“Melior de Cinere Surgo” è lo slogan scelto dal nuovo Catania per ripartire, per risorgere dalle proprie ceneri come una fenice instancabile. Anche sulle nuove maglie campeggia l’espressione latina che si trova nell’incisione di Porta Garibaldi.
Per questo, traendo spunto dal motto che tutti, dalla tifoseria alla dirigenza e fino alla squadra, abbiamo fatto nostro, il post-partita di Catania Mood si è arricchito di un nuovo contenuto, la rubrica: I “Melior” e i “Surgo”, che tradotto con buona dose di licenza letteraria starà per: “I migliori” (che in latino sarebbe: meliores) e “coloro che risorgeranno” (anziché: risorgo).
Il match tra Crotone e Catania è terminato con il risultato di 3-0, ma i rossazzurri al rientro dalle festività natalizie non hanno ancora digerito le pietanze. Partita da dimenticare assolutamente e prestazione davvero oscena con molti calciatori etnei distratti e sottotono. Rimandati tutti, difficile trovare qualche sufficienza.
I “SURGO” DI CROTONE-CATANIA:
Chiricò: Altalenante e lontano parente di quello visto a Benevento venti giorni fa, distratto, a volte egoista, e poco propositivo. Suo l’errore che ha causato il terzo gol calabrese.
Quaini: Oggi ha avuto diverse difficoltà a contenere le offensive rossoblù, ha rischiato l’espulsione su una chiara azione da ultimo uomo e quasi sempre distratto per gran parte dei minuti in campo.
Zanellato: Anche lui ha subito tanto le qualità offensive dei padroni di casa, spesso ha perso palla in zone del campo molto pericolose. Da rivedere.