ZEOLI CATANIA
Catania-Picerno- Coppa Italia: Michele Zeoli meritava questo esordio

Tributo condivisibile de La Gazzetta dello Sport per la prima su una panchina di un club professionistico per Michele Zeoli, “centenario” rossazzurro quanto a presenze con la maglia del Catania che guiderà gli etnei domani sera nel match di Coppa Italia contro il Picerno:

“Una gara da “primo”, comunque la gestirà, Michele Zeoli, anche se in Coppa Italia. Il Catania ha affidato la squadra all’ex vice di Ferraro al cui fianco vinse la Serie D nella stagione passata. Zeoli è un personaggio gradito alla tifoseria e stimato in città. Fu protagonista da giocatore del ritorno in Serie B del Catania dei Gaucci dopo gli spareggi di Taranto nel 2002. Giocò 100 gare, anche in serie B.

Da allenatore ha lavorato nel Torino come vice in Primavera prima di approdare a Catania. Una lunga gavetta che lo ha portato, in questa stagione, a guidare la Primavera rossazzurra con ottimi risultati: quattro vittorie nelle prime cinque gare, segno di un metodo che in ogni caso funziona.

Domani Zeoli sarà in panca al Massimino nel secondo turno di Coppa di Serie C. Alle 20,45, infatti, è previsto il confronto contro il Picerno. Zeoli metterà in campo chi ha giocato di meno in campionato, ma con il chiaro intento di vincere e andare oltre. Il pubblico, naturalmente, sarà dalla sua parte”.

(Fonte immagine: Gazzettaregionale.it)

Il ruolo di Mark Bresciano sarà determinante nella scelta del nuovo DS

Sempre meno marginale la figura dell’ex calciatore del Palermo, Mark Bresciano, nell’economia delle decisioni delicate che il Catania è chiamato a prendere in queste tribolate ore. La scelta del nuovo direttore sportivo pende anche e soprattutto dalle labbra dell’australiano che, insieme al vice presidente e amministratore delegato, Vincenzo Grella, potrebbe scegliere tra Daniele Faggiano e Renzo Castagnini, la figura più idonea all’immediato rilancio rossazzurro.

A gennaio, fra l’altro, è previsto un corposo rinnovamento della rosa con alcuni giocatori che partiranno (4-5?) e altrettanti in arrivo. E sarà lì che il nuovo diesse dovrà dimostrare di che pasta è fatto.

Let’s Talk Catania – Happy Birthday Ross!

Each 7th of November is a special day for our president Ross Pelligra since on this day he celebrates his birthday and for the second consecutive year, Mr Ross Pelligra celebrates surrounded by Catania’s fan base who really loves him. 

Dear Ross, during your first year in Catania, you have been able to achieve the first important goal: to bring Catania back to the professional category and you are the one who brought back the enthusiasm in our city, as well as the opportunity to dream together thanks to your seriousness and rigor. 
Today, all of us, wish you love, success and happiness in your life, hoping that your goals are also ours!

Happy birthday Ross!! 

Catania, il DS Faggiano, pupillo di Perinetti, per sostituire Laneri

Repulisti rossazzurra. Fuori Tabbiani, il vice Coppola e il preparatore atletico Bertoncini, fuori anche il direttore sportivo, Antonello Laneri. Secondo TuttoMercatoWeb.com sarebbe Daniele Faggiano il diesse individuato dalla dirigenza del Catania per sostituire Laneri.

Con Giorgio Perinetti, esperto direttore sportivo attualmente in forza all’Avellino, ha lavorato a Bari, in Serie B, ricoprendo la carica di capo degli osservatori, e sempre con Perinetti al Siena in B (con promozione in Serie A), dove venne promosso a direttore sportivo dopo l’esperienza come Responsabile dell’Area tecnica del club toscano. Poi Parma, Palermo e Genoa.

L’ex ds della Sampdoria è in contatto da ieri sera con i vertici societari. Si attendono novità a breve.

(foto: Pianetagenoa1893.it)

Grella e Bresciano marcano a uomo Silvio Baldini. Lucarelli ipotesi calda

Sulle pagine nazionali de La Gazzetta dello Sport, oltre ai nomi di Maran, Silvio Baldini, Javorcic, Aglietti leggiamo, ma non ci sorprende affatto, quello di Cristiano Lucarelli:

Il detonatore è stato il quinto ko stagionale, ma soprattutto una prestazione scadente sia sul piano caratteriale, sia per la proposta di calcio. Netta l’involuzione anche rispetto al recupero di Brindisi, dove i tre punti avevano spinto un po’ di polvere sotto al tappeto. In mattinata l’incontro decisivo per la scelta del nuovo allenatore: a spingere per Silvio Baldini sono lo stesso Grella e Mark Bresciano, suoi ex giocatori.

Per il tecnico sarebbe un ritorno a Catania (ci ha allenato in A nel 2007-08) e più in generale in Sicilia, dove l’ultima esperienza a Palermo è stata trionfale con la scalata alla B del 2022.

C’è però un’alternativa clamorosa: Cristiano Lucarelli – che viene esonerato oggi dalla Ternana – in base a una nuova norma può firmare per un’altra squadra in Italia (variazione dell’accordo collettivo tra Aiac e Lega B firmata ad agosto e a breve in vigore anche per la C: vale per i tecnici esonerati entro il 20 dicembre).

Terzo nome è Giovanni Ferraro, tecnico della promozione in C, gradito al presidente Pelligra. Mercoledì in Coppa contro il Picerno in panchina va comunque Michele Zeoli (tecnico della Primavera)”.

(foto: calcioatalanta.com)

“Melior” e “Surgo”: tutti deludenti, nessuno escluso!

“Melior de Cinere Surgo” è lo slogan scelto dal nuovo Catania per ripartire, per risorgere dalle proprie ceneri come una fenice instancabile. Anche sulle nuove maglie campeggia l’espressione latina che si trova nell’incisione di Porta Garibaldi.

Per questo, traendo spunto dal motto che tutti, dalla tifoseria alla dirigenza e fino alla squadra, abbiamo fatto nostro,  il post-partita di Catania Mood si è arricchito di un nuovo contenuto, la rubrica: I “Melior” e i “Surgo”, che tradotto con buona dose di licenza letteraria starà per: “I migliori” (che in latino sarebbe: meliores) e “coloro che risorgeranno” (anziché: risorgo).

La sconfitta di Potenza non lascia nessun briciolo di speranza, nessun tesserato rossazzurro da inserire nella sezione “Melior”, tutti rimandati per quello che è stato visto questo pomeriggio. Da Mazzotta, ormai un classico e della sezione “Surgo” della nostra rubrica, a Rapisarda che è andato in difficoltà sulla marcatura su Andrea Di Grazia, passando per Sarao, statico e poco propositivo, fino ad arrivare al centrocampo etneo in grado di non creare nessuna palla da gioco. Nessun tiro in porta che ha impensierito l’estremo difensore potentino, nessuna azione pericolosa, nessuno stile di gioco. Deludenti tutti, nessuno escluso!

Tabbiani: “Dimettermi? Non ci penso nemmeno, io non mollo!”

Le dichiarazioni di Luca Tabbiani, allenatore del Catania, a margine della quinta sconfitta dei rossazzurri, stavolta ad opera del Potenza, non lasciano adito a dubbi: il tecnico genovese non intende dimettersi e si rimette, semmai, alle decisioni societarie:

“Non siamo riusciti a dare continuità. Un tempo loro e un tempo noi, ma loro hanno fatto gol, noi no.Dobbiamo trovare la continuità che sta mancando. Nel secondo tempo loro si sono chiusi, ma noi dovevamo fare meglio mentre nella prima frazione di gioco non siamo riusciti a vincere un duello. 

Dimissioni? Io non mollo, fino a quando c’è la possibilità vado avanti cercando di trovare le soluzioni, poi è chiaro che la società è libera di fare le sue scelte”. 

Potenza-Catania: contestazione dei tifosi. Arriva Maran?

Ecco quanto riportato poc’anzi dal portale TuttoC.com:

“Per Luca Tabbiani potrebbero non esserci più altre spiagge. L’allenatore del Catania è a serio rischio esonero dopo la sconfitta contro il Potenza, rimediata con il risultato di 1-0 nel pomeriggio di domenica. La società rossazzurra ha già iniziato a valutare quest’opzione che potrebbe essere quella decisiva. In tal caso, per sostituire Tabbiani ci sarebbero quattro nomi sul piatto.

Un tentativo potrebbe essere fatto per Rolando Maran, che ha detto di no alla Ternana per prendere il posto di Lucarelli. In alternativa, nella lista dei possibili allenatori comparirebbero anche i nomi di Aglietti, Javorcic e Baldini (Silvio, ndr). Dopo la sconfitta del Catania col Potenza, i circa 500 tifosi accorsi allo stadio Viviani si sono resi protagonisti di una forte contestazione nei confronti del club. “.

(foto: Catania FC)

Potenza-Catania: peggio di così, si muore

Siamo talmente stanchi di sfogliare idealmente il vocabolario della lingua italiana per ricercare nuovi aggettivi con cui definire la prestazione del Catania in campionato che ve li risparmieremo tutti. La pregressa carrellata è sufficiente per determinare a dovere non solo la prestazione di oggi ma quella globale dei rossazzurri dopo 12 giornate.

Rodaggio? Amalgama? Macché! Qui occorre cambiare, prima di subito! Nulla contro il Tabbiani-uomo, ci mancherebbe, ma non si è dimostrato all’altezza non solo della piazza di Catania ma neanche della rosa a disposizione. A proposito dei giocatori: se dovesse arrivare l’avvicendamento alla guida tecnica del Catania, zero alibi! Starà al nuovo tecnico e ai calciatori risollevare classifica e ambiente. 

Noi abbiamo esaurito gli aggettivi perché voi avete esaurito la nostra pazienza.

Potenza-Catania: la probabile formazione dei rossazzurri

Catania che deve trovare continuità dopo la vittoria di Brindisi proprio in casa di un Potenza che, al Viviani, ha lasciato solo le briciole agli avversari. Mister Tabbiani reintegra Rizzo e recupera diversi infortunati (restano fuori dalla lista dei convocati solo il portiere Livieri e l’attaccante Di Carmine, entrambi comunque in procinto di ristabilirsi, questione di un paio di settimane).

Tante frecce nella faretra dell’allenatore genovese che dovrebbe riproporre il “vecchio” modulo 4-3-3, ora che la rosa è quasi al completo, preferendo stavolta Rapisarda a Bouah sulla corsia difensiva di destra. Molta scelta anche al centro della difesa, con Curado, Castellini, Silvestri e Lorenzini a contendersi due maglie. A centrocampo, Rizzo dovrebbe partire dalla panchina dopo l’esclusione di quattro giorni fa e anche se Tabbiani ha dichiarato che Zanellato non è ancora al top della forma e va dosato, a noi è piaciuto molto nello scampolo di partita disputato a Brindisi per cui speriamo di vederlo nel ruolo di play, magari con avvicendamento nella ripresa.

In attacco, ci aspettiamo il trio che ha ben figurato in terra pugliese: Chiricò, Sarao, Bocic.

LA PROBABILE FORMAZIONE DEL CATANIA CONTRO IL POTENZA:

CATANIA (4-3-3): Bethers; Mazzotta, Curado, Silvestri, Rapisarda; Zanellato, Zammarini, Rocca; Chiricò, Sarao, Bocic. All. Tabbiani.

 

(foto: catania fc)