Rizzo e Ladinetti: due modi diversi di interpretare lo stesso ruolo

Caratteristiche tecniche diverse, modo di condurre il gioco diverso. Capitan Giuseppe Rizzo e Riccardo Ladinetti sono due isolani: l’uno siciliano, l’altro sardo. Già in Catania-Crotone i due si sono alternati, come sottolinea stamani La Gazzetta dello Sport.

Rizzo è il classico mediano di rottura e di rilancio, non disdegna passaggi brevi e qualche lancio lungo, Ladinetti, che per indole è più serioso e meno goliardico dell’inventore dei cavaddi, predilige la costruzione pensata e propositiva.

Dalle loro caratteristiche variegate e complementari attingerà mister Tabbiani che potrà schierarli in base allo stile di gioco cangiante di partita in partita anche in base all’avversario di turno.

Reggina, il ds Pellegrino pensa a Giovanni Ferraro per la panchina

La Reggina si appresta a ripartire dalla Serie D e il neo direttore sportivo, Maurizio Pellegrino, è già a lavoro. Per la panchina i nomi caldi sono quelli di Auteri e Giovanni Ferraro, quest’ultimo esperto di promozioni dalla D alla C come dimostrato a Giugliano e a Catania.

Secondo SerieD24.com, il nome del nuovo allenatore amaranto potrebbe venire fuori tra i sopracitati duellanti.

Di Caro: “Tabellone dovrebbe essere pronto per Catania-Picerno. Bando? Siamo ottimisti”

Il dirigente del Comune di Catania, Paolo Di Caro, è intervenuto ai microfoni di City Zone durante la diretta radiofonica in collaborazione con Catania Channel. Tanti i temi trattati, dal restyling del Massimino al bando di esternalizzazione:

Dovremmo riuscire per Catania-Picerno ad avere il nuovo tabellone installato, incrociando le dita perché ci vogliono condizioni atmosferiche che lo consentano: abbiamo avuto qualche giorno di vento e questo ha impedito a chi stava completando i lavori per la pista di farlo già questa settimana. Per la prossima settimana però le previsioni sono buone, quindi sia il completamento della pista che l’installazione del tabellone, a meno che ci siano problemi nel collaudo, dovrebbero essere fatte entro la gara con il Picerno. 

Impianto audio? E’ stato ordinato, dobbiamo aspettare i tempi tecnici della produzione dell’impianto stesso. Per la prima partita la società ha rinforzato l’impianto di amplificazione peraltro dietro nostro suggerimento”.

Infine Di Caro si pronuncia sul bando di esternalizzazione:

Non è ancora stata presentata nessuna proposta ufficiale. Siamo moderatamente ottimisti sul fatto che qualcuno stavolta farà la sua proposta. Il bando è quasi identico se non per l’arco temporale che si è ridotto: siamo passati dal 10+10 al 3+3. Incrociamo le dita perché questo significherebbe un salto di qualità in termini gestionali: noi abbiamo messo le risorse per ristrutturare lo stadio, ma poi questo è uno stadio che va gestito quotidianamente”.

Casertana, due ex Catania di lusso per ripartire dalla Serie C

Il ripescaggio della Casertana in Serie C coincide con quattro nuovi acquisti di spessore. Oltre all’attaccante Adriano Montalto e al centrocampista Mattia Proietti, i campani si sono aggiudicati i cartellini di Ramzi Aya, ex difensore del Catania, e Alessio Curcio, trequartista di grandissima qualità transitato sotto l’Etna prima di fare faville a Foggia.

Due acquisti che rilanciano le quotazioni dei rossoblù, senza dimenticare che il Catania ha piazzato un trittico d’acquisti d’autore assicurandosi Francesco Deli a centrocampo, Tommaso Silvestri e Devid Bouah in difesa, quest’ultimo non ancora ufficializzato dalla club di Piazza Spedini. Ora siamo davvero al top.

(foto: calciocatania.it)

Catania, arriva il third kit in pieno stile “barocco”

È stata presentata nella giornata di ieri la terza divisa del Catania firmata Erreà; si discosta dal kit “vulcanico” della passata stagione, Catania ed Erreà infatti, hanno puntato molto sullo stile artistico che caratterizza la città etnea, aggiungendo quindi motivi in stile barocco prendendo spunto da alcuni dei simboli cittadini:

La mirabile pavimentazione del sublime chiostro del Palazzo Centrale dell’Università di Catania ispira la profondità barocca della nostra terza maglia per la stagione sportiva 2023/24: ai suggestivi motivi floreali e geometrici, tipici di un’arte potente che desta un profondo e storico orgoglio cittadino, si aggiunge il profilo del Liotru.

Quel disegno in pietra sempre nuovo ad ogni sguardo e al contempo meravigliosamente antico, che da secoli irretisce e affascina, diviene silenzioso stimolo agonistico: in campo, al Catania serviranno sempre creatività e armonica bellezza per suscitare l’emozione autentica di un’intera comunità.

E infine allora, sudando e meritando, dal colletto della nuova divisa da gioco scaturirà il trionfo congiunto del rosso e dell’azzurro”.

Catania, preso il terzino destro Bouah. Battuta la concorrenza di club di B

Nuovo arrivo previsto in casa Catania, Secondo alfredopedulla.com si tratta del terzino destro Bouah, ex Reggina:

“Il Catania non si ferma e ha ormai chiuso un’operazione a sorpresa per la fascia destra. Si tratta di Devid Eugene Bouah, terzino svincolato classe 2001, cresciuto nelle giovanili della Roma e nell’ultima stagione a Reggio Calabria in Serie B.

C’erano diverse offerte dalla categoria superiore per Bouah, ma il progetto ambizioso del Catania ha fatto la differenza. Siamo ai dettagli”.

(foto; Top Physio)

Tabbiani: “Supereremo le difficoltà. Occorrono pazienza e tempo”

Intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, l’allenatore rossazzurro Luca Tabbiani ha commentato la prima uscita stagionale contro il Crotone: 

Ho la fortuna di allenare un gruppo dedito al lavoro, una squadra che collabora a tutto tondo. Supereremo le difficoltà, ma come avevo detto alla vigilia del campionato occorrono pazienza e un pò di tempo in più. Siamo un organico ampiamente rinnovato. Emergeremo perché c’è tanta qualità”. 

Il Catania continua ad allenarsi in vista della gara casalinga contro il Picerno, in programma domenica prossima 17-09-2023, dato che la trasferta di Brindisi è stata rinviata per problemi di inagibilità dell’impianto sportivo di Taranto. 

(Foto: Catania FC) 

Brindisi, il pres. Arigliano: “Catania? Felici del rinvio”

La Lega Pro ha rinviato ufficialmente Brindisi – Catania dopo i roghi dello Iacovone, l’impianto di Taranto che ospitava anche la partite casalinghe dei biancoazzurri, e il presidente del club ha commentato la notizia ai microfoni della stampa locale:

Brindisi – Catania? Sarebbe stato difficile trovare un nuovo stadio in un arco temporale così ristretto – si legge su agendabrindisi.it-, quindi abbiamo accolto con positività il provvedimento della Lega.

Siamo tuttavia fiduciosi sul pronto ritorno allo Iacovone, sia per il Brindisi che, ovviamente, per il Taranto che ha iniziato benissimo questa nuova stagione”.

Palermo-Catania, calcio femminile: domenica sarà derby

Anche il calcio femminile entra nel vivo. Domenica ci sarà un Catania rossazzurro in campo, quello allenato da mister Peppe Scuto, che affronterà il Palermo in trasferta:

“Subito il derby per il Palermo Womenriporta La Gazzetta dello Sport- che domenica alle 15.30 esordirà in casa (allo Sport Village di Tommaso Natale) contro il Catania, formazione neopromossa in C: «Il derby è emozionante a qualsiasi livello – dice il tecnico rosanero Antonella Licciardi – e sarà una partita combattuta, le ragazze sono molto cariche».

Le ragazze allenate da mister Scuto sono cariche a mille e non potrebbe essere diversamente: Palermo-Catania, in tutte la categorie e a ogni latitudine, è la partita delle partite.

(foto: quellidel46)

Deli: “Non vedo l’ora di giocare al Massimino”

Di seguito riportiamo le prime dichiarazioni ufficiali da parte di Francesco Deli, all’addetto stampa rossazzurro Angelo Scaltriti: 

Sono molto felice di essere qui. Il girone C lo conosco bene, so che è molto difficile, con il Foggia l’ho anche vinto. Sono pronto per dare il massimo. Voglio tornare in serie B con il Catania, lavoriamo tutti i giorni per raggiungere questo traguardo che è la nostra priorità. Conosco bene Zammarini, Dubickas, con cui ho giocato a Pordenone, conosco Chiricò con cui ho vinto il campionato a Foggia, e Di Carmine con il quale ho giocato insieme a Cremona. Sicuramente è un progetto ambizioso, è una società forte in una bella città. Non vedo l’ora di iniziare e di giocare al Massimino”. 

(Foto: Catania FC)