Lacasadic.com ha riportato un’ora e mezza fa una nwes importante concernente il calciomercato del Catania:
“Catania, domani le visite mediche e la firma di Ladinetti”,
quindi, domani, l’ex centrocampista del Pontedera dovrebbe diventare rossazzurro.
Bando esternalizzazione “Massimino”: Parisi incontrerà Pelligra
Ci limitiamo a riportare uno stralcio de La Gazzetta dello Sport, senza emettere giudizi faziosi dato che non siamo a conoscenza dei fatti che hanno spinto il Catania Fc a non presentare domanda di partecipazione al bando di esternalizzazione dello stadio “Angelo Massimino”.
Del resto, a nostro modesto parere, anche chi fa il giornalista di mestiere dovrebbe attenersi a riportare i fatti senza personalizzare contenuti ed avvenimenti:
“Il bando di gara indetto dal Comune di Catania per dare in concessione decennale, con una possibile proroga di altri dieci, lo stadio Massimino a una società esterna è andato deserto.
Alla scadenza non si sono presentati pretendenti, neanche il Catania Fc. Nei prossimi giorni l’assessore allo sport Sergio Parisi incontrerà il gruppo Pelligra per un dialogo e dei chiarimenti e se possibile riaprire tutto il carteggio dopo un grande lavoro effettuato dall’ufficio tecnico”.
Catania, il punto sul mercato: torna Chiarella, Salvatore Monaco in pole
Il Catania inizia a prendere forma anche se tra pochi giorni parte ufficialmente il ritiro e, giocoforza, c’è da attendersi una pioggia di ufficialità prima delle visite mediche di rito che si terranno fra tre giorni.
“Marco Chiarella è stato avvistato in città e oggi dovrebbe essere annunciato dai dirigenti – riporta La Gazzetta dello Sport-. Si tratta di un ritorno fortemente voluto innanzitutto dallo stesso attaccante esterno, classe 2002, che per contratto era rientrato al Pescara dopo aver disputato una stagione d’oro con i rossazzurri: cinque gol nel girone di ritorno che avevano cancellato una prima parte della stagione trascorsa in infermeria, per lo più, per via di un infortunio serio. Nella seconda parte Chiarella è esploso tanto da conquistare i tifosi e anche la fiducia della dirigenza etnea. Il Pescara ha voluto dunque accontentare il ragazzo, concedendogli via libera perchè si riposizionasse nell’organico rossazzurro e accettasse la sfida con un girone di Serie C, quello meridionale, davvero difficile. Ma la velocità di Marco piace al tecnico Tabbiani che ha espressamente chiesto la sua presenza. Così il diesse Laneri si è messo al lavoro per riportare in Sicilia un talento indiscusso. Ieri era atteso l’annuncio che, invece, slitterà a oggi ma solo per questioni legate alla sistemazione dei documenti. Con Chiricò e Chiarella in entrata, con la conferma di Sarao al centro dell’attacco, con la presenza di De Luca e di Giovinco (che però potrebbero essere ceduti) il settore offensivo del Catania comincia evidentemente a prendere corpo.
In difesa, invece, potrebbe essere il momento di Salvatore Monaco, 30 anni, ultime due stagioni vissute al Padova. Ma nell’ultimo campionato il centrale è rimasto fuori dalla lista, a parte le gare disputate in Coppa Italia di C, per un disaccordo con i dirigenti che avrebbero voluto venderlo al Cesena. Monaco si è rifiutato e si è solo allenato per l’intera annata. Il Catania crede nelle potenzialità del giocatore e, adesso che si è svincolato, potrebbe portarlo in rossazzurro. Salvatore Monaco è il figlio di Gennaro.
Roccioso, rude, è diventato l’idolo dello stadio per il modo di fermare gli avversari (epico un duello con Chevanton in Serie B) e per il modo di festeggiare dopo una vittoria restando a lungo ai bordi del campo per cantare col pubblico. Un’eredità che piace sia al padre che ai tifosi”.
(foto: Chiarella Catania Fc)
Catania, l’ex Luca Moro riparte da La Spezia
Nella giornata di ieri è arrivata l’ufficialità del trasferimento di Luca Moro dal Frosinone allo Spezia. L’ex attaccante del Catania, con cui ha collezionato ben 29 presenze e siglato 21 gol nella stagione di serie C 2021-22, riparte dalla Serie B, vestendo la maglia bianconera dello Spezia, retrocesso dalla serie A in seguito allo spareggio perso contro il Verona.
Dopo aver partecipato alla scorsa edizione del campionato cadetto con la maglia del Frosinone, l’attaccante veneto è pronto per una nuova avventura. Di seguito il comunicato ufficiale:
“Spezia Calcio comunica di aver acquisito a titolo temporaneo dall’US Sassuolo Calcio, le prestazioni sportive dell’attaccante Luca Moro. Classe 2001, dotato di rapidità e fisicità, Moro è un centravanti di razza, cresciuto nelle giovanili del Padova, con cui ha esordito in Serie B nella stagione 2018/2019, per poi passare in prestito al Genoa Primavera e successivamente approdare alla SPAL nella stagione 2020/2021. Sarà però nella stagione 2021/2022 che per il giocatore arriverà l’esplosione che lo metterà sotto i riflettori del calcio italiano, infatti con la maglia del Catania, in Serie C, si rende protagonista di una stagione incredibile, durante la quale Moro totalizza 29 presenze e ben 21 gol, qualificandosi come uno dei bomber più giovani e prolifici del panorama nazionale. Acquistato dal Sassuolo, nella scorsa stagione passa in prestito al Frosinone, lasciando subito il segno, infatti anche grazie alle sue 6 reti realizzate in 34 presenze, la formazione ciociara tornerà in Serie A, vincendo il campionato cadetto. Azzurro Under 20 e Under 21, forte di testa, ma dotato allo stesso tempo di una tecnica sopraffina, è capace di distinguersi non solo come implacabile finalizzatore, ma anche come fulcro del gioco, capace di assistere la manovra e di creare importanti spazi in zona gol per i compagni. A partire dalle sedute di domani, Moro si aggregherà al resto del gruppo nel ritiro di Santa Cristina, pronto a dare il proprio contributo alla causa aquilotta”.
Il bando per l’esternalizzazione del “Massimino” è deserto
Non è stata inoltrata alcuna domanda di partecipazione bando di esternalizzazione dello stadio “Angelo Massimino” quindi nemmeno il Catania Fc vi ha partecipato come riporta LiveSicilia.it:
“Non è esattamente quello che si dice un fulmine a ciel sereno. Però la mancata partecipazione al Bando per l’esternalizzazione dello Stadio “Angelo Massimino” ben più di qualche perplessità la lascia. Non fosse altro che pareva fosse scontato (ma così tanto evidentemente non lo era) che Il Catania Fc del patron Pelligra vi partecipasse.
Così non è stato. I partecipanti al Bando che si chiudeva oggi alle ore 13, riportano un numero eloquente: zero.
Cosa accade adesso? Nulla di molto diverso rispetto a ieri. La gestione resta al Comune di Catania che continua a farsi carico delle spese legate alla manutenzione e l’opzione di assegnare l’impianto ad una società sportiva (con opzione per i successivi e altri 10 anni) al momento si stoppa”.
Non è da escludere una trattativa privata tra Comune di Catania e Catania Fc.
Pelligra: “In questa città è giusto che gli impianti sportivi siano adeguati”
Dopo aver assistito al derby di Beach Soccer tra Catania SSD e Catania Beach Soccer, il presidente rossazzurro Rosario Pelligra ha rilasciato delle dichiarazioni in merito alla struttura che ha ospitato la stracittadina. Di seguito quanto riportato dal quotidiano locale La Sicilia:
“Una grande partita, una vittoria entusiasmante. Quanto alla Trilogy Arena, dico che è un gioiello che fa crescere il livello degli impianti. Una qualità che ci spinge a fare sempre meglio. In una città che cerca lo sviluppo anche a livello sportivo, è giusto che gli impianti siano adeguati alle esigenze di famiglia e di chi vuole gustarsi una domenica di calcio con tutti i comfort”.
Catania, tra gli obiettivi c’è Salvatore Monaco, figlio di Gennaro
Sarebbe un acquisto doppiamente gradito alla piazza quello di Salvatore Monaco, figlio di Gennaro che a Catania ha fatto la storia soprattutto per il suo impareggiabile temperamento in campo oltreché per le qualità difensive eccelse.
Al direttore sportivo del Catania, Antonello Laneri, Salvatore Monaco piace tanto e dopo che il ragazzo ha rescisso il contratto che lo legava al Padova, si è messo subito all’opera per esporgli il progetto sportivo del club. Non mancano le pretendenti, anzi, ma la speranza è che l’ago penda verso Catania grazie alle parole di papà Gennaro che, sicuramente, ha speso e sta spendendo.
Monaco ha già centrato la promozione in Serie B quando indossava la maglia del Perugia.
(foto: Tgbianoscudato-Telenuovo)
Capitan Ciccio Lodi ufficializza l’addio: “Catania, sei stato tutto”
Ciccio Lodi ha concluso la sua esperienza a Catania e, a ben donde, La Gazzetta dello Sport, parla di “bandiera ammainata”:
“Una frase, brevissima, sul profilo Instagram. Due parole per dire addio al Catania. Con la firma di Francesco Lodi che in una domenica di caldo torrido e di calma (apparentemente piatta) ha ufficializzato il suo distacco dal mondo rossazzurro. Il capitano, era nell’aria, giocherà un’ultima stagione altrove.
È bastata una frase per scatenare sui social la ridda di commenti e saluti. Con qualche rimpianto: «Finisce definitivamente la storia sul rettangolo verde in maglia rossazzurra, Catania sei stato tutto. Grazie ai tifosi per l’affetto smisurato». Lodi non ha voluto rilasciare altre dichiarazioni. Amareggiato, ma anche impegnato a rispondere a una serie di telefonate che arrivano da tutta la Serie D e da club d’Eccellenza intenzionati a programmare una stagione vincente”.
(foto: catania fc)
Pecorino: “Il gol al Palermo? Uno dei momenti più belli”
Ai microfoni di tuttojuve.com l’ex attaccante del Catania Emanuele Pecorino ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al suo passaggio al Sudtirol:
“Ho fatto un test giovanile a Catania, ho iniziato a giocare lì. Poi ho esordito in prima squadra e ho fatto bene, la Juve si è fatta avanti. E’ stata un’opportunità che ho preso subito. Dopo due anni in bianconero ho dovuto cercare di mettermi in gioco ed è arrivata la chiamata del Sudtirol. Uno dei momenti più belli della mia carriera il gol segnato contro il Palermo? E’ la verità. Per un catanese fare gol in un derby così sentito è un’emozione unica”.
Per la porta Dini in vantaggio su Battaiola, “folla di interessi” a centrocampo
La Gazzetta dello Sport fa il punto sul calciomercato in entrata del Catania:
“Nelle prossime ore sarà annunciato il ritorno in rossazzurro della punta esterna Marco Chiarella che il Pescara ha lasciato andare di nuovo in Sicilia dopo che il classe 2002 era stato protagonista del girone di ritorno culminato con la promozione degli etnei.
Per il centrocampo interessa Marco Pinato, uno degli svincolati del Pordenone, per questo settore però i più vicini sembrano Michele Rocca, ex del Novara e Riccardo Ladinetti del Cagliari (ultima annata a Pontedera).
Con gli ultimi due ci sarebbe già un accordo di massima. Per il ruolo di portiere piace Andrea Dini, ultima stagione al Crotone, anche se Nicholas Battaiola, ultime quattro annate col Fiorenzuola e sempre al servizio dell’allenatore Tabbiani, pare non sia tagliato fuori”.