La Gazzetta dello Sport informa, stamani, sull’andamento della prevendita di Catania-Monopoli, di scena domani sera alle ore 20:45 allo stadio Angelo Massimino:
“Domani alle 20.45 il Catania dovrà superare il Monopoli sulla scorta di quel che ha messo in mostra in coppa e prima ancora con il Brindisi.
La prevendita procede a buon livello: la curva nord è quasi sold out, pochi posti nella Sud e nella tribuna A“.
Il Catania può contare su un’arma in più: Diego Peralta. L’attaccante esterno proveniente dal Foggia si è già messo in luce in queste prime uscite con la maglia rossazzurra:
“Mi piace cercare gli attaccanti o procedere con gli inserimenti in area – si legge su La Gazzetta dello Sport-. Cerco di proporre quello che mi riesce al meglio in un contesto che è di livello elevato al di là dell’attuale piazzamento del Catania.
Rimini? Se perdi una gara che hai dominato come quella di Rimini il rimpianto resta per giorni. Ne abbiamo discusso con i compagni, ma c’è anche un aspetto positivo: la prestazione, che ci fa capire come possiamo raggiungere la finale di coppa e avanzare in campionato.
Manteniamo ottimismo e fiducia. Io sono arrivato da poco ma stiamo creando le basi per un gruppo che possa mostrare una solidità tale da ottenere una regolarità di risultati. L’organico è valido, la società ci fa da supporto. Facciamo tutto il possibile per tirare su il Catania. Sono certo che faremo grandi cose, siamo ottimisti”.
(foto: Peralta – Catania FC)
“Mood in campo” è la rubrica targata Catania Mood che vi accompagnerà settimanalmente all’interno della quale troverete analisi sullo stato di forma e sulle condizioni dei vari avversari, ma anche aspetti legati principalmente alla nostra squadra del cuore.
Si ritorna a giocare in campionato dopo il rinvio di Picerno-Catania, questa volta i rossazzurri tornano nuovamente tra le mura amiche del Massimino per sfidare il Monopoli domenica 28 gennaio alle ore 20:45.
Il Catania di mister Lucarelli è reduce dal rinvio del match relativo alla passata giornata di campionato che doveva avere luogo a Picerno, così come reduce dalla trasferta romagnola in Coppa Italia che ha sancito un primo verdetto poco favorevole, in seguito alla sconfitta di misura per 1-0. I rossazzurri hanno una grande voglia di rivalsa proprio per allontanare mentalmente la brutta sconfitta di mercoledì sera, oltre a migliorare una classifica che per diversi fattori stenta a decollare. Lucarelli avrà a disposizione una squadra totalmente rivoluzionata, così come si è visto a Rimini e prima ancora in casa contro il Brindisi, e la sfida di domani sera deve rappresentare l’ennesimo trampolino di lancio per cercare di dare l’ennesimo scossone di questa amara stagione, non sarà semplice perché di contro ci sarà un Monopoli agguerrito e voglioso di punti.
I pugliesi come detto precedentemente, sono alla ricerca di punti vitali per allontanarsi dalle zone pericolose della classifica dato che al momento navigano in acque piuttosto pericolose. Sono ventidue i punti conquistati dai biancoverdi in altrettante partite disputate, praticamente una media di un punto a partita e dal Massimino vorranno uscire con qualche punto in più in tasca soprattutto per migliorare il proprio score. Gli ospiti avranno di fronte un Catania rabbioso e grintoso, spinto dalla forza e dal tifo di oltre tredicimila spettatori che in casa fanno sempre la differenza.
Appuntamento a domani alle ore 20:45 per assistere al match tra Catania e Monopoli valido per la ventitreesima giornata di serie C, girone C.
Il Catania è un cantiere aperto, ma dopo la prestazione offerta a Rimini possiamo affermare, con cauto ottimismo, che oltre l’ideale cartello “work in progress”, i lavori stiano procedendo al giusto ritmo, senza frenesia perché nel calcio bruciare le tappe dopo avere piazzato nove acquisti è quanto meno velleitario, ma con l’impressione
“Cristiano Lucarelli ha confermato come «dalla squadra ho ricevuto tanti segnali positivi – riporta stamani La Gazzetta dello Sport-. Siamo un gruppo che si sta rinnovando e che olia i propri meccanismi di gioco. Tendiamo a creare, non a cedere allo scoramento per una sconfitta alla quale si può rimediare. Sono fiero della prestazione offerta a Rimini. Guardiamo avanti perché ci attendono tante gare di campionato e dobbiamo restare lucidi mentalmente, specialmente in fase finalizzativa».
A parte la scelta del regista, Zanellato o Quaini che si sono alternati insieme a Welbeck (che però agisce meglio in fase di non possesso), la scelta importante riguarda il ruolo di rifinitore. Chiricò è stato fin qui il fantasista unico, ma l’arrivo di Peralta, schierato contro il Brindisi in campionato e in Coppa a Rimini, potrebbe già aver cambiato le gerarchie che ha in mente Lucarelli. Da qui a qualche giorno sarà deciso ogni particolare”.
(foto: Catania FC)
Il Catania deve sfoltire la rosa, non solo calciomercato in entrata. Sono sei i giocatori in uscita secondo La Gazzetta dello Sport:
“Chiuderà il mercato e Chiricò – che vuole rimanere – deve però fare i conti con le richieste che arrivano in società. Benevento, Foggia, soprattutto Vicenza sono pronti a far spazio alla fantasia del giocatore.
Altri elementi in partenza sono l’esterno offensivo Marsura, i centrocampisti Ladinetti (in prestito) e Rizzo, il difensore Mazzotta, il jolly di centrocampo Rocca oltre a Bocic”.
Insomma, il calciomercato del Catania è tutt’altro che concluso.
(foto: Catania fc)
Prosegue il calciomercato del Catania, ultimi cinque giorni per rimpinguare la rosa rossazzurra e, parimenti, sfoltirla:
“A parte la trattativa per arrivare al centrocampista Andres Tello del Benevento – scrive La Gazzetta dello Sport-, il Catania continua a portare avanti i contatti con il Francavilla per avere l’attaccante Artistico che lascerebbe alla base in prestito fino a fine stagione. Il club pugliese chiede una cifra vicino al milione di euro, mentre la dirigenza rossazzurra ha messo sul piatto della bilancia l’esterno Bocic che piace molto ai biancazzurri.
Le parti sembrano ancora distanti. Il vice presidente Grella cerca anche un terzino sinistro e le attenzioni sono rivolte verso Kevin Haveri 21enne albanese dell’Ascoli il cui cartellino è di proprietà del Torino. Haveri, sette presenze totalizzate in questo scorcio di stagione, piace comunque a tanti altri club”.
Secondo quanto riportato da Nicolò Schira, il Catania sarebbe pronto a piazzare il decimo colpo di mercato in gennaio;
“Kevin Haveri rientra al Torino, dopo l’infruttuoso prestito all’Ascoli, e torna in Serie C.
In chiusura il prestito al Catania, con l’ex Rimini che ha preferito questa soluzione al Gubbio”.
Sempre più probabile la partenza di Antonio Mazzotta che non rientrerebbe più nei piani del club.
Il commento dell’allenatore del Rimini, Troise, nel post partita di Coppa Italia contro il Catania:
“La lucidità si è abbassata in diversi periodi della gara – sottolinea Troise – Siamo stati poco precisi in alcune situazioni nelle quali avremmo potuto fare male. Abbiamo trovato un gol importante, poi ci siamo un po’ consegnati a una squadra alla quale se dai l’opportunità di avere la palla, è capace di fare male.
Il Catania anche nella ripresa è partito forte, ma il nostro sacrificio è stato ripagato. La coppa ci ha dato più certezze anche in ottica campionato”.
Queste le prime dichiarazioni raccolte da Catania FC dopo la partita di ieri sera tra Rimini e Catania che ha visto i biancorossi vincere di misura per 1-0 la semifinale d’andata della Coppa Italia di Serie C (ritorno il 28 febbraio al “Massimino”):
“Posso solo dire che la prestazione per me è stata un orgoglio -ha dichiarato Lucarelli- la squadra era immeritatamente in dieci ma non si è disunita ed ha finito attaccando.
In una situazione in cui è facile perdere la testa, siamo rimasti lucidi e calmi, ai ragazzi ho fatto i complimenti e ho detto che sono orgoglioso di essere il loro allenatore. Da loro ho ricevuto tanti bei segnali”.
“Melior de Cinere Surgo” è lo slogan scelto dal nuovo Catania per ripartire, per risorgere dalle proprie ceneri come una fenice instancabile. Anche sulle nuove maglie campeggia l’espressione latina che si trova nell’incisione di Porta Garibaldi.
Per questo, traendo spunto dal motto che tutti, dalla tifoseria alla dirigenza e fino alla squadra, abbiamo fatto nostro, il post-partita di Catania Mood si è arricchito di un nuovo contenuto, la rubrica: I “Melior” e i “Surgo”, che tradotto con buona dose di licenza letteraria starà per: “I migliori” (che in latino sarebbe: meliores) e “coloro che risorgeranno” (anziché: risorgo).
I “MELIOR” DI RIMINI-CATANIA:
Peralta: Lo si trova ovunque, a sinistra, sulla trequarti e a destra. Tanto dinamismo per il nuovo numero 19 rossazzurro che ha assistito in più di qualche occasione le punte lì davanti anche se purtroppo è mancato il gol. Voto: 6.5
Monaco: Esordio con il botto per il figlio d’arte Sasà Monaco che ha difeso egregiamente contro le offensive avversarie. Tanta sfortuna nel gol subito molto dubbio, ha dimostrato tanta fisicità e tanta attenzione durante le varie fasi del gioco. Voto: 6
I “SURGO” DI RIMINI-CATANIA:
Quaini: Prestazione insufficiente per il numero 16 rossazzurro, è sembrato molto distratto oltreché impaurito dal pressing avversario. Subisce un’ammonizione che ha condotto Lucarelli alla sostituzione. Da rivedere.
Curado: Il difensore argentino è sembrato ancora in difficoltà rispetto agli altri suoi compagni di reparto, tanta confusione e probabilmente poca comunicazione. Da rivedere.