Pian del Lago, quanti ricordi! Da Kanyengele nascosto nel cofano da Gaucci a…

Amarcord e aneddoti sono legati all’impianto di Pian del Lago (CL), oggi “Marco Tomaselli. Ce li rammenta “La Gazzetta dello Sport”:

“Lo stadio Pian del Lago a Caltanissetta, proprio al cento dell’isola, ha un capienza di 12 mila posti. Ma adesso ne sono disponibili 5 mila per una prevista ristrutturazione di una delle tribune. Il Catania ha giocato in passato in questo impianto più volte.

Il 2 novembre 2002 in B contro l’Ascoli (1-1, gol di Oliveira su rigore) per l’eruzione dell’Etna che aveva ricoperto stadio e tribune in città; in C il 24 settembre in campionato contro la Fermana vincendo 5-2. Nel 2001-2002 ancora in Coppa contro Empoli e Ancona e ancora in campionato contro il Benevento vincendo 2-1.

Contro l’Empoli si verificò un episodio curioso che i tifosi ricordano: la punta congolese Christian Kanyengele arrivò nascosto dentro l’auto del presidente Riccardo Gaucci (si dice dentro il cofano dell’auto) per evitare telecamere e tifosi che lo aspettavano con impazienza e fu presentato direttamente in campo”.

(foto: ilfattonisseno.it)

Catania si prepara alla festa: a Caltanissetta tra coreografie e caroselli

Contrada Pian del Lago, Caltanissetta. Lo stadio “Marco Tomaselli” ospiterà il match tra Canicattì e Catania, promettendo spettacolo sugli spalti più che sul manto verde. E goà perché i rossazzurri potrebbero festeggiare l’aritmetica promozione in Serie C a meno di un anno dalla sparizione del Calcio Catania 1946, ragione per cui l’esodo dei sostenitori etnei, festeggiamenti, i caroselli e la carovana fino al rientro in città sarebbero ampiamente giustificati.

Se è vero che il club ha grandi progetti per il futuro, occorre giungere a destinazione attraverso step intermedi. Il primo, manco a dirlo, è il ritorno nel calcio professionistico, poi la dirigenza allestirà una rosa all’altezza della Serie C per tentare di vincerla senza passare attraverso i playoff e, ancora, Serie B, Serie A e profumo d’Europa. Ma tutti i sogni nel cassetto rossazzurro diventeranno razionalmente sostenibili solo attraverso Canicattì-Catania di domenica 19 marzo 2023.

A proposito: si attende un vertice in Prefettura per stabilire modalità di vendita dei biglietti (4.000 o 5.000?) e di accesso all’impianto nisseno con particolare riguardo per la viabilità. Coreografie e cori non mancheranno, ancora cinque giorni d’attesa, poi inizierà la festa. Forza ragazzi!

(foto: catania ssd)

Pelligra: “Catania needs to go up as soon as possible”

At the end of the match between Catania and Cittanova, the owner of the Sicilian team Mr Ross Pelligra has talked about the game played by his team, mentioning the great fanbase Catania has. 

I get excited when I see this enthusiasm, the entire fanbase has always supported us since day one and this is very grateful for us. I am very happy for Francesco Lodi who has scored today, and his goal represents a fundamental step for everyone of us talking about the future. Catania needs to go up as soon as possible, we have worked hard since August in order to give to these supporters a team that could create enthusiasm and sense of belonging”. 

Giovinco: “Spero di rimanere a Catania nei prossimi anni”

Giuseppe Giovinco, finalmente in campo anche se per pochi minuti, ha offerto un contributo decisivo alla causa nella vittoria di ieri contro il Cittanova:

“Sono felice per lo spezzone di gara ma ho ancora tanto da dare a questi colori, l’esperienza che vivo a Catania mi arricchisce, non è ancora finita, e sul piano personale spero e desidero che non finisca qui.

Spero di essere riconfermato nei prossimi anni con il mio comportamento e con il mio impegno”.

(foto: catania ssd)

Lodi: “Quando giochi in una piazza del genere con questo tifo, non puoi mollare di un centimetro”

Al termine del match tra Catania e Cittanova conclusosi con il risultato finale di 1-0, l’autore del gol vittoria Francesco Lodi ha parlato ai giornalisti nella consueta conferenza stampa post gara. 

Dalla panchina continuavano a dirmi che il Locri era sotto quindi bisognava scingere per cercare di portare a casa il risultato. Siamo stati bravi e vogliosi di vincere fino alla fine anche con palle lunghe che non rappresentano il nostro gioco. Dalla panchina sono entrati giocatori che hanno dato un contributo importante, è sempre stato così e oggi si è visto ancora di più. Il mio stato attuale dice che io sono un tesserato del Catania e fin quando ci sarà questa voglia di lottare, di correre e di soffrire, dirò la mia parte, poi faremo le giuste valutazioni a tempo debito, intanto chiudiamo questo campionato domenica prossima, di gioire con questa città che negli anni ha sofferto calcisticamente parlando. Io mi alleno in settimana per giocare tutta la partita, poi è normale che il mister faccia delle scelte anche in base allo svolgimento della partita. Io avevo una sensazione positiva sia oggi che durante la settimana, sono stato spinto anche dalle mie figlie che mi hanno incitato sempre, non vedevo l’ora che potesse succedere qualcosa, mi sentivo bene e alla fine abbiamo gioito insieme. Ogni gol è importante e me li ricordo tutti, questo è importante perché alla fine della partita hai fatto un grandissimo passo avanti, questo gol lo colloco nel mio podio personale. Quando giochi in una piazza del genere con un tifo del genere, non puoi mollare di un centimetro nonostante manchi poco per vincere il campionato, si sta costruendo una mentalità vincente utile anche per il futuro”. 

Ferraro: “Bravo Lodi ma i tifosi hanno spinto la palla in rete”

L’allenatore del Catania, Giovanni Ferraro, ha commentato l’undicesima vittoria consecutiva colta dai rossazzurri contro il Cittanova davanti al pubblico del “Massimino”

“Abbiamo affrontato una squadra che ci ha messo in difficoltà ma con il cuore grande del Catania abbiamo vinto anche grazie alla spinta del pubblico. Tutti in campo con lo spirito giusto e vogliamo raggiungere presto questo obiettivo promozione.

Bravo Lodi a segnare al 96′ ma ho un gruppo straordinario e tutti hanno dato tutto. I tifosi hanno spinto tanto nel finale e hanno buttato la palla in rete. In Italia siamo insuperabili visto che abbiamo fatto più gol e subito meno reti di tutti, stiamo facendo un campionato perfetto”.

(Foto: Ferraro Catania SSD )

Pelligra a fine partita: “L’entusiasmo della gente mi commuove”

Il patron del Catania, Rosario Pelligra, era raggiante ieri a fine partita, dopo l’undicesima vittoria consecutiva dei rossazzurri contro il Cittanova colta al 96′:

“Quando rivedo questo entusiasmo che dura dal primo giorno mi commuovo. Sono felice per Lodi, proprio lui ha segnato un gol che pesa parecchio.

Il Catania deve tornare subito in alto, abbiamo lavorato fin dal 3 agosto, data dell’inizio del ritiro, per regalare a questa gente una squadra che potesse creare entusiasmo e senso di appartenenza. Andiamo avanti così, siamo vicini alla festa”.

(foto. catania ssd)

“Melior” e “Surgo”: Lodi eterno, gladiatori per 97′. Terna arbitrale inadeguata

“Melior de cinere surgo” è lo slogan scelto dal nuovo Catania per ripartire, per risorgere dalle proprie ceneri come una fenice instancabile. Anche sulle nuove maglie campeggia l’espressione latina che si trova nell’incisione di Porta Garibaldi.

Per questo, traendo spunto dal motto che tutti, dalla tifoseria alla dirigenza e fino alla squadra, abbiamo fatto nostro, ogni domenica il post-partita di Catania Mood si è arricchita di un nuovo contenuto, la rubrica: I “Melior” e i “Surgo”, che tradotto con buona dose di licenza letteraria starà per: “I migliori” (che in latino sarebbe: meliores) e “coloro che risorgeranno” (anziché: risorgo).

MELIOR DI CATANIA-CITTANOVA:

LODI: ha perso un pallone a centrocampo quando era sfinito, dopo il 90′, fortunatamente poco dopo ha rimediato dal dischetto con la freddezza del capitano e dopo una gara condotta con sagacia tattica, sombrero a due avversari, passaggi illuminanti (in particolare un invito a rete per Jefferson). Partita stoica quella dell’antipasto della festa promozione. VOTO 7,5

LORENZINI E SOMMA: un muro invalicabile da 27 giornate a questa parte. Questi ragazzi meritano un cenno a parte, formano una coppia di centrali difensivi assortita e in piena armonia. Grazie ragazzi! VOTO 7.

RAPISARDA: un rullo compressore per 97′, non si è mai risparmiato attraverso sortite offensive, cross, sovrapposizioni. Sempre tra i migliori per costanza di rendimento. VOTO 7.

GIOVINCO: una sua giocata ha propiziato il rigore a favore del Catania che ci ha regalato i tre punti. Ci piacerebbe, e tanto, vederlo più spesso in campo. VOTO 6,5.

SURGO

Non rimandiamo nessuno oggi: una squadra di gladiatori che ci ha creduto fino al 97′ nonostante gli abbagli della peggiore terna arbitrale di questa stagione.

Catania-Cittanova: vittoria da dieci e Lodi!

Da pochi minuti si è concluso il match del “Massimino” tra Catania e Cittanova con il risultato finale di 1-0. 

Primo tempo molto dinamico per entrambe le compagini che hanno creato diverse azioni offensive. Catania subito pericoloso con il tiro di Rizzo in seguito ad un’uscita azzardata dell’estremo difensore ospite, il quale sarà protagonista sulla parata rischiosa su Forchignone e sul il colpo di testa di Castellini. A fine primo tempo, il Catania può recriminare sul gol annullato a De Luca per fuorigioco che risulterà inesistente. 

Seconda frazione di gioco a senso unico, Catania imperterrito nel creare azioni offensive senza trovare il bersaglio grosso tra sfortuna ed errori arbitrali. A pochi secondi dal fischio finale, giocata del neo entrato Giovinco che conquista un calcio di rigore a causa di un tocco di mano avversario; dal dischetto si presenta il capitano Ciccio Lodi che segna il gol decisivo per la vittoria… una vittoria da dieci e lodi! 

LIVE- Pelligra: “Ho avuto le lacrime. Tornerò per le ultime due partite e festeggeremo”

Anche il presidente del Catania, Ross Pelligra, è stato ospite di Telecolor nel pre-partita di Catania-Cittanova:

“E’ stato grande essere presente a Sant’Agata, mi sono venute le lacrime per l’entusiasmo dei tifosi del Catania, le voci, le canzoni. Speriamo che la prossima settimana vinceremo e festeggeremo anche se io sarò in Australia, sarò a Catania col cuore e nelle ultime due partite ci sarò, e faremo una grande festa di cui si parlerà in tutta Italia.

Apriremo una bottiglia di champagne con mio fratello Paul. Per la prossima stagione lavorerò tanto tra giugno e luglio e sono sicuro che costruiremo una squadra forte!”.

(foto. catania ssd)