Juve Stabia-Catania: 4-3-3 o 4-2-3-1?

Riprendendo alcune delle dichiarazioni rilasciate da mister Tabbiani durante la consueta conferenza stampa pre-partita, la Gazzetta dello Sport rilancia la possibilità del cambio modulo fin dal 1′ di Juve Stabia-Catania:

“Zona conclusione Variazioni di modulo? Il Catania potrebbe attuare il 4-3-3 iniziale o cambiare scegliendo il 4-2-3-1 con Chiricò davanti a Di Carmine o a Sarao:

«Abbiamo avuto in queste prime giornate tante occasioni, senza contare anche i pali o la sfortuna nel centrarli. Arriviamo spesso in zona realizzazione.

In Serie C non si creano 12 o 13 occasioni, ma 6 o 7. In alcune situazioni avremmo potuto fare meglio, la difficoltà negli ultimi 30 metri la analizzerei se non si dovessero creare opportunità».

 

(foto: Catania FC)

Tabbiani: “Catania è una piazza esigente: bisogna saper vivere anche la critica”

Un estratto delle dichiarazioni di mister Tabbiani alla vigilia di Juve Stabia-Catania:

“Il Catania farà una partita di livello come tutte le gare di questo campionato richiedonosottolinea golsicilia.it-. La Juve Stabia è organizzata, ben allenata e in fiducia: non è un caso che abbiano ottenuto questi risultati e non abbiano subito nemmeno un gol in casa. Giocheremo contro una squadra aggressiva, ogni partita è diversa e difficile da preparare e da giocare.

 

Catania è una piazza esigente e con un gran numero di tifosi, tutto è amplificato e noi dobbiamo saper convivere con questo: se vuoi la parte bella devi saper vivere anche la critica, nulla in un senso o nell’altro deve condizionarci. Non dobbiamo andare in depressione o in esaltazione, bisogna saper vivere i diversi momenti della stagione, siamo noi a dover rimanere equilibrati”.

(foto: Catania FC)

Grella: “La squadra può crescere tantissimo, abbiamo una base solida”

Intervenuto nel corso della trasmissione televisiva “Sport Sicilia Preview”, il vicepresidente e amministratore delegato del Catania Vincenzo Grella ha parlato in merito all’inizio di campionato della squadra etnea:

L’inizio del campionato del Catania è abbastanza in linea con il mio pensiero dopo aver fatto una squadra forte, abbiamo cambiato totalmente la guida tecnica insieme allo staff. Sapevo che all’inizio potevamo riscontrare qualche difficoltà, sono felicemente sorpreso nel modo con cui la squadra è entrata in campo per cercare di fare la partita. A parte Monopoli abbiamo sempre fatto delle buone prestazioni, abbiamo una partita da recuperare e cercheremo di fare punteggio pieno. È una squadra che può crescere tantissimo, non abbiamo l’impianto perfetto ma abbiamo una base solida. Per me la difesa deve essere una roccaforte, vorrei sempre una squadra che propone calcio e che ha voglia di prendersi i tre punti, però c’è anche l’avversario che può compromettere una buona prestazione. Facendo una squadra da zero c’è sempre la complicazione di inserirli quando completi il contratto, purtroppo il mercato è questo, l’obiettivo di prendere giocatori di un certo livello c’è sempre stato. Per quel che riguarda la preparazione, ci sono state delle difficoltà, oggi posso dire che l’anno prossimo il precampionato sarà fatto con una programmazione diversa. Ci è mancato un avversario allenante. Tabbiani ha la mia piena fiducia, abbiamo parlato più volte in merito questo, il mio supporto non è basato sul risultato secco, il calcio aggressivo rappresenta questa società e questa città, lavorare a Catania non è facile e non è per tutti, se non riesci a convivere e lavorare con queste pressioni non puoi lavorare con noi, lui sta lavorando benissimo e ha accanto un ds che conosce la città e ha grande esperienza, lui deve solo continuare a lavorare senza mai fare un passo indietro. Conosciamo le nostre responsabilità e non è una cosa che prendiamo alla leggera, io ho una grande responsabilità verso la famiglia Pelligra che versa i soldi per il club, oltre che per la città che ci supporta. Il risultato finale è quello di essere sempre agganciato ai primi posti, se non dovessimo essere nei primi tre/quattro posti, sarei molto deluso, ed eventualmente mi prenderei le mie responsabilità anche perché ho fatto scelte importanti”. 

“Massimino”: a breve firma per la concessione, poi palestra e sala fisioterapica. Le news

Secondo quanto appreso poc’anzi dalla nostra redazione, a giorni verrà firmato dal Catania FC il contratto per la concessione dello stadio Angelo Massimino, una formalità che deve essere ancora espletata. Subito dopo partiranno i lavori sotto la Tribuna B: dove era ubicata l’area destinata alla Medicina Sportiva verranno allestite una palestra e una sala fisioterapica appannaggio della Prima Squadra.

Inoltre, nei prossimi giorni verranno comunicati i vincitori delle maglie sorteggiate tra i sottoscrittori dell’abbonamento durante le prima quattro partite disputate in casa.

(foto: Catania FC)

Mood in campo – Catania che ti succede?

“Mood in campo” è la rubrica targata Catania Mood che vi accompagnerà settimanalmente all’interno della quale troverete analisi sullo stato di forma e sulle condizioni dei vari avversari, ma anche aspetti legati principalmente alla nostra squadra del cuore.

Si ritorna in campo senza sosta, il campionato di serie C vede affrontarsi Juve Stabia e Catania nel match valido per l’ottava giornata del girone C. Gara importante che vede di fronte due squadre blasonate che puntano ai primissimi posti della classifica finale. 

La Juve Stabia contro tutti i pronostici si trova al primo posto a guidare in solitaria questa classifica iniziale del girone. Gli uomini di Guido Pagliuca hanno conquistato quindici punti in sette partite disputate e rappresentano attualmente la miglior difesa del torneo con soli due gol subiti. Attualmente le vespe, sono reduci da ben sette risultati utili consecutivi che hanno permesso di conquistare la vetta della classifica, sorprendendo tutti principalmente per la loro solidità difensiva. 

Dal fronte opposto, un Catania disorientato che ancora deve trovare la giusta quadra per poter diventare una squadra competitiva. I rossazzurri di Tabbiani hanno avuto un inizio di campionato molto complesso, attualmente al dodicesimo posto e con una gara (contro il Brindisi) da recuperare, hanno conquistato solamente otto punti, frutto delle due vittorie contro Picerno e Casertana, così come dei due pareggi contro Monopoli e Latina. Tra le difficoltà riscontrate, troviamo sicuramente la problematica relativa ai gol, finora sette, siglati solamente da Di Carmine, già a quota quattro, e da Chiricò, a quota tre. Nonostante ciò, la fase offensiva è un punto cardine delle tattiche di Tabbiani, anche se la sfortuna in casa etnea ci vede benissimo, lo dimostrano i numerosi legni colpiti durante le varie partite che avrebbero potuto cambiare in positivo qualche risultato in più. 

Appuntamento a domenica 15 ottobre alle ore 14:00 per Juve Stabia-Catania. 

Tabbiani studia eventuali cambi di modulo: la chiave è Chiricò

Le variazioni tattiche provate dall’allenatore del Catania, Luca Tabbiani, prevedono anche un eventuale cambio di modulo, dall’inizio o in corso d’opera, come la possibilità di impiegare Chiricò nel ruolo di trequartista centrale in caso di 4-2-3-1:

“Non è difficile ipotizzare Chiricò e Marsura sugli esterni anche perchè Popovic, Dubickas e Chiarella sono fuori uso, Bocic è squalificato – riporta La Gazzetta dello Sport-. Potrebbe rientrare De Luca, potrebbe essere spostato Deli, centrocampista duttile, ma Tabbiani in caso di scelta del 4-2-3-1 potrebbe anche decidere di accentrare Chiricò alle spalle di Di Carmine, facendo posto a De Luca se proprio il ragazzo dovesse recuperare.

Saranno gli ultimi allenamenti a definire ogni possibilità di individuare gli attaccanti. Oggi, fra l’altro, parlerà il tecnico prima della partenza del gruppo per il ritiro campano di Castellammare”.

(foto: Catania fc)

Juve Stabia-Catania: Di Carmine e Sarao dal primo minuto?

Esiste la concreta possibilità che mister Tabbiani decida di attuare alcune modifiche tattiche all’undici titolare del Catania che scenderà in campo al Menti contro la Juve Stabia. Una di queste potrebbe essere l’impiego dal 1′ di Di Carmine e Sarao, che hanno già giocato insieme in qualche spezzone di partita:

“Staffetta o giocheranno insieme? Di Carmine e Sarao dovranno fare di tutto per scardinare la difesa della Juve Stabia – si legge su La Gazzetta dello Sport-. In casa della capolista arriva un Catania che deve necessariamente recuperare posizioni in graduatoria per via delle sconfitte interne (Crotone e Foggia) e del pari recente contro il Latina. E, allora, il tecnico Tabbiani sta studiando due soluzioni per portare i due centravanti più vicini alla porta.

Di Carmine è il capocannoniere del gruppo: 4 reti raggruppate nelle due gare vinte, quelle contro Picerno e Casertana. Sarao ha firmato il primo acuto in Coppa Italia contro il Messina. Tabbiani aveva anche accennato, dopo il mezzo passo falso di domenica, che – sì – i due «potrebbero anche agire insieme». Su questa mezza ammissione si potrebbe edificare un progetto tattico inedito per questa stagione: un 4-2-3-1 che preveda la presenza di un centravanti boa (Sarao?) dietro Di Carmine, oppure si potrebbe anche verificare il contrario: Sarao attaccante avanzato e Di Carmine ad agire attorno al compagno di squadra.

Se invece il tecnico dovesse decidere di rinnovare la staffetta, è quasi certo che venga inserito Di Carmine nella formazione di partenza e, se dovesse servire un apporto più muscolare, ci sarà spazio per Sarao”.

(foto: Catania FC)

Tabbiani: “Favorite del Girone C? Vincerà una tra…”

L’allenatore del Catania, Luca Tabbiani, ha concesso un’intervista ai microfoni di Globus Television, provando a fare un pronostico sul Girone C del campionato di Serie C:

Credo che alla fine una delle 4-5 favorite vincerà il campionato. La Juve Stabia sta facendo un grande percorso e magari resterà nelle zone di vertice, ma credo che in B andrà una tra Catania, Benevento, Avellino, Crotone e Foggia“.

Si sbilancia Tabbiani che dovrà affrontare proprio la  Juve Stabia domenica 15 ottobre alle ore 14:00 allo stadio Romeo Menti. Comunque sia la sua fiducia nei rossazzurri come squadra in grado di lottare fino all’ultimo per vincere il campionato mantiene il nostro ottimismo su livelli moderatamente sereni. Ne riparliamo dopo Castellamare.

(foto: catania fc)

Chiricò: “Contro il Latina eravamo un po’ tutti stanchi”

Ai microfoni di Chancebet News, Mino Chiricò è tornato sul pareggio interno del Catania col Latina, maturato domenica scorsa: 

“Domenica contro il Latina abbiamo giocato un primo tempo sotto tono. In casa ci sta capitando spesso di non vincere anche se sappiamo che i campionati si vincono soprattutto tra le mura amiche.

Mister Tabbiani ci dà tanto e prepara le gare in una maniera incredibile. Condizione fisica? Fino a Caserta abbiamo retto ma domenica scorsa eravamo un po’ tutti stanchi”.

(foto: Catania Fc)

Di Carmine: “Dobbiamo ripartire da questo pareggio per fare di più”

Intervenuto ai microfoni della trasmissione televisiva Corner andata in onda su Telecolor, l’attaccante del Catania Samuel Di Carmine ha parlato dell’inizio del campionato rossazzurro. Di seguito parte dell’intervista: 

Con il Catania è stata una trattativa lunga, ringrazio la società, il presidente e i tifosi per l’amore che mi hanno dimostrato, per me è stato fondamentale. Sapevo che la C è un campionato molto difficile, che la squadra è stata costruita alla fine, imparare il metodo di gioco del mister non è facile, ci vuole un po’ di tempo e pazienza, ma sono sicuro che alla fine saremo su. Ogni partita ha una storia a sé, quando vengono al Massimino, gli avversari si chiudono sempre. Il Latina è stato bravo a chiudersi sin dall’inizio dopo aver trovato il gol. Secondo me in casa, con la gente che ti sprona, hai la tentazione di andare in avanti e lasciare più spazi a disposizione degli avversari, dobbiamo essere più bravi noi a lasciare meno spazi liberi e a creare molto di più. Siamo stati un po’ lenti, non siamo riusciti a verticalizzare. Abbiamo sbagliato qualche gol, così come altri due legni. Devo essere anche più bravo io a creare qualche occasione. Abbiamo fatto fatica in campo, le mezzali hanno fatto bene, dobbiamo ripartire da questo pareggio per fare di più”. 

(Foto: Catania FC)