LIVE – Grella su Nesima, Ferraro, campo d’allenamento Prima Squadra e scouting

Vincenzo Grella, vicepresidente e amministratore delegato del Catania, è intervenuto ai microfoni di Telecolor prima del match tra rossazzurri e Sancataldese:

Ci teniamo tantissimo a vincere oggi. Loro sanno quanto è importante indossare questa maglia e il rispetto che devono avere per la maglia. Si parla Ferraro? Sono cose normali di calcio, a promozione acquisita. La dirigenza vuole riflettere per rinforzare e migliorare la società.

Per quanto riguarda i contratti dei nuovi giocatori tutto dipende dalla trasformazione della società da dilettanti a professionista. Stiamo facendo scouting in generale per capire i profili che possono interessante per noi poi per formalizzare non si può prima di luglio ma creare un database di informazione, anche il carattere del giocatore deve essere adatto al progetto del Catania, non solo l’aspetto tecnico.

Giovanni Petralia? E’ un professionista che può fare da supervisore per la parte della preparazione atletica e per la prevenzione e aumento delle capacità fisiche dei calciatori. Conosce Catania, ha esperienza, e conosce le dinamiche del territorio. Sono felice che abbia sposato il nostro progetto.

Settore giovanile? Useremo Nesima e faremo dei lavori e lo porteremo a un livello che soddisfa la dirigenza. Per la Prima Squadra stiamo valutando più opzioni ma a breve prenderemo una decisione certa”.

Catania-Sancataldese: la probabile formazione dei rossazzurri

E’ davvero complicato azzeccare l’undici titolare che mister Ferraro deciderà di spedire in campo contro al Sancataldese. L’allenatore, in conferenza stampa, ha spiegato che potrebbe variare modulo e uomini, soffermandosi anche sulla possibilità di schierare Gianluca Litteri.

Ha anche aggiunto che il Catania “deve vincere tutte le partite” per cui gli esperimenti saranno comunque ridotti all’osso, almeno fino a risultato acquisito.

Pertanto ci attendiamo una difesa composta da Bethers tra i pali, Rapisarda, Castellini, Lorenzini, Pedicone; a centrocampo, se manterrà il 4-3-3, Lodi dovrebbe tornare in campo da titolare con tanto di fascia di capitano, affiancato da Rizzo e Vitale; in attacco possibile che Chiarella e Andrea Russotto partano dal 1′ spalleggiando Sarao.

Se dovessero esserci novità, con Boccia pronto a scendere in campo da titolare al pari di Palermo, Jefferson e dello stesso Litteri, che ben vengano! Senza dimenticare il baby Lorenzo Privitera.

LA PROBABILE FORMAZIONE DEL CATANIA CONTRO LA SANCATALDESE:

CATANIA (4-3-3): Bethers; Rapisarda, Lorenzini, Castellini, Pedicone; Lodi (c.), Rizzo (v.c.), VItale; Chiarella, Sarao, An. Russotto. All. Giovanni Ferraro.

Laneri: “Abbiamo puntato fortemente sugli uomini e sul senso di appartenenza”

Ospite della trasmissione radiofonica Allakatalla, il direttore sportivo del Catania Antonello Laneri ha parlato in merito alla sua prima stagione all’interno dello staff societario rossazzurro. Di seguito parte dell’intervista: 

Abbiamo puntato fortemente sugli uomini e sul senso di appartenenza, ho giocato molto su questo fattore e il mister ha gestito molto bene il gruppo e le varie rotazioni dato che l’organico è composto da tanti ragazzi forti. Siamo ripartiti dal nulla, quando è arrivato Grella non c’era una società e non esisteva una sede. Eravamo soli e abbiamo costruito tutto da zero. Mi ha colpito molto la vicinanza e il sostegno dei tifosi e vedere l’intera città stretta attorno ad un progetto e alla squadra. La vittoria del campionato porta allo sviluppo di dinamiche particolari e le vittorie vanno sempre festeggiate in qualsiasi categoria. Ho vinto tanto campionati anche da calciatore, ma vincere alle pendici dell’Etna è come vedere nascere un bimbo e poi lo vedi cresce piano piano e il merito è in primis della società“. 

(Foto: Goal Sicilia) 

Catania-Sancataldese: buona la prevendita, si sfioreranno i 15mila spettatori

Non proprio il pienone, ma sempre un numero di presenti fuori portata in Serie D. E’ questo che trapela dalla prevendita di Catania-Sancataldese dove, fino a ieri agli oltre 11.400 abbonati si erano aggiunti circa 2.000 paganti. Tra oggi e domani si attendono ulteriori acquisti dell’ultim’ora. Lecito attendersi un numero di spettatori presenti tra i 14.500 e i 15.000:

“La prevendita per la gara di domani procede a ritmo sostenuto- riporta stamani “La Gazzetta dello Sport”-. Duemila i tagliandi già acquistati. Con la quota abbonati di 11.400 tessere si va già verso le 14 mila presenze che a 48 ore dal fischio d’inizio restano una cifra fuori concorso per la Serie D.

Oggi parlerà il tecnico Ferraro che ha recuperato tutti gli acciaccati, eccezion fatta per gli infortunati di lungo corso. Il 4-3-3 di base potrebbe prevedere nuovi interpreti come Boccia titolare in difesa o Russotto sulla corsia d’attacco così come era capitato ad Acireale. Dovrebbe tornare titolare IL capitano Lodi che contro gli acesi ha riposato. C’è soltanto l’imbarazzo della scelta”.

(foto: Ferraro Catania SSD )

Catania, Antonello Laneri tra le (poche) certezze per il futuro

Bocche cucite in casa Catania in merito al futuro, e siamo felici di poter vantare una società che fa della professionalità il proprio credo. Ma tra le poche certezze per il prossimo anno, c’è la conferma di Antonello Laneri:

“Qualcosa, tuttavia, trapela – scrive: “La Gazzetta dello Sport”-. Come la conferma del direttore sportivo Antonello Laneri che starebbe organizzando già ogni dettaglio per il campionato che verrà.

Promosso sul campo Laneri è un personaggio che parla poco, agisce lontano dai riflettori. Difficile nel mondo del calcio, ma il “direttore” dribbla tutti come faceva in campo quando giocava alle dipendenze del Licata di Zeman in attacco in coppia con il cannoniere Ciccio La Rosa.

Quando si chiede all’interessato novità sull’argomento, la risposta è sempre la stessa: «Chiudiamo la stagione, dal 30 giugno ne riparleremo. Ci sono dei passaggi da formalizzare per lo status che cambia da dilettanti a professionisti. I contratti con i calciatori si potranno rinnovare o effettuare ex novo dal mese di luglio» “.

 

Catania-Sancataldese sui social è già iniziata: uno sguardo alla pagina ufficiale degli avversari

La partita tra Catania e Sancataldese si disputerà allo stadio “Angelo Massimino” dopodomani, domenica 16 aprile, alle ore 15:00. Ma tra sani sfottò e commenti un po’ fuori dai ranghi, la disputa è già iniziata sui social. Sulla pagina Facebook ufficiale della Sancataldese, tifosi rossazzurri e verde-amaranto, stanno duellando verbalmente commentando sotto la nuova immagine di copertina che è, manco a dirlo, la grafica del match in questione.

C’è il solito, grande fermento in casa avversaria e la Sancataldese spera di poter bissare quantomeno lo sgambetto agostano di Coppa Italia (ma era tutta un’altra storia) o quello dell’andata (1-1, lo scorso 4 dicembre). Il Catania, dal canto suo, consapevole dell’ambiente ostico del “Mazzola” nel match dicembrino, vuole proseguire l’incredibile striscia positiva al “Massimino” e polverizzare i precedenti record di punti, vittorie, ecc. Al “Cibali“, i rossazzurri scendono in campo solo per vincere, anche a promozione acquisita.

I COMMENTI DEI TIFOSI VERDE-AMARANTO:

Mai partire sconfitti, facciamo la Nostra Partita, senza timori, dopotutto sono pure loro dei “Dilettanti”;

A Catania per vincere …. è l’unica cosa che conta;

Faremo la nostra giusta partita come sempre, tranquilli!;

Tutti a Catania!

 

I COMMENTI DEI TIFOSI ROSSAZZURRI:

Domenica ogni gol che facciamo una visita alla pagina sarà fatta;

Ragazzi godetevi la partita fate un gita andate ad Acitrezza mangiate pesce passate dal centro e poi allo stadio vivente a vedere un partita cn un pubblico d serie a si sa che perderete mah almeno fare qual cosa d diverso la domenica nn vi capiterà più un occasione d questo tra qualche anno quando saremo in serie a potete venire.

 

Mood in campo – Concentrazione, mentalità e impegno!

Mood in campo” è la nuova rubrica targata Catania Mood che vi accompagnerà settimanalmente all’interno della quale troverete analisi sullo stato di forma e sulle condizioni dei vari avversari, ma anche aspetti legati principalmente alla nostra squadra del cuore.

Siamo giunti alla trentunesima giornata di campionato di serie D girone I e il calendario mette di fronte due squadre che si sono già affrontate nel corso della stagione sia in Coppa Italia ad agosto, sia in occasione della gara di andata: Catania-Sancataldese è il match in programma domenica 16 allo stadio “Angelo Massimino” di Catania.

I padroni di casa rossazzurri hanno vinto ormai da parecchio il campionato, e dopo aver ottenuto la matematica promozione in serie C, puntano ad eguagliare il record delle quindici vittorie consecutive appartenente alla Sicula Leonzio. Chiaramente di fronte c’è un avversario ostico che nelle due gare precedenti ha fatto valere il proprio valore, pertanto concentrazione, mentalità e impegno sono le parole chiavi di questo match. Per quel che riguarda l’aspetto tecnico-tattico, gli unici dubbi di mister Ferraro riguardano la presenza dal primo minuto da parte di coloro che hanno trovato poco spazio in questa stagione, un po’ com’è avvenuto in occasione della gara contro l’Acireale. Dubbi che si scioglieranno solamente pochi minuti prima del fischio d’inizio. 

Nel fronte opposto, una Sancataldese che vive un bel momento, anche se è reduce dal pareggio casalingo contro la Vibonese. I verdeamaranto hanno ottenuto ben sette vittorie nelle ultime tredici partite giocate, riuscendo a scalare la classifica dalle ultime posizioni fino all’attuale settimo posto con 42 punti conquistati. Sicuramente una squadra in salute che non bisogna sottovalutare dato che presenta un organico di tutto rispetto e che ha già messo in difficoltà i rossazzurri. 

Appuntamento a domenica 16 per Catania-Sancataldese! 

Russotto: “Catania per me equivale alla parola cuore”

Intervistato dalla redazione di seried24.com, il fantasista etneo Andrea Russotto ha parlato in merito alla sua esperienza con la maglia rossazzurra e al legame con la città di Catania. Di seguito parte dell’intervista: 

Aver contribuito a portare il Catania tra i professionisti è motivo di grande orgoglio specie dopo la delusione dell’anno scorso. Momento più bello? Senza dubbio la vittoria del campionato. Ho cominciato per strada, come si faceva una volta, sicuramente la passione mi è stata trasmessa da mio padre e mio nonno, da sempre grandi amanti di questo sport. Catania per me equivale alla parola cuore, diversi fattori mi legano a questa città: un tifo che poche piazze possono vantare, la bellezza dei suoi panorami, l’aver incontrato qui mia moglie che mi ha fatto il regalo più bello della mia vita: diventare papà. Qui sono cresciuto, come calciatore ma soprattutto come uomo, questa è la mia casa. La gara che rigiocherei? La sfida playoff col Siena, una ferita aperta che non si rimarginerà mai più. L’allenatore con cui mi sono trovato meglio? Dico Lucarelli anche se l’esperienza con Baldini mi ha trasmesso tanto. Quella stagione per noi è stata una mazzata, eravamo riusciti a superare mille difficoltà creando un gruppo solido e ci è stata tolta la possibilità di concludere un’annata speciale. Non scorderò mai il pomeriggio a Torre Del Grifo, nonostante la delusione la manifestazione d’amore della gente nei confronti di questi colori ci ha lasciato senza parole. Catania, del resto, è unica in tutto”. 

(Foto: Catania SSD)

Gazzetta: “Ferraro in pole position per rimanere sulla panchina del Catania”

Nonostante si tratti di voci comunque mai confermate dalla società che si riserva, giustamente, di decidere solo dopo la Poule Scudetto è inevitabile, a promozione acquisita, interrogarsi sulla guida tecnica del Catania nella prossima stagione, quella del rilancio nel calcio professionistico.

La Gazzetta dello Sport“, edizione odierna, mette in pole position Giovanni Ferraro che a suon di vittorie e obiettivi centrati si è meritato il rispetto della attuale dirigenza.

Gli altri nomi, per ora da fantacalcio, elencati dalla “Gazzetta” sono: Baldini, Pasquale Marino e  Lucarelli, per quanto riguarda i cavalli di ritorno, poi una sfilza di ulteriori opzioni: Vivarini (Catanzaro), Diana (Reggiana), Michele Pazienza (Cerignola), Gennaro Volpe (Virtus Entella).

(Ferraro, Catania SSD)

Pallacanestro Varese – Ecco perché Pelligra era reticente a firmare il closing

Senza scendere nello specifico dei nomi, delle vicissitudini e degli eventi che si sono susseguiti in questi mesi, non trattandosi di materia-Catania, ecco spiegata la titubanza del presidente del club rossazzurro, Rosario Pelligra, nell’acquisizione della Pallacanestro Varese con un closing rinviato a più riprese:

La Pallacanestro Varese ha ricevuto una penalizzazione di 16 punti da scontare nel campionato di basket in corso – riporta Sportmediaset.it-. A seguito del deferimento della Procura federale per atti di frode sportiva e illecito sportivo, il Tribunale ha applicato il malus alla società lombarda che, contrariamente a quanto dichiarato in sede di ammissione alla Serie A 2022/23, non ha ottemperato al pagamento di tutte le obbligazioni nei confronti dei tesserati.

Per lo stesso motivo il presidente della Pallacanestro Varese, Marco Vittorelli è stato inibito per tre anni fino al 13 aprile 2026 -e aggiunge- servirà un miracolo sportivo per evitare la retrocessione”.

Qui trovate una breve cronistoria degli eventi:

https://www.cataniamood.com/2022/06/24/ross-pelligra-oggi-a-varese-in-conferenza-stampa-ce-pure-ghirelli/

https://www.cataniamood.com/2022/11/11/basket-varese-pelligra-group-closing-a-fine-anno/

https://www.cataniamood.com/2022/11/30/pelligra-e-caniglia-a-un-passo-dalla-pallacanestro-varese-i-dettagli/

https://www.cataniamood.com/2023/02/09/pelligra-raggiunge-laccordo-con-la-pallacanestro-varese/

https://www.cataniamood.com/2023/02/28/pelligra-group-investimento-di-45-mln-di-euro-per-la-pallacanestro-varese/

https://www.cataniamood.com/2023/03/21/pallacanestro-varese-gli-sviluppi-della-trattativa-con-pelligra-group/

(foto: catania ssd)