Da Napoli tifosi azzurri per assistere a Catania-Cittanova

Stamattina “La Gazzetta dello Sport si è focalizzata sulle amicizie e sui gemellaggi con i tifosi del Catania. Saranno tanti i tifosi del Napoli a raggiungere gli spalti del “Massimino” in occasione dei Catania-Cittanova (domenica 12 marzo ore 15:00) e quando lo scudetto dei partenopei, facendo i dovuti scongiuri, sarà matematico, gli etnei renderanno il favore con entusiasmo. 

Una festa rossazzurra, con quest’ultimo colore a raddoppiare entusiasmo e coreografie dato che gli eventi storici da festeggiare, al di là della categoria d’appartenenza, saranno due per le “città dei vulcani”.

(foto: calciocatania.it)

Catania-Cittanova, tagliandi: con la gara alle 15:00 si spera in un’impennata

Procede a gonfie vele, e diversamente non potrebbe essere dato il rendimento eccellente della squadra rossazzurra, la prevendita di Catania-Cittanova (domenica 12 marzo ore 15:00, stadio “Angelo Massimino”).

Secondo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport” ieri sera erano stati venduti più di mille tagliandi. Ora che l’orario del match è stato posticipato di mezz’ora (originariamente era previsto alle 14,30 ndr), ci si attende un’ulteriore impennata:

“Da due giorni a Catania è in corso la prevendita dei tagliandi per assistere al confronto di domenica in casa contro il Cittanova. Il dato dei biglietti ceduti al dettaglio ha già superato quota mille.

Si andrà presumibilmente verso le 15 mila presenze“.

(foto: catania ssd)

 

Forchignone: “A Catania si respira aria di grande calcio”

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’esterno offensivo Michele Forchignone ha parlato di questo suo primo anno alle pendici dell’Etna: 

E’ il mio primo campionato in una categoria non giovanile e in una grande società. La regola degli under ci aiuta tanto, ma alcuni giovani potrebbero giocare anche senza questa regola. Con Chiarella c’è una concorrenza leale, ci alterniamo spesso e c’è una rivalità positiva che ci porta a spingere in allenamento. Siamo tutti competitivi. Chi subentra dà sempre una marcia in più rispetto alla prima parte delle sfide. A Catania si respira aria di grande calcio, di una città pronta a risalire con una società organizzata come lo staff. Si può tornare nelle categorie più nobili e questa sensazione positiva si respira ogni giorno. Mio futuro? C’è la mia disponibilità a restare, sarebbe il massimo. Bisogna avere tanta personalità per rimanere. Avrei voglia di accettare la sfida, deciderà la società gestendo la situazione col Sassuolo. Il gol? Mi manca, ma non è il mio primo pensiero. Metto al primo posto l’obiettivo della squadra, ho sbagliato qualche rete ma ci sta. Darò tutto in questo finale anche in fase realizzativa. Ferraro? Mi ha fatto crescere sul piano caratteriale e tecnicamente, facendomi sentire come se fossi un over. E’ come un compagno di squadra, lo ringrazio”. 

Umberto Del Core, l’uomo della provvidenza, elogia Ciro Polito

Erano compagni di squadra nel Catania quando i rossazzurri centrarono la storica promozione in Serie A dopo 23 anni di assenza dal massimo palcoscenico nazionale calcistico, oggi che Ciro Polito è direttore sportivo del Bari, Umberto Del Core, autore del gol che incendiò il “Massimino” quel 28 maggio 2006, ne elogia l’operato:

“Ciro per me è un fratello. Tra di noi c’è un rapporto bellissimo. Con lui ho sofferto e gioito a Catania per la promozione in A.

Il fatto che oggi sia nella squadra della mia città è davvero una grande soddisfazione. Ciro è una garanzia. Un uomo vero. Bari è in mani sicure”, riporta tuttobari.com. 

Fanello (all. Cittanova): “Catania? Con le big ci esaltiamo”

Il Cittanova ha costretto al pareggio una delle squadre più blasonate del Girone I di Serie D, la Vibonese, e mister Danilo Fanello ha svelato il segreto:

“Abbiamo provato il tutto per tutto in superiorità numerica ma davanti avevamo una squadra che vanta un organico di qualità. Avremmo meritato la vittoria. I ragazzi continuano a credere nel lavoro che stiamo facendo

Li ringrazio per gli sforzi profusi al cospetto della Vibonese purtroppo però non abbiamo vinto. Dobbiamo lavorare in questo senso, a prescindere dall’avversario di turno. Le prestazioni ci sono, vuol dire che i ragazzi credono nel lavoro portato avanti e nel raggiungimento dell’obiettivo. Contro le grandi squadre, in particolare, c’è un’attenzione ed un approccio migliore (e domenica 12 marzo è previsto proprio il match contro la capolista Catania al “Massimino”, ndr).

(foto: cosenza channel)

Sarno: “Ringrazio tutti per la vicinanza, soprattutto il popolo catanese”

Questa mattina nell’ospedale di Perugia, Vincenzo Sarno si è sottoposto all’intervento riguardante la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, infortunio rimediato in occasione del match casalingo contro il Paternò che lo terrà fuori a lungo, con conseguente stagione finita.

L’esterno campano ha voluto comunicare su Instagram il buon esito dell’operazione, ringraziando tutti coloro che gli sono stati vicini in questo periodo particolare menzionando in particolar modo la tifoseria etnea:   

Anche questa è andata, guardando avanti sempre col sorriso. Ringrazio tutti per la vicinanza, in special modo il popolo catanese”. 

(Foto: Catania SSD)

Pelligra a Catania almeno fino a domenica: c’è il futuro da pianificare

Si tratta palesemente di un fotomontaggio, chiariamolo subito. Ma ha stuzzicato la nostra fantasia dato che abbiamo collocato il presidente del Catania, Rosario Pelligra, e il vice presidente e amministratore delegato del club rossazzurro, Vincenzo Grella, ai piedi di Monte Po, dove si vocifera da settimane che il sodalizio etneo abbia acquistato un terreno molto esteso dove potrebbe sorgere la “cittadella etnea”, ossia un centro sportivo con tutti i crismi del grande club.

Proprio il presidente Pelligra si fermerà a Catania almeno fino a domenica 12 per assistere al match tra rossazzurri e Cittanova (ore 14:30), e per pianficare alcune mosse societarie che riguardanio l’immediato futuro (incluso il budget da destinare alla prossima stagione come ha anticipato proprio Grella ai microfoni di Telecolor pochi minuti prima del calcio d’inizio di Città di Sant’Agata-Catania).

Marco Chiarella: “Catania esperienza fondamentale. Voglio rimanere”

Ieri l’attaccante del Catania, Marco Chiarella, ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala in occasione della conferenza stampa:

“L’esperienza che vivo a Catania è fondamentale per la mia crescita e spero lo sarà anche in futuro (è svincolato, ma aveva promesso di tornare a Pescara, sottolinea “La Gazzetta dello Sport), ritrovando la brillantezza che avevo perso negli scorsi anni.

Qui sto bene, l’auspicio è che si trovino gli accordi affinché io rimanga a Catania“.

(foto: Chiarella Catania SSD)

Lodi: “Ho voglia di arrivare per primo agli allenamenti Perché smettere? Parlerò col club”

Il capitano di mille battaglie a ogni latitudine, Francesco “Ciccio” Lodi, ha rilasciato dichiarazioni importanti in vista di un futuro imminente, quello che si dipanerà all’orizzonte rossazzurro dall’8 maggio in poi, quando le ostilità della stagione regolare verranno dichiarate ufficialmente concluse:

Sarà giusto confrontarsi con la società, poi c’è anche una parte di decisione che spetterebbe al calciatore. Insomma se mi sento bene come adesso, se ho la stessa voglia di allenarmi, di arrivare al campo per primo e tardare fino a quando non chiudono i cancelli, perché smettere?.

Pelligra? Il rapporto con il presidente e con i dirigenti – ha dichiarato Lodi ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”è corretto, leale, cordiale. Questa società si è strutturata per un percorso che fa fa sognare i tifosi”.

La “rosea” aggiunge:

“Il dibattito che impazza sul web è: Lodi resterà un altro anno da calciatore o, come si sussurra, intraprenderà una carriera dirigenziale al fianco di Vincenzo Grella che è stato suo compagno di squadra a Empoli nelle stagioni dell’esordio in Serie A?”.

(foto: Lodi – CataniaSSD)

Pelligra Italia e Ance Catania: immaginare una città moderna

Interessante l’articolo proposto da www.imgpress.it riguardo al collaborazione tra Ance Catania e Pelligra Italia:

 

“CATANIA, Immaginare una città moderna. Proporre progetti di investimento che possano riqualificare il territorio etneo e non solo, attraendo nuove risorse, anche straniere. Questo l’obiettivo che Ance Catania, in qualità di capofila delle imprese edili etnee, persegue da sempre. In questa direzione va l’incontro che si è tenuto tra il presidente dell’Associazione costruttori edili di Catania Rosario Fresta e il chairman del gruppo Pelligra, Rosario Pelligra, accompagnato dall’amministratore delegato di “Pelligra Italia” Giovanni Caniglia.

Si è trattato di un primo colloquio, non una vera e propria riunione operativa, ma è il segnale di un dialogo già avviato lo scorso dicembre in occasione del convegno “Città che cambiano”, che si arricchisce di nuovi passaggi. Si è discusso di business e della necessità di fare rete tra gli imprenditori per fare rinascere la città ma anche il territorio siciliano. Sono state messe sul tavolo proposte e spunti di collaborazione. «Da mesi siamo in contatto con il presidente Pelligra e con l’Ad Caniglia – ha affermato Rosario Fresta, presidente di Ance Catania – siamo soddisfatti di poter essere uno dei principali punti di riferimento sul territorio. Il confronto sta procedendo spedito e siamo sicuri che in futuro si potranno sviluppare progetti per far rinascere la città di Catania. L’obiettivo di Ance Catania è attrarre nuovi investimenti sul nostro territorio e per far questo crediamo nel dialogo con tutte le parti in causa”.