IL VIDEO DI RAISPORT

https://www.raisport.rai.it/video/2019/11/Gol-Zanellato-Italia-Armenia-4-0-46e8495a-2717-4c71-bf55-e8ab332c4917.html

(foto: transfermarkt.it)

“Melior” e “Surgo”: pagelle atipiche: difesa granitica, il resto da sistemare. Leggiamo i numeri

Partiamo da un dato certo. Ieri l’undici titolare del Catania era costituito interamente da giocatori nuovi di zecca, 11/11 rispetto alla passata stagione, dal portiere, Livieri, al terminale offensivo, Di Carmine. Impossibile dopo appena due mesi e mezzo e con l’allestimento della rosa ancora da completare al 22 settembre (il centrocampista Niccolò Zanellato, ex SPAL, è già a Catania e firmerà un biennale, ndr).

I ragazzi hanno disputato due gare in appena quattro giorni dopo una sosta forzata dovuta all’inagibilità dello Iacovone dove il Catania avrebbe dovuto disputare il match col Brindisi. Rispetto a Catania-Picerno, solo Rizzo e Castellini non sono scesi in campo dal 1′, sostituiti rispettivamente da Ladinetti e Bouah, ciò significa che per 9/11 Tabbiani ha confermato quasi in toto la squadra titolare del Massimino.

Stanchezza? Anche, ma non solo, E’ mancato il coltello tra i denti, quella voglia di vincere capace di sovrastare acido lattico e campo di patate (per una squadra tecnica come il Catania è davvero difficile fraseggiare su un manto erboso coloro paglierino), e poi è mancato l’apporto dei 17-18mila tifosi rossazzurri che, per dirla alla Chiricò, ti dà sempre una marcia in più.

Attenuanti, non giustificazioni. Il Catania deve abituarsi a fare la voce grossa anche in trasferta, anche in campi ostici per tradizione, proprio come Monopoli. Non ce la sentiamo di affibbiare voti, per cui le pagelle di oggi saranno atipiche, senza fare nomi perché, alla terza partita, ci sembra quanto mai prematuro.

MELIOR

Il reparto difensivo. Coppia di centrali fuori categoria e con “riserve” di valore assoluto.

SURGO

Centrocampo e attacco. La linea mediana, composta da giocatori di caratura tecnica superiore, deve anche imparare a calarsi nella mentalità della Serie C: prima i muscoli, poi i dribbling.

Attacco. Evanescente, stanco. Vanno bene le giocate a effetto, ma solo dopo quintali di pragmatismo.

Tabbiani: “Abbiamo fatto poco per vincere e abbiamo sbagliato tutto”

Il commento a fine partita di mister Luca Tabbiani, dopo lo 0-0 del Catania a Monopoli,  è sospeso tra la soddisfazione per il risultato e la delusione per la prestazione globale:

“Abbiamo fatto poco per vincere e abbiamo sbagliato tanto, gli avversari sono stati bravi – sostiene Tabbiani- questo risultato ci fa capire quanto sia difficile questo campionato.

Credo molto in Ladinetti, oggi è la squadra ad aver fatto male nel collettivo. Sotto l’aspetto caratteriale ci siamo stati, altrimenti la perdevamo questa partita” ha poi proseguito Tabbiani”.

Lunedì sera contro il Foggia, il Catania dovrà necessariamente fare bottino pieno.

(foto: Catania FC)

Monopoli-Catania: un punto importante ma prestazione da rivedere

Nella giornata di ieri si è giocato il match tra Monopoli e Catania allo stadio “Vito Simone Veneziani” valido per la quarta giornata di serie C girone C e terminato con il risultato finale di 0-0. 

La prima frazione di gara si è caratterizzata principalmente da un ampio studio da parte delle due compagini che hanno basato il proprio gioco sul possesso palla creando davvero poche azioni da gol. Da segnalare una traversa colpita dal Monopoli, probabilmente con una deviazione da parte del difensore etneo. Il Catania invece, ha creato davvero poco, unica azione pericolosa arrivata con Di Carmine che ha scagliato un tiro in diagonale, bravo Perina a deviare in calcio d’angolo. 

La seconda frazione di gara invece, ha visto un Monopoli molto più propositivo rispetto ai rossazzurri e rispetto ai primi 45 minuti di gioco. La squadra di casa si è resa pericolosa in più di un’occasione creando qualche grattacapo alla difesa etnea che ha saputo reggere molto bene, contrastando le offensive biancoverdi. Il Catania ha faticato molto soprattutto nella metà campo, in seguito al pressing asfissiante da parte dei padroni di casa che non permetteva di creare azioni di gioco. Reparto offensivo rossazzurro da rivedere, sia per quanto detto in precedenza, sia per cause legate alle condizioni del manto erboso in cui la sfera faticava ad avere dei rimbalzi regolari. 

Lunedì 25 allo stadio “Angelo Massimino” arriva il Foggia, altro avversario molto ostico. Ci si aspetta una prestazione differente rispetto a quella di ieri, una reazione da parte dei rossazzurri per cercare di mantenere alto il morale. 

 

Catania, Zanellato ai dettagli: per il centrocampista pronto un biennale

Secondo quanto riportato da TuttoC.com il centrocampista svincolato, Niccolò Zanellato, di cui vi abbiamo già parlato nei giorni scorsi, firmerà un contratto biennale coi rossazzurri.

Questo è quanto riferisce il giornalista Nicolò Schira. Inizialmente si era parlato di un triennale, ma pare che le parti propendano per un accordo di minore entità temporale pur senza rinunciare a un percorso di crescita vicendevole di calciatore e club.

(foto: transfermarkt.it)

Catania FC – Gestione “Massimino”, “Cibalino”, edifici annessi e manutenzione impianto

Riguardo alla gestione dello stadio Angelo Massimino, ieri ufficialmente affidata al Catania FC, ecco quanto riporta livesicilia.it nello specifico sottolinea:

Completate le ultime procedure, oltre ad eseguire gli interventi proposti, il Catania FC verserà al Comune di Catania un canone annuale di 72 mila euro l’anno e si farà carico delle utenze e della manutenzione dello Stadio, incluso il manto erboso.

A corrispettivo, la società del presidente Pelligra potrà gestire interamente il complesso polisportivo di Cibali, compreso il Cibalino e gran parte dei locali al coperto annessi alla struttura“.

(foto: Catania FC)