Silvestri: “Non immaginavo il mio ritorno ma lo sognavo”

Nella serata di ieri, Tommaso Silvestri ha rilasciato le sue prime dichiarazioni dopo il suo ritorno in maglia rossazzurra, ai microfoni dell’addetto stampa del Catania, Angelo Scaltriti: 

Faccio difficoltà a trovare le parole per descrivere le emozioni che ho provato appena si è paventata l’occasione di tornare a Catania, sapete cosa vuol dire giocare per questi colori e per questa maglia, sono orgoglioso di essere tornato qui. Non mi immaginavo, ma sognavo di ritornare. La mia prima esperienza qui a Catania, è stata l’esperienza più importante sotto il profilo calcistico ma anche umano. Ho dato tutto quello che potevo, ed essere ricordato in maniera positiva è qualcosa di bello, mi auguro di poter aiutare questa squadra e questa gente a gioire. È quasi inutile ribadirlo, si fa difficoltà a pensare a una categoria quando il Catania chiama, io non ho avuto dubbi, un giocatore che lavora per questo, non guarda la categoria quando il Catania chiama. Da quello che ho potuto vedere, è un Catania importante che sicuramente dovrà pensare a fare un campionato importante. Abbiamo tutte le carte in regola per dire la nostra”. 

(Foto: Catania FC) 

Calapai
Catania, dopo Silvestri si lavora a un altro illustre ritorno?

Secondo il portale TuttoMercatoweb.com, il Catania sta cercando di correre ai ripari dopo l’infortunio muscolare occorso a Francesco Rapisarda. Dopo il ritorno di Tommaso Silvestri il club rossazzurro starebbe valutando l’ipotesi di ingaggiare Luca Calapai:

“Luca Calapai, terzino destro classe ’93 attualmente svincolato dopo l’esperienza al Crotone, è pronto a ripartire dalla Serie C. Come raccolto da TMW il club etneo sta pensando a Calapai per sostituire l’infortunato Francesco Rapisarda, costretto ad un lungo stop a causa di una lesione muscolare”.

Il Catania riprenderà domenica 17 settembre in casa col Picerno

Il Picerno, a differenza dei rossazzurri, ha esordito in campionato mettendo tre punti in saccoccia. I lucani hanno iniziato come meglio non avrebbero potuto e si apprestano a sfidare a sfidare il Taranto lunedì alle 20:45. Pausa forzata per il Catania dopo che la Lega Calcio ha ratificato il rinvio del match contro il Brindisi in seguito ai roghi dello Iacovone perpetrati da alcuni sostenitori facinorosi del Foggia.

Mister Tabbiani avrà tempo di oliare alcuni meccanismi già ben in vista nel primo tempo del Massimino con il Crotone e, magari, di recuperare parte degli acciaccati. Non certo Ciccio Rapisarda che, a quanto pare, rimarrà out per diverse settimane. 

La preparazione prosegue a ritmo serrato anche se il ritmo partita, soprattutto dopo le poche amichevoli disputate nel precampionato, sarebbe stato prezioso quanto mai in questa prima fase. Si ripartirà da Catania-Picerno (domenica 17 settembre ore 20:45) poi, dopo appena quattro giorni, di nuovo in campo a Monopoli (giovedì 21 settembre ore 20:45).

Catania, quanti assenti! Tabbiani corre ai ripari

Klavs Bethers è stato convocato dalla Nazionale lettone (giocherà ancora Livieri con il giovane Torrisi a fare da secondo), Francesco Rapisarda sarà indisponibile per un mese e mezzo a causa di uno stiramento muscolare, Marco Palermo è uscito malconcio dall’ultimo allenamento sostenuto a Ragalna, Riccardo Ladinetti e Samuel Di Carmine sono ancora fuori condizione.

Mister Luca Tabbiani ha tante opzioni grazie a un organico allestito in maniera certosina dal diesse, Antonello Laneri, Manca, però, un terzino destro di ruolo ed è probabile che la fascia destra verrà affidata a Castellini, l’anno scorso spesso impiegato sulla corsia mancina mentre in attacco il ruolo di centroboa sarà affidato ancora una volta a Sarao. 

A centrocampo l’arrivo di Francesco Deli, duttile e dai piedi raffinati, fornisce una validissima alternativa al tecnico genovese che potrebbe spedirlo immediatamente in campo. Ammesso che si giochi.

Brindisi-Catania: Andria a porte chiuse o rinvio a data da destinarsi

Rinvio o cambio campo? Oggi, a quattro giorni dal match Brindisi-Catania non ci sono ancora notizie certe come riporta stamani La Gazzetta dello Sport:

Brindisi-Catania avrebbe dovuto disputarsi sul campo neutro di Taranto. Questa era l’ipotesi maturata alla fine della settimana scorsa. Lo Iacovone è stato però reso inagibile da due incendi, il primo scoppiato dopo la fine della gara tra i tarantini e il Foggia, l’altro divampato il giorno dopo.

A questo punto il Brindisi è alla ricerca di un terreno di gioco disponibile per ospitare l’evento, per i tifosi del Catania erano state preannunciate restrizioni sulla trasferta. Adesso tutto torna in bilico e sarà la Lega a decidere se accettare il trasferimento del match in un altro stadio o, addirittura, rinviare la partita a data da destinarsi. La ricerca di un altro campo in Puglia è tutt’altro che semplice anche per le rivalità tra tifoserie o soluzioni legate per esempio all’impianto di Andria che non risponde ai canoni di sicurezza che la Serie C esige.

Proprio la Lega entro oggi potrebbe decidere se far disputare altrove la gara o se rinviarla. La squadra di Tabbiani, ovviamente, continuerà ad allenarsi regolarmente in attesa di una ufficialità.

Morimoto: “Mi mancava la granita cioccolato e pistacchio. Sogno R.Baggio”

L’ex attaccante del Catania, Takayuki Morimoto, ora attaccante dell’Akragas, ha concesso un’intervista a La Gazzetta dello Sport:

“Da tempo pensavo di tornare. Quando pubblicavo le foto su Instagram, mi scrivevano in tanti. Ci ho sempre pensato, ma serviva l’occasione giusta. L’Akragas lo è. Spero di avere tempo per andare a pescare A 35 anni ho ancora tanta voglia di giocare. Qual è la prima cosa che ho fatto appena arrivato? Ho mangiato una granita con cioccolato e pistacchio, è una specialità da queste parti, la mia preferita. Mi è mancata tantissimo.

Ad Agrigento ho pure trovato due vecchi amici: Llama e Costanzo. Con Cristian ho giocato a Catania, Nicola è il vice allenatore ed era con me in Primavera. È bello essere di nuovo tutti insieme. Con Biagianti, Mascara, Baiocco, Tedesco, lo stesso Spolli facciamo sempre videochiamate tutti insieme. E ricordiamo i bei tempi. Andavamo a cena insieme tutti i giorni. Racconto un aneddoto. Il primo anno siamo stati in ritiro in Austria.

Mascara mi fece mangiare un pacco intero di gomme da masticare. La bocca si gonfiò tantissimo, ridemmo tutti. Se c’è qualcosa che desidero fare quest’anno in Italia? Incontrare Roberto Baggio, magari leggerà quest’intervista e riusciremo a vederci. È un sogno che vorrei finalmente si avverasse”.

(foto: ilcorrierenelpallone.it)

Catania, la Curva Nord si impegna a pagare i seggiolini rotti

Attraverso un comunicato ufficiale pubblicato sulla pagina Facebook, L’Urlo della Nord, la Curva Nord Catania ha voluto fortemente comunicare il proprio impegno nel rispettare la nostra seconda casa, pagando i seggiolini rotti all’interno della curva. 

Di seguito riportiamo il comunicato ufficiale: 

Dopo la prima partita di campionato, Catania-Crotone, sono stati trovati alcuni seggiolini rotti dello stadio. Sul tema sono usciti tantissimi articoli di diverse testate giornalistiche online e, purtroppo, in alcuni di questi, e soprattutto nel dibattito che ne hanno scaturito, emerge quasi un’ostilità nei confronti dei gruppi organizzati, come se fossero certamente i responsabili dei fatti, come se la parola “curva” fosse sinonimo di “inciviltà”.

Ci dispiace molto. Noi sappiamo chi siamo e quali sono i nostri obiettivi: sostenere i nostri colori allo stadio vuol dire sostenere con forza e tanta gioia anche questa città!

Pertanto ci tenevamo innanzitutto a scusarci a nome di tutti: condanniamo i gesti non accidentali che hanno portato alla rottura di questi seggiolini, e proprio perché amiamo i nostri colori e tutto ciò che ruota attorno, per questa volta pagheremo con i nostri soldi tutti i seggiolini rotti della Curva Nord, nella speranza che da un lato si ponga fine alla retorica e alle speculazioni intorno al tifo organizzato che invece, proprio negli ultimi anni, ha avuto il merito di aver portato allo stadio tanti giovani e tante famiglie, e dall’altro ci si possa prendere più cura della nostra casa calcistica!

CATANIA CURVA NORD!“. 

 

Brindisi, dg Valentini: “Contro il Catania faremo una grandissima partita”

Il direttore generale del Brindisi, Pierluigi Valentini, ha commentato ai microfoni de il Quotidiano di Puglia la sconfitta di misura patita dai biancazzurri contro il Potenza:

«Ai ragazzi ho detto che non devono perdere quelle che sono le certezze, sta nascendo un grande Brindisi e sono fiducioso. Si riparte dalla determinazione, dalla qualità, crescerà la condizione nelle prossime settimane. Ci mancavano anche due calciatori importanti come Fall e De Feo, poi gli episodi non ci hanno sorriso.

E c’è il rigore che era nettamente da ripetere. Ora, però, trasformiamo la rabbia in energia positiva, contro il Catania faremo una grandissima partita».

Prima, però, c’è da sciogliere il rebus di Brindisi-Catania: rinvio o altro campo da gioco dopo, il rogo allo Iacovone dichiarato stamani inagibile dalla questura di Taranto in seguito a un nuovo focolaio.

 

Catania, l’ex Di Grazia è un nuovo calciatore del Ragusa

Nella gioRenata di ieri è arrivata l’ufficialità da parte della società iblea in merito all’ingaggio di Orazio Di Grazia, calciatore catanese che ha svolto l’intero ritiro con il Catania, squadra dove ha militato lo scorso anno. Di seguito il comunicato ufficiale: 

Nuovo arrivo in casa dell’Asd Ragusa calcio 1949. E’ quello del centrocampista Orazio Di Grazia, classe 1998, che approda nella navicella azzurra dopo avere militato, nella scorsa stagione, tra le file del Catania in Serie D. Centosettanta centimetri, un’esperienza maturata sui campi di Serie C e D, Di Grazia si dice pronto a dare una mano alla squadra del capoluogo ibleo.

Credo molto in questo progetto – sottolinea – per come mi è stato illustrato dal direttore Finocchiaro, da mister Ignoffo e da tutta la società del Ragusa. Ci sono, anche in prospettiva, tutti gli ingredienti per potere fare bene. Sono pronto, per quanto mi riguarda, a dire la mia e, soprattutto, sul piano personale voglio rimettermi in carreggiata dopo che, la scorsa stagione, non ho avuto la possibilità di totalizzare un adeguato numero di presenze. Per cui, ho numerose motivazioni di riscatto”.
In carriera, Di Grazia ha giocato con il Catania e con il Siracusa in C, poi con Sancataldese, Ladispoli e Licata in D, ancora Siracusa in C, Troina in D prima di approdare di nuovo tra i rossazzurri del Catania, lo scorso anno sportivo, in D. Di Grazia sarà a disposizione dell’allenatore Ignoffo già a partire da domani”. 
Brindisi-Catania: rischio rinvio concreto. Oggi la decisione?

E’ attesa per stamattina la decisione degli organi competenti sul rinvio o meno di Brindisi-Catania, prevista originariamente per domenica 10 settembre ore 20:45 prima dell’incendio che ha investito l’impianto tarantino:

Il settore ospiti (Curva Sud) è sotto sequestro – si legge su brindisireport.it-. Ma a quanto pare vi sarebbe un rischio concreto di inagibilità di tutto l’impianto. I tifosi brindisini seguono con grande attenzione gli sviluppi dell’incendio che ieri sera, al termine della partita Taranto – Foggia, valevole per la prima giornata del campionato di Serie C, ha investito lo stadio Iacovone di Taranto.

Quasi certamente una decisione verrà presa per la mattinata di oggi. In caso di indisponibilità dello Iacovone, si aprirebbero due opzioni: o la scelta di un’altra sede o il rinvio a data da destinarsi”.

(Fonte immagine: newscatania)