Criniti: “Ho sofferto la finale persa. Sono onorato di essere stato il capitano del Catania”

Attraverso un post pubblicato sul suo profilo Facebook, Antonio Criniti, ex calciatore che ha vestito il rossazzurro nella stagione 2000-2001, ha espresso la propria gioia legata alla bellissima stagione intrapresa dal club etneo. 

Io qui ho perso la finale per andare in serie B con 30.000 persone alle spalle e ne ho sofferto per tanto tempo, ma ora gioisco per questa squadra e questa città meravigliosa per il ritorno nei professionisti. Catania non poteva stare in D, Catania è una grande realtà all’interno del calcio che conta. Onorato di esserne stato anche il capitano e felicissimo per questi meravigliosi tifosi che mi hanno amato e sostenuto sempre. Forza Catania”. 

(Foto: Catanzaro Informa) 

1 marzo 2009, Palermo-Catania 0-4: Mascara-Tonga-storia

Anniversario n° 14. 1° marzo 2009, il Catania infligge un indimenticabile poker a domicilio al Palermo nel derby di ritorno di Serie A.

A impreziosire quel pomeriggio incastonato nella mente dei tifosi rossazzurri, persino di quelli che ancora non erano nati, c’ha pensato Peppe Mascara, con una genialata inspiegabile:

“Ci sono pomeriggi difficilmente dimenticabili. Alcuni lo sono addirittura per entrambe le tifoserie, da una parte nel bene, dall’altra nel male – riporta tuttomercatoweb.com-. L’1 marzo del 2009 al Renzo Barbera di Palermo va in scena uno show totale del Catania. Il derby viene vinto senza sforzo dai rossazzurri, complice anche un Amelia non straordinario nelle varie circostanze, ma con una superiorità totale. Anche perché nei primi minuti arriva l’espulsione dell’italo-australiano Mark Bresciano (attuale dirigente del Catania, ndr), che lascia in dieci i padroni di casa, in balia degli eventi.

Un rilancio lungo capita sulla testa di Morimoto, che riesce ad addomesticarla per l’accorrente Mascara. Senza pensarci due volte il fantasista vede dove è Amelia, fuori dai pali, e cerca un drop altissimo, mettendoci tutta la propria forza. Molte volte si incappa in una brutta figura, con tutto lo stadio che ti prende in giro e ti fischia. Impossibile farlo in quell’occasione, perché il pallone sale prima e, con tutta la forza di gravita, scende poi.

Amelia non ci può fare niente, perché è una saetta con forza aumentata, neanche raccogliere la sfera dalla rete, visto che esce subito come entra. Il pubblico non può fare altro che applaudire, nonostante la rivalità, la bellezza di un gesto tanto inusuale. Finirà 0-4, con Paolucci a siglare l’ultima rete nella ripresa”.

(foto: sport.sky.it)

Città di Sant’Agata-Catania: oggi il verdetto dell’Osservatorio sulla trasferta

E’ atteso nella giornata di oggi il verdetto dell’Osservatorio nazionale che stabilirà se concedere la trasferta ai tifosi del Catania in occasione del match contro il Città di Sant’Agata nell’impianto di Sant’Agata di Militello, lo stadio “B. Fresina”.

La società locale ha allargato la capienza di 650 unità per ospitare i tifosi rossazzurri al seguito della squadra rossazzurra, ottenendo il nulla osta del sindaco. Ora spetta solo all’Osservatorio confermare o meno il provvedimento avallato dal Comune di Sant’Agata di Militello.

(foto: sant’agata informa)

Vitale: “Mi piacerebbe rimanere, sto imparando tanto in casa Catania”

Mattia Vitale è ormai un punto fermo nello scacchiere di centrocampo disegnato da mister Ferraro: con Lodi e Rizzo, compone il terzetto d’oro della mediana etnea:

Dall’inizio della stagione a oggi penso di essere un ragazzo migliore – si legge stamani su: “La Gazzetta dello Sport”-. Sto imparando tanto in casa Catania, ho ottenuto fiducia, ma devo lavorare per acquisire altre nozioni.

Mi piacerebbe restare a Catania. Mi piace prendere palla e sviluppare il gioco negli ultimi trenta metri per e sviluppare le giocate a favore dei compagni”.

(foto: catania ssd)

Comune di Catania
“U liotru” di Lego. Servono 10.000 voti per affiancarlo a Colosseo e Tour Eiffel!

Ci teniamo a supportare la splendida idea di Giovanni Mirulla, riportata da lasicilia.it:

“L’idea è stata lanciata da Giovanni Mirulla uno studente di ingegneria informatica catanese di 24 anni che nell’apposita sezione della Lego, la iconica Casa dei celebri mattoncini, ha proposto di realizzare anche “Il Liotru”, il più famoso e amato monumento etneo – riporta lasicilia.it. Una idea che non deve essere parsa così folle, tanto è vero la Lego l’ha inserita nel suo sito.

Ancora, sia chiaro, non è in commercio. E’ una idea che da due giorni è qualcosa di una semplice idea e basta. Per vederlo realizzato, è necessario che il progetto riceva 10mila support (clicca qui per votare⇒: https://ideas.lego.com/projects/9fadf8c2-ebf2-4af1-b874-a421a23c2166 Se passa si potranno comporre le piramidi egizie, la tour Eiffel, il Colosseo e pure U liotru.

Con un set che riproduce fedelmente il monumento al centro di piazza Duomo a Catania e include tutti i dettagli distintivi della fontana: l’elefante in pietra lavica, una base decorata, una grande vasca circolare e l’obelisco egizio. Unico problema è che la Lego dovrebbe produrre dei mattoncini di colore “speciale” e cioè quello della pietra lavica”.

(Fonte immagine: Giornale di Sicilia)

Futsal – Domani, dopo 12 anni, la Nazionale azzurra torna in Sicilia, a Catania

A distanza di dodici anni, l’ultima volta a Caltanissetta, la Nazionale Italiana di Futsal ritrova la Sicilia, questa volta Catania è la sede che ospiterà il match dell 1 Marzo 2023 tra Italia e Macedonia del Nord valevole per la qualificazione al Mondiale del 2024. Di seguito riportiamo il comunicato della FIGC.

Appuntamento domani sera, ore 20:30, al PalaCatania, un impianto che può ospitare fino a 5.000 spettatori. Si tratta delle terza e penultima gara degli Azzurri nel Main Round di Qualificazione al Mondiale del 2024 contro la Macedonia del Nord. La Nazionale italiana di futsal, dopo il pari all’esordio in casa dei macedoni (3-3 a Skopje) si è imposta con un netto 6-1 sulla Svezia nella gara giocata al PalaJacazzi di Aversa lo scorso 9 novembre, salendo in testa al girone con 4 punti.

Uno snodo cruciale per Musumeci e compagni: vincere significherebbe raggiungere quota 7 punti in classifica e presentarsi in Svezia il prossimo 8 marzo (la partita si giocherà alla Gavlehovshallen di Gavle, cittadina al nord di Stoccolma, ndr), con l’opportunità di chiudere al primo posto il girone.

Per passare alla fase successiva, l’Elite Round, è necessario aggiudicarsi questo triangolare o essere fra le quattro migliori seconde dei 12 gironi: le 8 peggiori seconde invece, saranno chiamate a disputare un Playoff per passare il turno.

(foto: divisionecalcioa5.it)

Città di Sant’Agata, mister Vanzetto gongola. Ricordate l’andata? Attenzione!

L’allenatore del Città di Sant’Agata ha commentato prima l’esaltante vittoria della squadra di Sant’Agata di Militello (ME) sul Vibonese poi, in ottica Catania, non si è nascosto dietro un dito e ha specificato le tappe del percorso di crescita che ha portato i biancoazzurri al terzo posto:

“Catania? Viviamo giorno per giorno. Vogliamo crescere, io in primis come allenatore. Prima di cominciare la stagione ho detto ai calciatori che, se avessimo lavorato in un certo modo, avrei garantito loro una crescita sia come giocatori che come uomini e credo che questo stia avvenendo.

Conosco i miei giocatori, se stiamo in campo in una certa maniera questi sono i risultati”.

In effetti, all’andata, il Catania faticò non poco per avere ragione degli avversari (pirotecnico e combattuto 3-2  al Massimino, ndr) e, secondo la nostra redazione, dal punto di vista del gioco è stato l’antagonista che più ci ha impressionati per spavalderia e organizzazione. Proprio per questo non è ancora arrivato il momento di abbassare la guardia.

(foto: messinasportiva.it)

Pelligra Group: investimento di 4,5 mln di euro per la Pallacanestro Varese

Ammonterebbe a 4,5 milioni di euro, complessivamente, l’investimento di Pelligra Group nella Pallacanestro Varese tra acquisto del 45% delle quote e sponsorizzazione per il prossimo triennio:

 

“Febbraio è passato e la nuova dead line per l’accordo, da contratti, è stata spostata a fine marzo, il 31 – riporta varesesport.it-. Pelligra Group, dopo mesi di resistenze, avrebbe accettato di non rilevare la maggioranza societaria e di acquisire solo il 45% delle quote.

Un punto su cui la Pallacanestro Varese non si è mai voluta discostare e sul quale gli australiani avrebbero ceduto, decidendo di entrare con una quota minoritaria in società.

Un ingresso che dovrebbe portare ad un allargamento del CDA biancorosso, con la certezza che di esso faranno parte John Caniglia e un altro esponente, probabilmente legale, del gruppo australiano, con in forse la presenza anche di Ross Pelligra, mentre per la parte varesina la composizione dovrebbe rimanere invariata rispetto all’attuale con Marco Vittorelli Presidente, Giuseppe Boggio vice, Thomas Valentino con Delega al Marketing, Toto Bulgheroni e Luis Scola Amministratore Delegato. Il 10% delle quote rimarrà equamente divisio a Il Basket Siamo Noi ed al Consorzio Varese Nel Cuore.

Una percentuale importante perché è chiaro come con questa parte rimanente la società attuale biancorossa si ritroverebbe con un 55% in termini decisionali, a rispetto di quella maggioranza sempre voluta.

 

Ciò che però interessa a tutti, soprattutto ai tifosi, è sapere le cifre di questo accordo che dovrebbero essee le seguenti: 1.5 milioni di euro per l’acquisto del 45% delle quote, suddiviso in due tranche da 750.000 euro, una alla firma ed una a giugno 2023. Non solo però, perchè l’accordo con il Pelligra Group prevederebbe una sponsorizzazione triennale da un milione di euro all’anno”.

 

 

Catania, cambia l’orario della sfida contro il S.Agata

Attraverso un comunicato ufficiale, il Catania SSD comunica il cambiamento di orario relativo alla gara di campionato che si svolgerà allo stadio “Fresina” casa del Città di Sant’Agata, valevole per la ventiseiesima giornata di serie D girone I. Di seguito il comunicato: 

A ratifica degli accordi intercorsi tra le società interessate, il Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti ha comunicato il posticipo dell’orario d’inizio della gara Città di Sant’Agata-Catania, in programma domenica 5 marzo, alle ore 15.00”.

 

Catania: ecco in quale caso avremo la promozione matematica in C

Facciamo un po’ di chiarezza. Il Catania ( 66 punti) ha colto la nona vittoria consecutiva che è valsa il consolidamento del primo posto in classifica con 17 punti di vantaggio sulla seconda, il Locri (49 punti).

Mancano 9 giornate alla fine della stagione regolare che corrispondono a 27 punti in palio. Se il Locri dovesse vincerle tutte, inverosimile ma possibile nel campo delle ipotesi, arriverebbe a 76 punti.

Ciò significa che il Catania, per avere la certezza matematica di centrare la promozione dovrebbe conseguire 11 punti nelle prossime gare (arrivando così a quota 77 e diventando imprendibile), per esempio vincendone 4 (12 punti) o 3 vittorie e 2 pareggi (11 punti esatti).

Il regolamento di Serie D, infatti, non prevede il vantaggio negli scontri diretti in caso di arrivo a pari punti:

“Il criterio di promozione nel professionismo è molto semplice: le prime classificate di ogni girone vanno in Serie C. In caso di arrivo a pari punti non avrà valenza alcun criterio di classifica: in sintesi, non contano gli scontri diretti o la differenza reti, ma si gioca uno spareggio in gara secca e in campo neutro tra le due squadre.

Nel caso in cui le squadre coinvolte dovessero essere tre o più, entrerebbe in gioco la classifica avulsa”, si legge nel regolamento pubblicato dalla LND.

Ovviamente, in caso di passi falsi (pareggio o sconfitta) da parte del Locri, questi calcoli aritmetici decadrebbero immediatamente se il Catania continuasse a vincere. Ma, ad oggi e in caso di vittorie consecutive da parte delle due contendenti fino alla fine del campionato, lo scenario sarebbe quello appena illustrato.