Michele Zeoli: “Questa squadra ha bisogno del sostegno dei tifosi”

Mister Michele Zeoli è palesemente dispiaciuto in conferenza stampa post-partita dopo la sesta sconfitta consecutiva del Catania, la prima per l’esordiente Zorro sulla panchina rossazzurra:

“Questa squadra ha bisogno del sostegno dei tifosi, ve lo dice uno che è a stretto contatto con loro tutti i giorni, occorre supportarli e sono certo che verranno fuori da questa situazione.

Avrei voluto regalare il primo mattoncino da allenatore e da tifoso del Catania, sono molto deluso per non esserci riuscito e mi dispiace”.

Ora la patata bollente passerà nelle mani di Cristiano Lucarelli. Si attende l’ufficialità.

(foto: Zeoli Catania FC)

“Il Catania cade e aspetta Lucarelli”. Testa e gambe: sarà un’impresa

Titolo eloquente, trafiletto marginale sulle pagine nazionali de La Gazzetta dello Sport. Il Catania che perde non fa più notizia, nemmeno la cura-lampo di Michele Zeoli sortisce i miracoli auspicati dalla tifoseria catanese, presente come sempre, sugli spalti del Monterisi. L’Audace Cerignola gioca bene, vive di fiammate e approfitta di qualche svarione avversario sfruttando la qualità dei suoi migliori giocatori (vedi Malcore), e condannando gli etnei alla sesta sconfitta in campionato, la seconda consecutiva dopo Potenza.

Oggi dovrebbe essere il giorno di Cristiano Lucarelli. Al tecnico livornese chiediamo un miracolo sportivo: risollevare, prima nella testa e poi nelle gambe (aspetto tutt’altro che trascurabile dato che dopo 45′ la squadra spompa e perde lucidità). Il mister è la persona giusta per rimettere in riga alcuni giocatori apparsi svogliati oltreché stanchi nelle ultime partite. Attendiamo con ansia la cura-Lucarelli, ringraziando contestualmente mister Zeoli per il lavoro profuso. Rappresenterà il futuro rossazzurro, senz’altro. 

catania foggia

Cerignola-Catania: rossazzurri poco “audaci”

Da pochi minuti si è concluso il match tra Cerignola e Catania terminato con il risultato finale di 1-0 per i padroni di casa. 

Seconda sconfitta consecutiva in campionato per i rossazzurri allenati momentaneamente da mister Michele Zeoli; dopo Potenza, è il turno di Cerignola che allunga in classifica grazie ai 19 punti conquistati. Un Catania a metà, dalle due facce diametralmente opposte: una prima frazione propositiva per gli etnei che hanno creato tanto grazie al dinamismo messo in campo, tante azioni e tanti tiri verso la porta avversaria, emblematico il tiro di Rocca disinnescato dall’estremo difensore dei padroni di casa. Seconda frazione che ha avuto tutt’altro aspetto, il Cerignola ha alzato il baricentro incominciando ad attaccare sempre di più fino a siglare il gol del vantaggio con il proprio bomber Malcore. Da quel momento etnei in confusione e poco audaci nel tentare il gol del possibile pareggio. Altro match, altra sconfitta… 

“Melior” e “Surgo”: Lucarelli, salvaci tu! Sarao, errore grave, Chiricò solista

“Melior de Cinere Surgo” è lo slogan scelto dal nuovo Catania per ripartire, per risorgere dalle proprie ceneri come una fenice instancabile. Anche sulle nuove maglie campeggia l’espressione latina che si trova nell’incisione di Porta Garibaldi.

Per questo, traendo spunto dal motto che tutti, dalla tifoseria alla dirigenza e fino alla squadra, abbiamo fatto nostro,  il post-partita di Catania Mood si è arricchito di un nuovo contenuto, la rubrica: I “Melior” e i “Surgo”, che tradotto con buona dose di licenza letteraria starà per: “I migliori” (che in latino sarebbe: meliores) e “coloro che risorgeranno” (anziché: risorgo).

I MELIOR DI AUDACE CERIGNOLA-CATANIA

NESSUNO. Purtroppo nemmeno stavolta riusciamo a salvare qualcuno, specie nell’arco dei 90′. Partita dalle due facce: nel primo tempo ha fatto bene Rocca, benino anche Quaini in fase di regia e Zammarini vivace e utile alla squadra. Anche Rapisarda ha fornito un contributo interessante. Nella ripresa il Catania ha pagato il retaggio della vecchia gestione Tabbiani-Bertoncini, con tutta la squadra, nessuno escluso, sulle gambe. 

I SURGO

Praticamente tutti. Male Sarao, che ha dato il la all’azione del gol campano perdendo malamente un pallone a centrocampo e Chiricò: le qualità tecniche del ragazzo non si discutono, ma deve mettersi a servizio della squadra. Poi sul 3-0 può fare tutti i cambi di gioco che vuole, leziosismi e tiri a rientrare da qualsiasi posizione. Dopo però. Bocic in ombra oggi. In generale, comunque, non ci è piaciuto nessuno, nemmeno i subentranti, per cui nessuno merita la sufficienza. Lucarelli, pensaci tu! 

Audace Cerignola-Catania: la probabile formazione dei rossazzurri

Torna Mino Chiricò tra i disponibili e mister Zeoli potrebbe spedirlo in campo dal primo minuto, magari avvicendandolo con Chiarella nella ripresa. Non rinuncerà al 4-3-3 con cui ha ben figurato nel match di Coppa Italia vinto per 3-2 su un ottimo Picerno.

Out Rizzo, Ladinetti, Di Carmine, Livieri e Marsura, rientra Michele Rocca a centrocampo. Proviamo a indovinare l’undici titolare che schiererà mister Zeoli alle ore 18:30 con tante incognite su tutti i reparti: fremono anche Silvestri,  Quaini, Deli, De Luca e Chiarella ma, per quanto visto col Picerno, qualcuno potrebbe rifiatare.

La probabile formazione dei rossazzurri contro l’Audace Cerignola:

CATANIA (4-3-3): Bethers; Maffei, Lorenzini, Curado, Rapisarda; Zanellato, Rocca, Zammarini; Chiricò, Sarao, Bocic. All. Zeoli.

(foto: Catania fc)

Zeoli prima della gara: “Pensiamo solo alla partita, non al nuovo allenatore”

L’allenatore-traghettatore del Catania, Michele Zeoli, tiene alta la concentrazione in casa rossazzurra: non c’è tempo di pensare al nuovo tecnico (Cristiano Lucarelli, arriverà domani, ndr), bisogna vincere sul campo dell’Audace Cerignola:

“Il Catania oggi dovrà pensare al modo in cui battere il Cerignola fuori casa” –scrive La Gazzetta dello Sport-. Su questo punta tutto Michele Zeoli, traghettatore apprezzato da club, giocatori e tifosi, specie dopo aver superato il turno di Coppa Italia battendo 3-2 il Picerno e ottenendo il confronto agli ottavi contro il Crotone (partita che si giocherà al Massimino il 28, 29 o 30 novembre, ndr).

Zeoli debutterà in Serie C da primo in un momento davvero delicato: “Ho detto al gruppo di pensare solo alla gara, non certo ai movimenti che riguardano il nuovo allenatore”.

Bisogna tenere la testa sgombra, pensare al modo in cui affrontare un avversario compatto, che vorrà regalarsi una giornata importante cercando di battere il Catania. Invece questa gara la vogliamo vincere noi non solo per muovere la classifica, ma per un senso di orgoglio, appartenenza, di riscatto. Questo gruppo può fare e deve fare tanto”.

(foto: Zeoli Catania FC)

Nessun dubbio: Lucarelli arriva domani a Catania: ecco il suo staff

Lo abbiamo contattato personalmente giovedì e il mister ci ha detto senza tanti giri di parole che da martedì mattina non aveva notizie da Catania. Poi, nella giornata di venerdì, la situazione si è sbloccata perché la volontà sia di Cristiano Lucarelli che del vice presidente del club, Vincenzo Grella, confluiva verso un’unica soluzione: il ritorno dell’ex allenatore rossazzurro sotto l’Etna:

“Nessun dubbio: Cristiano Lucarelli entro domani sarà annunciato come nuovo tecnico del Catania – sottolinea La Gazzetta dello Sport stamani-. L’accordo definitivo è stato sancito ieri. Il tecnico toscano firmerà un contratto di due stagioni e mezza portando con sé lo staff storico: Vanigli vice, Spinosa preparatore dei portieri, Colombino preparatore atletico. 

Lucarelli era, sì, legato alla Ternana e si è dovuto sganciare. Il Catania lo ha chiamato subito, lunedì scorso. L’incontro a Roma è stato consumato il giorno dopo. Poi il Catania è rimasto in silenzio (e Lucarelli in attesa) fino a venerdì. Giri d’orizzonti con altri possibili tecnici, la giusta e lunga riflessione interna, il discorso economico da garantire, il progetto. Tutto si è risolto ieri. Perché alla telefonata di venerdì, Lucarelli dopo qualche ora ha detto subito sì, nonostante le voci di un Brescia interessato. Lucarelli ha scelto il Catania senza titubanze“.

(Foto: Filippo Galtieri)

Michele Zeoli: “Ho detto ai ragazzi di guardare la classifica”

Il Catania si appresta a sfidare l’Audace Cerignola in trasferta, domani alle ore 18:30. Ecco quanto riporta La Gazzetta dello Sport:

“Michele Zeoli ha convocato 21 giocatori per Cerignola. Sarà il suo esordio in campionato: «Mettiamo da parte le voci sull’arrivo del nuovo allenatore, bisogna pensare alla partita, all’avversario che è compatto e che bisogna contrastare in ogni zona del campo».

Rientra Rocca a centrocampo: «Ci saranno anche Chiricò e Bocic in avanti, ma perdiamo Marsura per permesso familiare, Rizzo e Ladinetti per infortunio. Ho tante soluzioni in ogni parte del campo, sto coinvolgendo tutti per farli sentire protagonisti del progetto. Dopo la Coppa, bisogna ripartire anche in campionato.

Paradossalmente ho detto ai ragazzi di guardare la classifica anche se non è piacevole perché bisogna migliorarla».

(foto: Zeoli Catania FC)

“Gazzetta”: Lucarelli-Catania, entro lunedì la firma

La Gazzetta dello Sport lo dà per certo: Zeoli traghettatore per l’impegno di domani contro l’Audace Cerignola, poi scoccherà l’ora di Cristiano Lucarelli:

“Lucarelli e il Catania vicinissimi. Entro lunedì potrebbe davvero esserci un annuncio che, paradossalmente, potrebbe essere ufficializzato dopo una settimana di grandi manovre. Perché i dirigenti hanno impiegato tanto tempo? Oggi è il sesto giorno senza la guida che avrebbe dovuto sostituire Luca Tabbiani.

Perché s’è sprecato tanto tempo? Lucarelli si è dovuto liberare dalla Ternana, intanto il vice presidente Grella e il componente del Cda Bresciano hanno sondato altre piste.

Quella di Maran è tramontata dopo qualche giorno, quella di Brocchi è stata un’idea che è diventata secondaria di fronte alla possibilità di riportare Lucarelli in rossazzurro per la terza volta dopo che la vecchia società l’aveva avuto al proprio servizio nel 2017 e nel 2020.

Conosce ambiente, tifo, qualche dirigente. E sa, Lucarelli, quanto sia esigente la piazza rossazzurra. Siamo ai dettagli. In mattinata, l’allenatore toscano ha ricevuto l’offerta economica e si stanno limando dettagli sulla durata del contratto, sul progetto immediato, sullo staff.

Le due prove da traghettatore potranno in futuro convincere la società a dargli ampia fiducia, ma per ora Zeoli è destinato a tornare a guidare la Primavera con cui ha avviato un progetto futuro importante e, per ora, anche vincente visto che s’è aggiudicato quattro gare di fila”.

(foto: calcioatalanta.com)

Catania: se arriva Cristiano Lucarelli, il fratello Alessandro sarà il DS?

Ecco quanto sostiene l’esperto di calciomercato, Alfredo Pedullà sulla possibilità di vedere Cristiano Lucarelli sulla panchina del Catania:

“Il Catania, dopo l’incontro dei giorni scorsi a Roma che non aveva portato a un’intesa con le parti abbastanza lontane, ha rilanciato e ora è sul punto di trovare un accordo definitivo. Impegno di due anni e mezzo, scadenza 30 giugno 2026, con la decisione di puntare su Lucarelli che tornerebbe in una città che conosce bene. Restano ancora alcune clausole da sistemare, e fino a quel momento bisogna avere un minimo di pazienza, ma la strada è tracciata.

Anche perché Lucarelli ha quasi raggiunto un accordo di massima con la Ternana per la risoluzione dell’impegno in scadenza nel 2025. Nella giornata di ieri Lucarelli è stato cercato dal Brescia, un sondaggio che fin qui non ha avuto profondità”.

Ma non finisce qui, ecco quanto riportato da ParmaLive.com:

Alessandro Lucarelli, ex giocatore del Parma e attuale responsabile dell’Area Prestiti del club, potrebbe lasciare questo incarico. Secondo quanto riportato da ParmaLive.com, l’ex giocatore e capitano dei crociati potrebbe ricoprire un nuovo ruolo nel Catania. Il club di Serie C è infatti alla ricerca di un nuovo direttore sportivo e ha avviato già i contatti con Lucarelli”.

(Foto: Filippo Galtieri)