Catania-Francavilla: verso il record di presenze al “Massimino”

La Gazzetta dello Sport riferisce il numero dei biglietti venduti fino a ieri sera, da sommare ai quasi 14mila abbonati:

“La prevendita di ieri, tra abbonati e tagliandi acquistati al dettaglio, è lievitata fino al 18.200. Una cifra che farebbe impallidire qualche club di Serie A e tantissimi che disputano la categoria cadetta. In città si discute con orgoglio, ma è ormai una piacevolissima routine”.

Pertanto, Catania-Francavilla farà registrare il sold out, o quasi: facilmente pronosticabili almeno 19mila presenze al “Massimino”. Certamente andremo incontro al record stagionale: finora regge Catania-Crotone, 1a giornata di campionato, quando le presenze furono 18.800.

Catania, Lucarelli e l’intuizione su Rocca che sta facendo la differenza

L’analisi della tattica de La Gazzetta dello Sport, si focalizza sul ruolo cucito addosso a Michele Rocca da mister Lucarelli, un’intuizione tattica che sta dando i suoi frutti:

“Una variante tattica per mettere in condizioni le punte, o chi si inserisce, di battere a rete. Il nuovo corso del Catania con il marchio di Cristiano Lucarelli procede a suon di vittorie, anche grazie a un paio di mosse tattiche che non hanno stravolto il lavoro di Tabbiani, tecnico predecessore del toscano, ma hanno dato maggiore incisività negli ultimi venti metri.

Lucarelli ha subito collocato un centrocampista con i piedi buoni come Michele Rocca, a ridosso degli attaccanti (di solito Chiricò, Marsura e Di Carmine) per creare più spazio, per pressare o addirittura schiacciare la fase di non possesso avversaria.

Vero è che Rocca più avanzato rischia di sbilanciare la squadra che, poi, dietro al reparto avanzato ha solo due mediani (di solito Quaini e Zammarini) ma è anche vero che tutti tornano indietro a fare densità in mediana: Chiricò per primo, lo stesso Rocca, anche Marsura che riesce a ripartire spesso da lontano in progressione. La Coppa Italia ha messo in carreggiata anche due mediani che possono adesso entrare a pieno titolo nella corsa alla maglia di titolare: Zanellato e Deli hanno compiuto progressi nella condizione atletica ed è possibile che vengano impiegati anche part time”.

(foto: catania fc)

Operazione Massimino-stracolmo: Catania si prepara al Francavilla

Oltre 9mila spettatori in un match settimanale di Coppa Italia di Serie C, di mercoledì e per di più alle 18:30, non passano inosservati. Lo ha sottolineato persino Lamberto Zauli, allenatore del Crotone che ha perso ai calci di rigore l’ottavo di finale contro il Catania.

Dopodomani, però, sarà campionato e il numero è destinato a raddoppiare. Ieri venduti oltre mille tagliandi in poche ore, oggi la prevendita continua a gonfie vele pertanto è lecito attendersi almeno 18mila spettatori, come accadde alla prima giornata di campionato proprio contro il Crotone.

Catania bella di notte, nella speranza di cogliere la terza vittoria consecutiva in campionato al Massimino.

Dubickas: “Con Lucarelli è mutata qualcosa dentro di noi”

L’attaccante lituano del Catania, Edgaras Dubickas, è andato a segno sfatando un tabù che iniziava a pesare:

“Aspettavo da tempo questo momento. perché a volte mi è girata male. Siamo tutti coinvolti nel lavoro dell’allenatore. Ora lottiamo su ogni pallone, qualcosa dentro di noi è davvero mutata.

Dobbiamo pensare a gestire ogni gara se vogliamo andare lontano e il Francavilla è un ostacolo non facile in campionato”.

Dubickas ha sottolineato che l’arrivo di Cristiano Lucarelli sulla panchina del Catania abbia portato un rinnovato entusiasmo in casa rossazzurra. Ora, dopo l’emozionante qualificazione ai quarti di Coppa Italia, i rossazzurri dovranno vincere contro il Francavilla per centrare la terza vittoria consecutiva in campionato. 

(foto: Dubickas – Catania FC)

Coppa Italia Serie C: Catania-Pescara. Tabellone ed eventuale semifinale

Vicenza, Lucchese, Pontedera, Pescara, Rimini, Catania ed Avellino, queste le sette squadre che si sono qualificate finora ai quarti di finale di Coppa Italia di Serie C (aspettando Padova-Lumezzane, oggi alle ore 18:00, per definire l’ultima qualificata).

I rossazzurri sfideranno il Pescara ai quarti di finale. Ecco il regolamento previsto da qui alla finale:

  • Quarti di finale: partecipano le 8 vincitrici degli ottavi di finale. A partire da questo turno gli accoppiamenti sono determinati da un sorteggio integrale, senza più tenere conto dei 4 gruppi geografici di provenienza. Le vincitrici accedono alle semifinali.
  • Semifinali e finale: le 4 vincitrici dei quarti di finale si sfidano con gare di andata e ritorno; il sorteggio determina l’ordine dei campi, anche per la finale fra le due vincitrici delle semifinali.

Gara Q1
Avellino vs Lucchese

Gara Q2
Catania vs Pescara

Gara Q3
Pontedera vs vincente di Padova-Lumezzane

Gara Q4
Vicenza vs Rimini

Le gare dei Quarti di Finale potranno essere programmate nella giornata di martedì 12 dicembre 2023, mercoledì 13 dicembre 2023 e giovedì 14 dicembre 2023 anche in relazione alla programmazione del Campionato Serie C NOW.

Modalità di svolgimento
I Quarti di Finale si svolgono in gara unica ad eliminazione diretta. Nelle gare degli Ottavi di Finale ottengono la qualificazione al turno successivo le società che segnano il maggior numero di reti. In caso di parità nel numero di reti segnate al termine della gara, si disputano due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro procede a far eseguire i tiri di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio”.

(fonte foto: 11contro11.it)

Zauli (all.Crotone): “A Catania c’è un grande pubblico anche in Coppa”

Lamberto Zauli, tecnico del Crotone, ha commentato la sconfitta ai calci di rigore ieri sera al Massimino nel match valido per l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia contro il Catania:

«C’è rammarico sul terzo gol beccato, avremmo potuto amministrare meglio il match – ha dichiarato ieri Zauli-. A Catania c’è un grande pubblico anche per la Coppa, usciamo a testa alta dalla competizione.

Da questa gara ci portiamo delle certezze da trasferire in campionato, come la fisicità espressa contro una squadra forte. Pensiamo al recupero e vogliamo continuare a far risultato a Brindisi».

(foto: Tg biancoscudato – Telenovo)

 

De Luca: “Il primo gol al Massimino è stata per me una liberazione”

Al termine della vittoria etnea contro il Crotone nella gara valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia serie C, Giuseppe De Luca ha parlato ai giornalisti nella consueta conferenza stampa post gara:

Segnare al “Massimino” è stata una liberazione, era dall’anno scorso che cercavo il primo gol in casa, è stato un momento magico ed emozionante, segnare davanti ai tuoi tifosi è sempre qualcosa di bello, sono molto contento. Io mi sono sempre allenato bene, sono state fatte delle scelte, giuste o sbagliate non sta a me dirlo, sicuramente non c’era una sintonia con il precedente allenatore e non dipendeva da me. Con Lucarelli abbiamo la sensazione che ci tiene tutti su un pezzo ed oggi c’erano giocatori che non giocavano novanta minuti da tanto tempo. Siamo una squadra importante e comunque titolari non ce ne sono, tutti dobbiamo remare dalla stessa parte per cercare di portare questa squadra, questa società e questi tifosi in un contesto importante. La partita di domenica sarà la più importante, ci godiamo stasera il passaggio del turno ma da domani penseremo alla partita di domenica che vale triplo, vogliamo continuare a fare risultato sopratutto in casa dove abbiamo perso tanti punti. Da qui a dicembre dobbiamo cercare di vincerle tutte”. 

(Foto: Catania FC) 

Lucarelli: “La squadra dal punto di vista mentale è stata fantastica”

Al termine della sfida infinita tra Catania e Crotone valvole per gli ottavi di finale della Coppa Italia Serie C, il mister dei rossazzurri Cristiano Lucarelli, ha analizzato la reazione dei suoi uomini che hanno conquistato una vittoria importante:

Quando mi capita di andare ai rigori, da ben sei anni ripenso a quella maledetta serata, sono contento che abbiamo sfatato questa cosa, è un altro segnale che dobbiamo cogliere, così come il segnale in cui la squadra per ben tre volte è riuscita a recuperare lo svantaggio, soprattutto subendo subito il gol dopo i momentanei pareggi. La squadra dal punto di vista mentale è stata fantastica. Non mi piace parlare dei singoli ma devo fare un’eccezione per Curado perché ha giocato 100’ minuti domenica a Giugliano, e 120’ minuti oggi mettendosi a disposizione e giocando un’ottima partita. Senza nulla togliere alla prestazione del Crotone, loro hanno avuto il 100% di concretezza, su tre tiri hanno trovato il gol, complimenti a loro perché piacerebbe anche a me avere questo tipo di concretezza. Siamo stati puniti nelle poche occasioni che abbiamo concesso. In certi momenti possiamo essere sbilanciati ma abbiamo preso un gol su ripartenza di calcio d’angolo. La tanta generosità non deve sfociare nella poca lucidità. Lottare e credere nei risultati rappresentano le fondamenta per ogni squadra di calcio. De Luca sia domenica che stasera ha mandato dei bei segnali come altri ragazzi. Ho detto loro che domenica, aldilà della classifica, sarà la partita più difficile dal punto di vista mentale da qui al 21 dicembre. Il Francavilla ha cambiato allenatore e io non amo affrontare le squadre dopo un cambio in panchina perché ovviamente c’è una reazione emotiva nelle squadre e noi ci troveremo contro una squadra trasformata. Ho chiesto loro di compiere l’impresa domenica perché assume un valore inestimabile e manderemmo un bel segnale a tutti”. 

(Foto: Catania FC) 

Lucarelli: “Oggi i ragazzi devono dimostrare la voglia di restare a Catania”

Ha le idee chiare mister Cristiano Lucarelli, allenatore del Catania, sia sul match di Coppa Italia di oggi pomeriggio al Massimino contro il Crotone, che sul futuro:

“Dobbiamo cercare di recuperare le forze dopo la battaglia di Giugliano e il lungo viaggio di ritorno, bisogna solo recuperare e capire cosa proporre e chi proporre, senza rischiare nessuno. Da questo si riparte, provando a mettere in campo un undici competitivo. Deve essere previsto il saper soffrire, trovare il giusto equilibrio tra le due fasi: se si difende bene, si può anche attaccare bene. Noi dobbiamo essere simili a quelli di Giugliano, affrontiamo una squadra forte.

Qualcosa cambierò di sicuro. Abbiamo giocato da poco e abbiamo speso tanto, su un campo particolare. Fare un minimo di rotazioni diventa assolutamente indispensabile, bisogna cercare di recuperare quanti più calciatore possibile. In questa partita ci saranno delle forze fresche e sarà l’occasione per molti di dimostrare la loro voglia di restare a Catania.

Vorrei vedere sacrificio e più qualità nella prima giocata, oltre che in zona realizzativa.

I tifosi sono l’anima di questa squadra, della città: il loro sostegno è necessario per pensare di riuscire a toglierci delle soddisfazioni dopo una prima parte di stagione sicuramente difficoltosa”.

(foto: Catania FC)

 

Catania-Crotone: la probabile formazione dei rossazzurri

Oggi nel tardo pomeriggio, alle ore 18:30, andrà di scena l’ottavo di finale di Coppa Italia di Serie C tra Catania e Crotone. Mister Lucarelli farà ricorso a un massiccio turnover a causa delle tante partite a distanza ravvicinata.

LA PROBABILE FORMAZIONE DEL CATANIA CONTRO IL CROTONE:

CATANIA (4-2-3-1): Livieri; Rapisarda, Silvestri, Lorenzini, Mazzotta; Zanellato, Deli; De Luca, Rocca, Bocic; Sarao. All. Lucarelli.

(foto: catania fc)