Casertana: trattativa in stato avanzato con Deli del Catania

Ecco quanto riporta il giornalista sportivo, Alfredo Pedullà, sul suo portale:

“L’ambiziosa Casertana non si ferma. Trattativa molto avanzata con il Catania per Francesco Deli, centrocampista di qualità classe 1994, alle spalle esperienze – tra le altre – con Foggia e Cremonese.

Ora la Casertana è uscita allo scoperto”.

In uscita, dunque, anche Deli, che finora non ha brillato in rossazzurro.

(Foto: Catania FC)

La Lucchese insiste per Milos Bocic del Catania

L’attaccante esterno del Catania, Milos Bocic, potrebbe essere inserito nella lista dei partenti. Difficile, però, che il sodalizio rossazzurro decida di privarsene definitivamente, percorribile invece la pista del prestito temporaneo. In tal caso, la Lucchese sarebbe pronta ad accogliere il serbo ex Pescara nel Girone B della Lega Pro, raggruppamento che Bocic conosce già molto bene e piazza ideale per consentire al ragazzo di accumulare esperienza e minutaggio.

La dirigenza etnea sta ponderando acquisti e cessioni con oculatezza e, si spera, con maggiore lungimiranza  rispetto al recente passato.

(foto: Bocic, Catania FC)

Dietrofront: niente ritiro per il Catania

Ieri si vociferava di un imminente ritiro punitivo per il Catania con destinazione Troina, ma l’allarme è rientrato nel pomeriggio quando il club ha deciso di restare in sede.

La Gazzetta dello Sport, infatti, informa di un dietrofront stabilito dai vertici che, però, potrebbe essere solo rinviato qualora i rossazzurri non inanellassero nell’immediato una serie di risultati utili e, soprattutto, di prestazioni degne della maglia che indossano.

Nella giornata di ieri, mister Cristiano Lucarelli ha diretto l’allenamento regolarmente al “Cibalino”.

Cianci: “Fame e cattiveria agonistica non mancheranno mai”

Pietro Cianci, nuovo attaccante del Catania ufficializzato ieri, ha rilasciato le sue prime dichiarazioni all’addetto stampa della società rossazzurra Angelo Scaltriti: 

Ho sensazioni positive, questo è un gruppo compatto e dobbiamo cercare sin da subito di rimediare agli errori che si sono fatti, adesso testa bassa, pedalare, e dobbiamo tornare a far gioire i tifosi. Fame e cattiveria agonistica non mancheranno mai, io ho sempre sudato la maglia ovunque io sia andato, e penso che le persone possano apprezzare, l’unica cosa che posso assicurare è il sudore e il sangue per questa maglia, ciò che verrà sarà tutto di guadagnato. Bisogna remare tutti dalla stessa parte. A Catanzaro abbiamo vinto perché tutti remavamo verso la stessa direzione e mi auguro che possa succedere anche qui. Sono contento di trovare mister Lucarelli e mi auguro che tutto vada per il meglio, mi auguro di fare bene con questa maglia, sappiamo tutti cosa significhi in Italia giocare nel Catania. I tifosi vivono per il calcio, e al momento l’organico è composto da gente fortissima“. 

Foggia: dopo Peralta al Catania, i pugliesi chiedono Chiricò e Marsura

Dopo Benevento e Vicenza, come avevamo riportato ieri,  anche il Foggia, secondo La Gazzetta dello Sport, avrebbe chiesto informazioni al Catania su Cosimo Chiricò, fantasista che i rossazzurri hanno strappato alla concorrenza questa estate. La dirigenza, al momento, non sembra interessata a intavolare trattative per un calciatore su cui ha puntato tanto pochi mesi addietro ma, si sa, le vie del calciomercato sono infinite, soprattutto quelle della finestra invernale quando tutti cercano di correre ai ripari senza spese folli e diventa necessario sfoltire la rosa prima di ingaggiare i nuovi.

Il Foggia ha chiesto anche Davide Marsura al club etneo e, alla luce dei buoni rapporti tra i due club come testimonia l’arrivo imminente in maglia rossazzurra dell’attaccante esterno, Diego Peralta (oggi è attesa l’ufficialità, ndr), non sono da escludere colpi di scena, se non altro per la vicinanza di Foggia a Brindisi, città natale di Chiricò, (circa 2 ore e 30 minuti in auto), elemento che potrebbe pesare nell’economia della scelta finale se il club pugliese, che versa in difficoltà finanziarie, avrà la forza economica per affondare.

(foto: Catania Fc)

Ecco chi è Pietro Cianci, nuovo attaccante rossazzurro

Da pochi minuti è stato ufficializzato dalla società rossazzurra il trasferimento di Pietro Cianci dal Taranto al Catania con un contratto che legherà il calciatore nativo di Bari al nostro club fino al 30 giugno 2026. 

Cianci cresce calcisticamente nel Livorno militando nella formazione primavera e disputando anche la famosissima Viareggio Cup, per poi iniziare il proprio percorso calcistico in Lega Pro vestendo la maglia della Fidelis Andria nella stagione 2015/16 mettendo a segno 4 gol in 28 presenze.

La stagione successiva, sempre con i pugliesi e sempre nella terza serie italiana, racimolerà 31 presenze, 5 gol e due assist. L’attaccante barese si afferma anche nel girone B di serie C, vestendo la maglia della Reggiana nella stagione 2017/18 (27 presenze e 4 gol), ma anche nel girone A con la maglia bianconera del Siena in cui ha avuto una stagione (2018/19 propositiva con 31 presenze e 7 gol.

Dopo Teramo e Carpi, nella prima metà di stagione 2020/21 Cianci veste la maglia del Potenza in cui sigla ben 10 gol in 18 match disputati, per poi trasferirsi al Bari per disputare la seconda metà di stagione.

Da lì, la consacrazione con la maglia del Catanzaro con cui ha ottenuto anche la promozione in serie B, con i giallorossi, Cianci ha messo a segno 13 gol in 76 presenze tra le stagioni 2021/22 e 2022/23. Prima di raggiungere Catania, in questa prima parte di stagione ha vestito la maglia del Taranto, concludendo questa esperienza con 18 presenze e 4 gol. 

Catania, Peralta vicino a indossare la maglia rossazzurra

Secondo quanto riportato dal noto giornalista Alfredo Pedullà, il Catania sarebbe a un passo da Diego Peralta, attaccante esterno in forza al Foggia.

Si tratterebbe del secondo acquisto, dopo Celli, di un ex calciatore della “Ternana dei record ” allenata da Cristiano Lucarelli un paio di stagioni addietro.

Cicerelli
Cicerelli: “Dobbiamo costruire qualcosa di positivo partita dopo partita”

Intervenuto nel corso della trasmissione televisiva Futura Gol condotta da Alessandro Fragalà, il neo centrocampista rossazzurro Emmanuele Cicerelli ha parlato del suo arrivo alle pendici dell’Etna:

Ho assistito alla partita con il Sorrento, poi mi sono allenato da solo e poi ho ripreso con la squadra. A Benevento c’è stata una prestazione caratteriale totalmente differente, ieri invece una buona prima parte di partita, poi dal gol subito, siamo calati drasticamente. Per me i primi minuti di approccio sono stati ottimi, sono sicuro che questa è una squadra forte, prendere il gol è come fare un passo indietro dal punto di vista mentale, ovviamente non può essere un alibi, e questa è una situazione su cui bisogna lavorare. La Juve Stabia sta facendo un ottimo campionato, sono in fiducia ma secondo me non sono più forti della squadra. Siamo consapevoli delle pressioni della piazza, prima di venire a Catania mi hanno mandato il numero degli abbonati, e ne siamo tutti felici. Dobbiamo costruire qualcosa di positivo partita dopo partita per far si che il Catania possa trovare la sua quadra per fare paura a tutti. Bisogna fare compattezza e squadra. Non dobbiamo attaccarci all’episodio, siamo forti, la società è sana e seria e ha un progetto importante. A Crotone ci è girato contro il primo episodio e poi siamo crollati mentalmente“. 

Aurora da Plzen, l’amore per il Catania è “ceco”: “Per me il Catania è vita”

Aurora è nata a Plzen, in Repubblica Ceca, nel 1995, la stessa città natia dell’ex giocatore del Catania, Jaroslav Šedivec, che indossò la maglia rossazzurra tra il 2002 e il 2004.

Nel 2012, Aurora si trasferisce a Catania per amore e, da quel momento in poi, la passione per il Catania divampa, per sempre.

Buongiorno Aurora, tifosissima del Catania. Innanzitutto siamo curiosi di conoscere la tua storia. Perché una ragazza ceca a si innamora del Catania?

“Sono nata a Plzen ma ho vissuto e vivo a Praga dopo una lunga parentesi di dodici anni a Catania. Mi sono trasferita nel capoluogo etneo per amore, è una pazzia che rifarei altre mille volte. Da lì, però, è nato anche l’amore  per Catania e per il mio Catania!

Cos’è il Catania per te?

Per me il Catania è tutto…forse nemmeno si può spiegare, ti dico solo che se perdiamo una partita per giorni sto male e ce ne vuole prima che mi riprenda. Quei colori li ho nel cuore e non li cambierei mai per nessuna cosa al mondo, per me il Catania è vita, non è una semplice squadra di calcio. Devo ringraziare il mio ex ragazzo per avermi trasmesso questa ‘meravigliosa malattia’  chiamata ‘Catania’ “.

Di cosa ti occupi?

“Faccio ben 4 lavori: modella, hostess, influencer e segretaria…ti chiederai come faccio a gestirli e me lo chiedo anch’io sinceramente (ride, ndr) ma fortunatamente riesco a conciliare il tutto”.

Cosa pensi della attuale fase delicata  e della mancanza di risultati del Catania?

“Io credo che Lucarelli sia l’allenatore adatto per la nostra piazza,conosce l’ambiente e soprattutto ha un “conto in sospeso” con Catania, ha promesso di portarlo a termine portando il Catania in serie B quindi io mi fido del mister.

Penso inoltre che l’unica medicina possibile sia la compattezza della squadra, devono guardarsi negli occhi e capire definitivamente in che piazza si ritrovano,noi vogliamo gente che lotta su ogni pallone,gente che suda la maglia e che sputa sangue in campo fino al 95′.

Fino ad oggi questo purtroppo non si è visto…gente del calibro di Chiricó, Silvestri, Curado hanno deluso fino ad ora, da loro ci si aspetta molto di più. Speriamo che si possa invertire la rotta e si possa fare un filotto di vittorie, Catania è stanca di stare in queste categorie che non ci appartengono, abbiamo sofferto abbastanza e meritiamo di più”.

Catania: il punto sul mercato in entrata e in uscita

Ci avvaliamo sempre de La Gazzetta dello Sport a cui abbiamo scelto di abbonarci ormai quasi 3 anni fa per offrire un servizio migliore ai nostri lettori. Il calciomercato del Catania, sessione invernale, tiene inevitabilmente banco e così sarà fino alla chiusura dei battenti prevista il 31 gennaio.

IN ENTRATA

Dopo Celli sulla fascia difensiva mancina, Welbeck a centrocampo e Cicerelli in corsia offensiva, oggi dovrebbe arrivare la firma di Pietro Cianci, attaccante proveniente dal Taranto, peraltro già da giorni a Catania. Si è riaperto il tavolo delle trattative con il Benevento per il centrocampista offensivo Andrés Tello, mentre Lucarelli ha espressamente richiesto Ivan Kontek, ex Ternana, per affidargli un ruolo di prim’ordine in una retroguardia che sta facendo acqua da tutte le parti.

IN USCITA

Chiricò piace a Benevento e Vicenza ma, per il momento, la dirigenza etnea ha chiuso ogni finestra di dialogo. Non è detto però che a fine mercato, se Lucarelli sarà pronto a disfarsene e se il calciatore manifesterà la voglia di andare via, l’operazione in uscita non si possa concretizzare. Altri possibili partenti: Ladinetti (piace sempre al Brescia), Livieri (o torna al Pisa per fine prestito o raggiunge un’altra destinazione), Dubickas (sempre nel mirino della Juve Stabia), Marsura, Rizzo, Mazzotta (quest’ultimo sempre nel radar della Casertana), e Silvestri se l’entità dell’infortunio dovesse rivelarsi peggiore del previsto. Per Popovic, invece, potrebbe profilarsi un prestito secco per consentire all’attaccante australliano di accumulare minutaggio ed esperienza.

(foto: Catania FC)