Real Aversa-Catania: ecco perché è stata vietata la trasferta ai tifosi etnei

Stamani “La Gazzetta dello Sport” espone le motivazioni individuate dalla Questura di Caserta che ha deciso di vietare la trasferta ai supporters del Catania ad Aversa:

“ll fatto eccezionale riguarda il divieto che verrà adottato nei confronti dei tifosi etnei. Non potranno recarsi in Campania per motivi di ordine pubblico.

La Questura di Caserta ha esaminato anche la coincidenza del viaggio che dovranno affrontare i tifosi del Messina, che seguiranno la squadra giallorossa a Taranto per la gara decisiva della stagione regolare, con in palio una speranza per evitare i play out dopo una poderosa rimonta.

Dunque si sarebbe scelto di bloccare il flusso dei tifosi del Catania. Sarebbe la terza volta per i supporters rossazzurri ai quali durante l’annata agonistica è stato già impedito di recarsi sul campo del Santa Maria Cilento (ma per una questione legata alla capienza dello stadio) e ad Aci Sant’Antonio per il duello tra vicini di casa con l’Acireale.

Ovviamente la notizia non è stata accolta con applausi e sorrisi: tutt’altro”. 

(foto: catania ssd)

Catania, il direttore generale, Luca Carra, oberato di lavoro e felice

Intervenuto nei giorni scorsi ai microfoni dell’emittente televisiva Sestarete, il direttore generale del Catania, Luca Carra, ha affrontato alcune tematiche inerenti la prossima stagione, quella del ritorno dei rossazzurri nel calcio professionistico:

“Con la promozione in Serie C sicuramente nasceranno il settore giovanile e la selezione femminile. Stiamo ultimando le procedure per iniziare i lavori a Nesima.

Stiamo preparando la prossima stagione, abbiamo tante cose da fare a partire dall’iscrizione in Lega Pro, aver vinto in anticipo aiuta”.

Ribadendo concetti già espressi a più riprese dai vertici del club, vedi le dichiarazioni del vicepresidente e amministratore delegato, Vincenzo Grella, sottolineando la gran mole di lavoro a cui fa da contraltare un arco temporale ampio grazie alla promozione colta con un mese e mezzo d’anticipo rispetto alla fine della stagione regolare.

(foto: parmadaily.it)

Catania, il “Massimino” come “Anfield” ed “Etihad Stadium”

Innovazione e modernizzazione, lo stadio “Angelo Massimino” di Catania verrà rinnovato attraverso lavori di restyling che sono già iniziati a partire dal mese di novembre 2022; secondo il progetto, l’impianto sarà fruibile a settembre.

Un particolare è emerso nella giornata di ieri quando sono state aperte le porte alla stampa locale, e in corrispondenza del tunnel che permette l’accesso al terreno di gioco, è stata installata una targa in pieno stile Anfield, in cui viene riportata la celebre frase “Appena siamo entrati in campo, abbiamo capito che il verdetto era già segnato. Non giocavamo contro il Catania, ma contro un’intera città” proferita dall’allenatore della Cremonese Emiliano Mondonico in occasione degli spareggi del 1982-83 quando Catania e per l’appunto Cremonese si scontrarono per conquistare la serie A. 

Un tocco di internazionalizzazione che rimanda alla celebre targa installata ad Anfield in cui viene riportata la scritta “This is Anfield” o alla targa installata all’Etihad Stadium del Manchester City in cui viene riportata la scritta “Pride in Battle” ovvero orgoglio in battaglia. 

Stadio Massimino: nel dettaglio tutti i lavori in cantiere e le scadenze

Immancabile il focus sui lavori di restyling dello stadio “Angelo Massimino” stamani su “La Gazzetta dello Sport“:

I cantieri hanno aperto le porte a telecamere e taccuini a partire dalla tribuna centrale, in fase di completamento, proseguendo negli spogliatoi che sono stati resi più funzionali alle esigenze attuali e dalle regole dettate dalla Federcalcio, per proseguire lungo la zona mista delle interviste lungo il corridoio che conduce allo spiazzo in cui vengono parcheggiati bus e mezzi dei calciatori e dei dirigenti. I responsabili tecnici Melissa Duello e Grazia Scuto hanno mostrato le foto prima e dopo gli interventi già ultimati che riguardano l’impianto elettrico, la zona fognaria, la sala stampa, i servizi igienici della tribuna d’onore. In estate sarà sistemato il fondo del campo in erba naturale così come aveva chiesto la società di Pelligra.

CIBALINO E POULE SCUDETTO

“Il Cibalino – campo dietro la curva Sud – sfruttato negli anni Ottanta per gli allenamenti delle giovanili e le sgambate della prima squadra verrà ristrutturato con erba mista (naturale e sintetica) e i lavori di drenaggio saranno completati in estate, permettendo alla squadra di giocare l’ultima gara interna il 30 aprile e poi la partita interna del triangolare della poule scudetto di D”.

SEGGIOLINI, MANTO E TABELLONE LUMINOSO

“Entro luglio sarà completata la collocazione dei seggiolini in tutti i settori dello stadio (20.300 in tutto) e verrà effettuata la sistemazione del manto erboso con l’installazione del tabellone luminoso. Saranno realizzate le nuove panchine e verranno sostituite le vetrate che il tempo e le intemperie hanno opacizzato. Tra giugno e luglio sarà anche sistemata la pista di atletica a otto corsie che fu utilizzata per meeting importanti del passato e per le Universiadi del 1997. Tra settembre e ottobre toccherà ai servizi igienici per il pubblico. Il collaudo finale è previsto proprio nel mese di ottobre. quando il campionato di Serie C comincerà ufficialmente, lo stadio sarà interamente restaurato”.

La fine del contratto è prevista per il 2 febbraio 2024.

Buon compleanno Marco, figlio della nostra terra!

Sono passati 39 anni dalla nascita del ‘nostro’ Marco Biagianti, figlio adottivo della nostra città, amante del rosso che rimanda alla lava dell’Etna, e dell’azzurro che unisce cielo e mare. 

Dalla Firenze medicea, e dopo diverse esperienze tra Fano, Chieti e Pro Vasto, Marco decise di sposare il progetto etneo nel ‘lontano’ 2007, esattamente in corrispondenza della prima stagione del Catania in massima serie dopo una lunga assenza. Da quel momento in poi, Marco ha giurato amore eterno al suo Catania. 

Sono tante le battaglie ‘rossazzurre’ vinte sul campo, partendo dalla famosissima sfida contro il Chievo in quel di Bologna in cui i rossazzurri ottenennero una meritatissima salvezza, fino al 2013 quando fu costretto ad abbandonare la sua maglia, salutando i suoi tifosi con una commovente lettera di arrivederci. 

Marco si trasferisce a Livorno, avvicinandosi dunque alla sua terra natìa, ma con il cuore è rimasto ancorato tra gli scogli del litorale etneo, ricordando tutte le emozioni vissute con questi colori. 

Il richiamo del vulcano, del mare, di Catania è talmente forte da ritornare nel 2016 per vivere altre quattro stagioni ricche di emozioni a tinte rossazzurre seppur in terza serie, combattendo su ogni pallone in ogni campo, per questi tifosi, per questi colori, per questa maglia divenuta una seconda pelle. 

Dopo aver annunciato il ritiro dal calcio giocato, e dopo una breve parentesi nel calcio a 5 con la Meta Catania, Marco è stato scelto dal neo-presidente rossazzurro Ross Pelligra, per ricoprire il ruolo di Team Manager, una veste nuova che ha saputo indossare in maniera eccelsa nel corso di questa memorabile stagione culminata con la promozione in serie C con conseguente ritorno tra i professionisti. 

Se pensi a Catania, pensi a Marco Biagianti; se pensi a Marco Biagianti, pensi a Catania. Buon compleanno caro Marco, figlio della nostra terra! 

(Foto: CataniaLiveUniversity)

Catania, la full-immersion del presidente Ross Pelligra durerà 15 giorni

Catania non sa stare senza Pelligra. E viceversa. Avrebbe voluto atterrare all’aeroporto di Fontanarossa molto prima ma, per motivi di lavoro e impegni inderogabili connessi, è stato impossibilitato. Lunedì 24 aprile il presidente riabbraccerà Catania affettuosamente, ricevendo il solito bagno di passione ricolma di bollicine di speranza dei supporters rossazzurri.

La città è nelle mani della società, sperando che le istituzioni svolgano al meglio il proprio dovere inaugurando l’inedita stagione dell’armonia tra massima espressione calcistica cittadina e amministrazione comunale. Non esistono alternative, il club targato Pelligra Group, per crescere secondo il business plan redatto a giugno scorso, necessita di un imponente intervento di Comune e imprenditoria locale oltreché dell’immancabile supporto della sua gente.

Pelligra resterà a Catania fino alla prima decade di maggio per seguire la squadra a Trapani in occasione dell’ultimo match della stagione regolare (domenica 7 maggio, ndr), e svelare al CdA budget e pianificare con la dirigenza obiettivi sportivi, dalla Prima Squadra alle giovanili, centro sportivo, Nesima, passaggi burocratici da S.S.D. a società professionistica, merchandising e varie ed eventuali idee da tradurre in azione.

(foto. catania ssd)

 

Oggi sopralluogo del Comune di Catania allo stadio “Massimino”

“La Gazzetta dello Sport” informa stamani sul sopralluogo che il Comune di Catania effettuerà allo stadio “Angelo Massimino”:

“Oggi, intanto, il Comune di Catania ha organizzato un sopralluogo nelle zone dello stadio Massimino sottoposte a restauri per illustrare in modo concreto lo stato di avanzamento dei lavori per la sistemazione di tribune, spogliatoi e – avverrà successivamente – del terreno di gioco che resterà in erba naturale.

Verrà anche rivoluzionato l’impianto di smaltimento delle acque per permettere un drenaggio più efficace”.

Non vediamo l’ora di apprendere notizie certe dato che aleggia sempre un mistero sulla tabella di marcia dei lavori di restyling al Massimino.

Gianluca Litteri: “Sono pronto da 2 mesi. Chiaro che vorrei giocare di più”

Il Catania si appresta a sfidare il Real Agro Aversa in trasferta. La società campana ha indetto la “Giornata Granata”, pertanto non saranno valide le tessere degli abbonati. Si attende il pienone come in ogni stadio di provincia quando arriva sua maestà, il Catania.

Gianluca Litteri è tornato, finalmente, in campo e ieri ha risposto ai giornalisti presenti in sala stampa dopo l’allenamento dei rossazzurri:

“Da due mesi mi alleno, ma poi le scelte le opera il tecnico. Nessuna polemica, evidentemente non rappresentavo il profilo adatto per le gare che andavamo ad affrontare. Chiaro che vorrei giocare di più anche adesso, l’unico rimedio che intravedo è quello di sempre: lavorare al massimo e mettermi in concorrenza con i compagni di reparto, perché per avere la condizione ideale bisogna accumulare un minutaggio più corposo.

I festeggiamenti per la promozione?.Mi sono commosso, non lo nego. Vincere nella mia città, dopo tanto girovagare, ha un sapore speciale e a parole non è semplice riassumere. Non era la stagione che desideravo, è stata la peggiore della mia vita sportiva. Ma il campionato non è ancora terminato, ci sono partite da affrontare con la massima concentrazione, a cominciare da quella in casa dell’Aversa, domenica.

Da bambino fui scartato due volte ai provini, ho inseguito questo sogno per anni. Quando in estate ho firmato finalmente per la squadra della mia città, ho vissuto un momento indescrivibile. Vorrei restare per dimostrare di dare un aiuto concreto a questi colori e ai tifosi che mi hanno sempre incoraggiato”.

 

(foto: catania ssd)

Di Renzo (agente Chiarella): “Marco si trova benissimo a Catania. Bisogna parlare col Pescara”

Carlo Di Renzo, agente dell’attaccante del Catania, Marco Chiarella, esterno offensivo classe 2002 in forza al Catania neopromosso in Serie C, ma di proprietà del Pescara, è intervenuto ai microfoni di PescaraSport24 per parlare del futuro del suo assistito:

“Su Marco Chiarella c’è l’interesse di due società di B che mi hanno chiamato per chiedere informazioni. Il ragazzo a Catania si trova benissimo e vorrebbe rimanere. In Sicilia si è da subito integrato ed a fornito il suo importante contributo per riportare gli etnei in Lega Pro.

Anche quando ha subito l’infortunio ha potuto riscontrare la tangibile vicinanza da parte di tutto il club di Pelligra, una società sana, solida e strutturata che lo ha sempre seguito e supportato con grande professionalità, facendogli fare delle visite di controllo altamente qualificate a Roma per esempio.

Insomma, lì al mio assistito non manca davvero nulla, ma è pur vero che stiamo parlando di un giocatore di proprietà del Pescara e quindi c’è bisogno prima di tutto che le due compagini societarie si mettano a tavolino e trovino un accordo economico”.

Femminile – Torneo delle Regioni: sono ben 8 le ragazze del Catania convocate!

In occasione 59° Torneo delle Regioni che prenderà il via venerdì 21 aprile in Piemonte fino a giovedì 27 aprile. Sono stati convocati i calciatori che rappresenteranno la Sicilia (Juniores MaschileJuniores FemminileUnder 17 e Under 15):

Le convocate:

JUNIORES FEMMINILE
Bannino (Femminile Marsala), Clemente (Femminile Marsala), Pisciotta (Femminile Marsala), Bottaro (Santa Lucia), Aricò (Santa Lucia), Bilardi (Jsl Junior Sport Lab), Carollo (Jsl Junior Sport Lab), Barrile (Academy Sant’Agata 2018), Cammarata (Academy Sant’Agata 2018), Di Stefano (Catania), Basilotta (Catania), Suriano (Catania), Puglisi (Catania), Lanteri (Catania), Chirico (Catania), Vitale (Catania), Pietrini (Catania), Collova (Palermo), Licari (Palermo), Ribellino (Palermo).
IL CALENDARIO
21/04 ore 16.30: Sicilia-Basilicata
22/04 ore 16.30: Marche-Sicilia
23/04 ore 16.30: Sicilia-Piemonte Valle d’Aosta
25/04: Quarti di finale
26/04: Semifinali
27/04: Finale

(foto: quellidel46)