Al termine della sfida infinita tra Catania e Crotone valvole per gli ottavi di finale della Coppa Italia Serie C, il mister dei rossazzurri Cristiano Lucarelli, ha analizzato la reazione dei suoi uomini che hanno conquistato una vittoria importante:
“Quando mi capita di andare ai rigori, da ben sei anni ripenso a quella maledetta serata, sono contento che abbiamo sfatato questa cosa, è un altro segnale che dobbiamo cogliere, così come il segnale in cui la squadra per ben tre volte è riuscita a recuperare lo svantaggio, soprattutto subendo subito il gol dopo i momentanei pareggi. La squadra dal punto di vista mentale è stata fantastica. Non mi piace parlare dei singoli ma devo fare un’eccezione per Curado perché ha giocato 100’ minuti domenica a Giugliano, e 120’ minuti oggi mettendosi a disposizione e giocando un’ottima partita. Senza nulla togliere alla prestazione del Crotone, loro hanno avuto il 100% di concretezza, su tre tiri hanno trovato il gol, complimenti a loro perché piacerebbe anche a me avere questo tipo di concretezza. Siamo stati puniti nelle poche occasioni che abbiamo concesso. In certi momenti possiamo essere sbilanciati ma abbiamo preso un gol su ripartenza di calcio d’angolo. La tanta generosità non deve sfociare nella poca lucidità. Lottare e credere nei risultati rappresentano le fondamenta per ogni squadra di calcio. De Luca sia domenica che stasera ha mandato dei bei segnali come altri ragazzi. Ho detto loro che domenica, aldilà della classifica, sarà la partita più difficile dal punto di vista mentale da qui al 21 dicembre. Il Francavilla ha cambiato allenatore e io non amo affrontare le squadre dopo un cambio in panchina perché ovviamente c’è una reazione emotiva nelle squadre e noi ci troveremo contro una squadra trasformata. Ho chiesto loro di compiere l’impresa domenica perché assume un valore inestimabile e manderemmo un bel segnale a tutti”.
(Foto: Catania FC)