De Respinis: “Spero si tratti di un punto d’inizio”

Per Alessandro De Respinis, attaccante approdato al Catania durante lo scorso mercato invernale, è arrivata ieri la gioia del primo gol in maglia rossazzurra, peraltro dopo aver colto un incrocio dei pali che gli aveva lasciato l’amaro in bocca fino alla conclusione bella e vincente:

“E’ emozionante segnare con la maglia del Catania e poi con Sarao che ti apre gli spazi diventa tutto più semplice. Vorrei sempre trasformare in gol tutte le occasioni, infatti avevo l’amaro in bocca dopo aver colto il sette.

Poi è arrivata la rete, segnare è tutto ciò a cui ambivo da quando sono a Catania: spero si tratti solo di un punto d’inizio”.

A nostro avviso, De Respinis è stato il migliore in campo ieri ad Aversa, spaccando la partita, come si suole dire in gergo, cogliendo un legno e, infine, siglando un gol di pregevole fattura.

(foto: catania ssd)

Ferraro: “Dedico la vittoria a Pelligra, tifosi e Zeoli”

A fine partita, Telecolor ha raccolto le dichiarazioni dell’allenatore del Catania, Giovanni Ferraro:

Una partita non facile giocata su un campo difficile, ma faccio i complimenti ai ragazzi che hanno avuto la capacità di mettere il risultato a loro favore. Dedico la vittoria ai tifosi, al presidente Pelligra oggi qui con noi e a Zeoli che ha compiuto 50 anni.

Fanno parte di un percorso di un allenatore e di una squadra le critiche. Stiamo dimostrando il nostro valore con 28 punti in più sulla seconda in classifica e anche oggi siamo stati encomiabili dal punto di vista mentale. Gli allenamenti della settimana rappresentano quello che poi facciamo in campo.

Faccio i complimenti a Di Grazia, che ha fatto una buona partita. Boccia ha fatto una buona prestazione. La dimostrazione che questi giocatori hanno gamba. Chiarella ha avuto un problema muscolare e nei prossimi giorni lo staff farà gli accertamenti“.

(foto: catania ssd)

Il Catania più forte anche di una condizione del campo…Av(v)ersa

In un terreno di gioco ai limiti della praticabilità, il Catania si impone anche ad Aversa dopo un predominio territoriale per lunghi tratti della gara eccetto un black-out di 10 minuti nel secondo tempo che era costato ai rossazzurri il momentaneo pareggio dei padroni di casa.

Primo tempo di marca rossazzurra, senza strafare ma con sapienza con l’unico neo del risentimento muscolare patito da Marco Chiarella a una manciata di minuti dal fischio d’inizio. Il vantaggio è merito di uno schema su calcio d’angolo provato in allenamento dal viceallenatore Michele Zeoli, fresco di compleanno, con Lodi che ha scodellato dalla bandierina per l’accorrente Ciccio Rapisarda che su incornata ha battuto il portiere.

Il pareggio del Real Aversa è arrivato su azione individuale di Gassama, in slalom gigante evidentemente favorito da una retroguardia etnea in temporaneo letargo. Il Catania non ci sta e, complice la girandola fortunata di cambi, prima firma l’1-2 con Andrea Russotto, controllo da manuale e destro altrettanto, poi firma il tris con l”ottimo Alessandro De Respinisi, che riscatta la delusione dell’incrocio dei pali colto qualche minuto prima su conclusione a giro, stoppando e calciando di sinistro con grande maestria. 

(foto: Russotto Catania ssd)

LIVE – Pelligra: “Venite il 30 aprile tutti allo stadio con le famiglie!”

Il presidente del Catania, Rosario Pelligra, è intervenuto ai microfoni di Telecolor prima del match tra rossazzurri e Real Aversa:

Ci sarà una gran festa domenica 30 aprile contro il S.M. Cilento venite al Massimino venite con le famiglie, voglio vedere tutti allo stadio! Sto fino alla fine del campionato e sono qui con voi.

Ci sono tante feste ma anche tanto lavoro da fare, abbiamo altre tre partite da vincere, il campionato non è ancora finito. C’è da programmare l’anno prossimo, stiamo lavorando per superare i problemi con lo staff, dobbiamo fare cose giuste per la Serie C, sarà un anno duro e dobbiamo lavorare per essere pronti a settembre”.

(foto: catania ssd)

Mood in campo – Presenti con il cuore e sempre a sostegno!

“Mood in campo” è la nuova rubrica targata Catania Mood che vi accompagnerà settimanalmente all’interno della quale troverete analisi sullo stato di forma e sulle condizioni dei vari avversari, ma anche aspetti legati principalmente alla nostra squadra del cuore. 

Ennesima trasferta vietata di questa stagione; per i tifosi etnei la mancata trasferta di Aversa sa proprio di beffa soprattutto se si analizzano le motivazioni primarie che hanno condotto a prendere questa decisione. Nonostante i vari divieti, il supporto rossazzurro non mancherà, seppur restando sintonizzati dalle proprie abitazioni.

Focus campo: i padroni di casa del Real Aversa si trovano in piena lotta retrocessione, a causa dei 31 punti conquistati in altrettante partite giocate; un bottino misero se pensiamo all’inizio di campionato sprint dei campani in cui ottennero due vittorie, due pareggi e una sconfitta nelle prime cinque gare della stagione. Tuttavia è possibile analizzare come gli uomini di mister Campana siano reduci da quattro pareggi consecutivi, tre dei quali terminati a reti bianche, sinonimo della fatica della squadra nel segnare gol. 

Il Catania invece, arriva in Campania agguerritissimo, soprattutto dopo il pareggio giunto in extremis e che ha visto i tre punti sfumare in occasione dello scorso match di campionato contro la Sancataldese. Nella giornata di ieri, mister Giovanni Ferraro ha ribadito che “dobbiamo dare risposte ai nostri tifosi che non potranno assistere alla sfida. Vogliamo i tre punti”. Parole importanti che evidenziano la rabbia e la determinazione del gruppo squadra che ha voglia di giocare per vincere e dunque per ottenere il massimo risultato della posta in palio soprattutto per far gioire i supporters etnei, grandi assenti di questa sfida. 

Appuntamento tra qualche ora per il match valido per la trentaduesima giornata di campionato di serie D girone I tra Real Aversa e Catania. 

Real Aversa-Catania: la probabile formazione dei rossazzurri. Pelligra ci sarà

Senza tifosi al seguito il Catania, tra poche ore, scenderà in campo per sfidare il Real Aversa davanti allo sguardo del presidente Rosario Pelligra che raggiungerà la squadra da Roma dove ha pernottato ieri.

Tanti gli assenti: allo squalificato Rizzo, si aggiungono la folta schiera di lungodegenti, Scognamiglio e Sarno, e la lunga lista di infortunati: Somma, Lubishtani, Palermo, Jefferson, Bollati e, infine, il febbricitante Litteri.  

Ciononostante, mister Ferraro avrà ancora una volta l’imbarazzo della scelta per selezionare l’undici titolare da spedire in campo contro una avversario agguerrito più che mai.

Con Bethers tra i pali, dovrebbero agire Rapisarda a destra, Castellini e Lorenzini al centro della difesa e Boccia in corsia mancina, in ballottaggio con Pedicone. In mediana Lodi con Vitale e Buffa in leggero vantaggio su Baldassar,  in attacco accanto a Sarao, Chiarella e De Luca.

PROBABILE FORMAZIONE DEL CATANIA CONTRO IL REAL AVERSA

CATANIA (4-3-3): Bethers; Rapisarda, Lorenzini, Castellini, Boccia; Lodi (c)., Vitale, Buffa; Chiarella, Sarao, De Luca. All. Giovanni Ferraro.

Catania: out Litteri, Jefferson, Palermo e Somma. Rizzo squalificato

Non prenderanno parte della trasferta ad Aversa, in Campania, gli attaccanti Gianluca Litteri (febbricitante), Jefferson e Palermo, non ancora recuperati, e il difensore Michele Somma per la distorsione al ginocchio rimediata nell’ultimo match casalingo contro la Sancataldese.

Ciononostante non mancheranno le frecce all’arco di Giovanni Ferraro che, con ogni probabilità, schiererà un tridente formato da Giovinco, in gran forma, Sarao e Chiarella, con Andrea Russotto non al meglio e con la speranza di vedere all’opera anche De Luca e il baby Lorenzo Privitera nella ripresa.

(foto: catania ssd)

Ferraro: “Non esistono contentini: gioca chi merita durante la settimana”

Le dichiarazioni di mister Giovanni Ferraro non lasciano adito a dubbi: gioca chi merita:

“Quello contro i nisseni è stato un match ad alto contenuto agonistico la gara più bella dell’anno per numero di occasioni da gol. Il rammarico è non aver vinto, ma la prestazione mi dà fiducia per il futuro. Abbiamo avuto anche la palla del 4-3 con De Luca, ma andiamo avanti perché l’Aversa, battuta all’andata, ebbe tante occasioni da rete e dovremo controllare la loro fase di possesso.

Saremo agguerriti in Campania, vogliamo i tre punti e dobbiamo dare anche risposte ai nostri tifosi che non potranno assistere alla sfida. Giocheremo anche per loro. Non ci sono contentini per nessuno. Quando scelgo l’undici iniziale, ma anche i cinque cambi durante la gara, non lo faccio certo per premiare qualcuno, ma per merito acquisito durante la settimana di lavoro.

Va in campo chi è in grado di garantirmi l’impegno per la vittoria. Gioca chi rema, picchia e ha voglia di dimostrare o di confermare l’importanza che ha all’interno del gruppo e funzionale all’avvenimento ufficiale”.

(Foto: Ferraro Catania SSD )

Rosario Pelligra a Catania: festa promozione impegno n° 1 in lista

Come vi avevamo anticipato nei giorni scorsi, il presidente del Catania, Rosario Pelligra, arriverà in città nei prossimi giorni e si fermerà per oltre due settimane. 

Tante le tematiche da trattare con dirigenza, Comune e partnership:

Domenica arriverà in città anche Ross Pelligra che il 30 assisterà alla grande festa della promozione che i tifosi stanno organizzato in occasione dell’ultima casalinga con il Santa Maria Cilento – si legge su La Gazzetta dello Sport-. Il patron parlerà con i dirigenti della stagione ventura: pare sia stato individuato un budget di 10 milioni (ma nessuno ha ufficializzato la cifra) per l’intera attività, giovanili e femminile compresi. Ma è un’ipotesi che troverà fondamento solo quando verrà annunciata ufficialmente dagli stessi dirigenti.

Si punterà a una Serie C di vertice con la speranza di poter lottare ancora per un altro salto di categoria nonostante una concorrenza che sarà più agguerrita di quella che è stata superata in D”.

(foto: catania ssd)

Lorenzini: “Volevo fortemente Catania. Desideravo queste emozioni”

Intervistato dalla redazione di Sala Stampa, il difensore etneo Filippo Lorenzini ha parlato in merito al pareggio interno contro la Sancataldese e del suo ritorno alle pendici dell’Etna. Di seguito parte dell’intervista: 

Ci siamo divertiti in questo campionato, soprattutto nel girone di ritorno. Siamo riusciti ad esprimere le nostre qualità. Quando scendevamo in campo eravamo più consapevoli di divertirci, quindi di giocare a calcio. All’inizio magari si pensava solo a vincere, si cercava solo il risultato senza passare dal gioco. Col tempo siamo riusciti a vincere e a convincere dimostrando ai tifosi di avere anche qualità per giocare a calcio. Fine novembre e inizio dicembre è stato il periodo più difficile, soprattutto in trasferta, perché eravamo partiti forte e fisicamente abbiamo avuto un calo. Con Somma abbiamo trovato una grande affinità. Mi sono trovato molto bene con lui ma anche con Castellini. Domenica c’è stato un calo di attenzione sul 3-1, non doveva succedere. Pensavamo di essere padroni della partita, invece i loro cambi effettuati nella ripresa hanno preso il sopravvento. Le squadre che a inizio anno dicevano di essere le nostre antagoniste sono state subito fermate, pensiamo al Lamezia che fin da subito ha fatto vedere di avere dei problemi nel sostenere il nostro ritmo. Avevo grossa voglia di tornare, perché sentivo che ci sarebbe stato da fare qualcosa di importante. Avevo la voglia di confrontarmi in una piazza del genere, desideravo provare queste emozioni“.