Mood in campo – un Brindisi per inaugurare al meglio il nuovo anno tra le mura amiche

“Mood in campo” è la rubrica targata Catania Mood che vi accompagnerà settimanalmente all’interno della quale troverete analisi sullo stato di forma e sulle condizioni dei vari avversari, ma anche aspetti legati principalmente alla nostra squadra del cuore.

Nella serata di oggi, allo stadio “Angelo Massimino” andrà in scena Catania-Brindisi, nel match valido per la ventunesima giornata di serie C, girone C, un match in cui è vietato sbagliare da ambo le parti. 

Il Catania di mister Cristiano Lucarelli ha esordito nel nuovo anno con una pesante sconfitta in casa del Crotone per 3-0. Quella vista in Calabria è stata una squadra svogliata, priva di grinta e carattere che non ha accennato minimamente a una reazione. Contro il Brindisi non bisogna assolutamente sbagliare, soprattutto per quel che concerne la classifica momentanea che mette a rischio i rossazzurri attualmente a + 4 dalla zona play out. La società rossazzurra è molto attiva sul mercato, sono infatti ben sette i nuovi acquisti arrivati alle pendici dell’Etna dall’inizio della sessione invernale del calciomercato, molti di loro avranno la possibilità di esordire al “Massimino” questa sera, per cercare di incoraggiare l’intero ambiente con una prestazione degna di nota. 

Dall’altro lato un Brindisi in piena emergenza, attualmente occupa il diciannovesimo e penultimo posto in classifica con soli quattordici punti conquistati. Gli uomini di mister Roselli vivono certamente una situazione preoccupante, sono reduci dalla pesante sconfitta casalinga per 0-4 contro il Potenza; negli ultimi dieci incontri disputati, i biancazzurri hanno ottenuto solamente una volta i tre punti contro il Sorrento e un solo punto contro il Picerno. Lo score dei pugliesi è davvero misero, solo quattro vittorie ottenute e due pareggi che complicano notevolmente la situazione in classifica. 

Lucarelli: “Stiamo inserendo giocatori funzionali al progetto anche per la prossima stagione”

Di seguito la conferenza stampa integrale riportata dal sito ufficiale Cataniafc.it:

A Crotone abbiamo preso tre gol su palle perse sanguinose ed elementari, agevolando una squadra che è più squadra di noi al momento. Sulla carta non siamo da meno ma il campo non è di carta bensì d’erba. Non sono soddisfatto dei risultati ottenuti fin qui ma è comunque una media da 70 punti, ci sono stati dei miglioramenti. Per noi adesso è come se fosse il 1° luglio, con una differenza: abbiamo partite di campionato al posto delle amichevoli, il momento è delicato, inseriamo giocatori e cerchiamo di trovare la quadra.

Non sono preoccupato, sono fiducioso e continuo a garantire fiducia ai ragazzi finché posso, anche se dobbiamo alzare la media. I sette nuovi acquisti portano entusiasmo e puntiamo su di loro per costruire qualcosa che dovrà arrivare in un tempo prestabilito. Peralta può interpretare più ruoli, sta in una coppia di giocatori per ruolo in cui chi sta meglio e dà più garanzie gioca, sceglieremo in base a questo e anche in base alla partita.

Stiamo cercando di dotare la squadra di più frecce. Abbiamo individuato profili che potranno far parte del progetto tecnico-tattico anche l’anno prossimo, a prescindere dalla categoria. Non sono favorevole alle rivoluzioni ma non si può essere assolutisti, ho dato la possibilità a tutti però ho bisogno di risposte sul campo, e le risposte sono arrivate ad intermittenza.

In alcune partite giocheremo a tre, in altre con la difesa a 4: ho i calciatori per fare l’uno e l’altro. Dobbiamo pensare a noi ma non guardare solo a noi, la nostra è una piazza importante ma essere il Catania non ti fa vincere obbligatoriamente le partite. Siamo in Serie C e troviamo tutte le difficoltà della Serie C: dobbiamo partire da una base di umiltà giusta, gli altri giocano con noi con il sangue agli occhi e gli ex in particolare. I nomi importanti non arriveranno perché non li cerchiamo, a volte si accostano giocatori al Catania per andare a far cassa da altre parti.

Ladinetti? Domani sarà convocato, per me in C è un lusso, vedremo poi cosa accadrà sul mercato. Giocheremo con una squadra che ha necessità e fame, la partita di domani non sarà molto diversa da quelle con la Virtus Francavilla e con il Sorrento; trovare gli spazi potrebbe diventare complicato se la gara non si sblocca e potrebbe subentrare un po’ di ansia, se segni invece puoi sfruttare gli spazi. Dovremo fare di tutto per vincerla, non sappiamo se cambieranno modulo; hanno avuto partenze e arrivi, noi dovremo fare di necessità virtù. Sono contento del fatto che i nuovi abbiano voluto Catania e si siano fidati. I risultati altalenanti hanno fatto sì che si creasse una condizione di necessità di avere elementi di pari livello in tutti i ruoli: se la giocheranno tutti in modo leale”.

Tabbiani chiama Maffei al Fiorenzuola

Ieri abbiamo fatto il punto sul calciomercato del Catania sia in entrata che in uscita, ma senza menzionare il terzino sinistro Maffei su cui, oggi, arrivano ulteriori conferme sull’interessamento del Fiorenzuola.

L’ex allenatore dei rossazzurri, Luca Tabbiani, non ha mai puntato sulla titolarità di Maffei a Catania ma, nel Fiorenzuola, potrebbe ritagliarsi un ruolo di prim’ordine: piazze ed esigenze diverse, non c’è che dire.

Maffei ci sembra un giocatore di buona prospettiva,  pertanto, nel caso in cui il club etneo decidesse di privarsene, ci aspettiamo una cessione con la formula del prestito temporaneo.

Catania, pazza idea Sturaro concreta e “in lavorazione”

Il Catania stavolta punta davvero in alto. Secondo quanto dichiarato ieri dal giornalista sportivo più famoso d’Italia, Gianluca Di Marzio, su Sky Sport, i rossazzurri starebbero costeggiando Stefano Sturaro, centrocampista duttile, capace di ricoprire praticamente tutti i ruoli in mediana, dal centrocampista centrale alla mezzala e perfino esterno nel 3-5-2.

Attualmente Sturaro (30 anni) milita tra le fila del Karagumruk, club della Super Lig turca, la massima serie nazionale, dive gioca anche l’ex Udinesez Kevin Lasagna. 

Sturaro si è reso protagonista della cavalcata trionfale dalla Serie B alla Serie A del Genoa nella passata stagione, indossando anche l’affascinante di capitano dei grifoni. 

Kontek: “Dobbiamo dare il massimo per questa maglia, sono pronto!”

Il neo difensore rossazzurro Ivan Kontek ha rilasciato le sue prime dichiarazioni all’addetto stampa della società rossazzurra Angelo Scaltriti:

Sono molto contento di essere qui, non vedo l’ora di giocare al Massimino. Quando sono arrivato in Italia, Lucarelli è stato il mio primo mister, insieme abbiamo vinto il campionato. Sono molto contento di ritrovarlo qui, conosco anche Celli e altri giocatori con cui ho giocato contro. Con Peralta abbiamo condiviso le esperienze di Ternana e Foggia, adesso sono contento di condividere quest’altra esperienza. Ho fatto già i primi allenamenti, dobbiamo dare il massimo per questa maglia, sono pronto per una nuova stagione al Catania“. 

Catania, Lorenzini a un passo dal Novara

Secondo le indiscrezioni raccolte dalla redazione de Lacasadic.com, Filippo Lorenzini, difensore centrale del Catania, potrebbe diventare nelle prossime ore un nuovo giocatore del Novara.

Catania, sette acquisti per sette cessioni: quali nomi in uscita?

Sette nuovi acquisti, sette devono partire. La matematica non è un’opinione, la rosa va sfoltita e il club ha già messo sul mercato alcune pedine. Diverso il discorso per Cosimo Chiricò:

Chiricò è sempre oggetto del desiderio di tanti club di C, in prima fila ci sono Vicenza e ovviamente il Foggia con cui si è stabilito un canale preferenziale – si legge stamani sulla Gazzetta dello Sport-. Il fantasista vorrebbe rimanere a Catania, il tecnico Lucarelli vuole tenerlo almeno fino al 24 gennaio, giorno della semifinale di Coppa Italia di C contro il Rimini.

In uscita il centrocampista Deli che potrebbe passare alla Casertana. Dubickas-Juve Stabia: sembra tutto sfumato, ma sul ragazzo ci sarebbe un interesse del Südtirol.

La Lucchese ha chiesto l’esterno d’attacco Bocic, in partenza anche l’esterno offensivo Marsura, il regista Ladinetti, il terzino sinistro Mazzotta, ma non più il laterale destro Rapisarda che il Taranto continua a corteggiare. Società e giocatore si oppongono e il catanese del Catania resterà alla base candidandosi per un posto da titolare sabato contro il Brindisi in casa”.

(foto: Catania FC Davide Marsura)

Catania: “caldi” i nomi di Gucher, Frigerio e Andrés Tello

Rimbalzano nuovi nomi per il mercato del Catania, come Gucher e Frigerio, e altri (Tello) già in trattativa per un club scatenato già nei primi dieci giorni della sessione invernale con gli arrivi di ben sette giocatori:

“Non sembra fermarsi il mercato in entrata dei rossazzurri. Rumors delle ultime ore portano a Robert Gucher, centrocampista della Lucchese, mentre sempre dal Foggia potrebbe arrivare il centrocampista Marco Frigerio.

Ancora centrocampisti, perché con il Benevento continua il dialogo per arrivare a tesserare Andres Tello con il quale c’è un accordo, ma bisognerà discutere la durata del contratto. Forse oggi si arriverà a una decisione definitiva”.

Catania, con Kontek e Peralta due frecce in più per Lucarelli

La consueta rassegna stampa di oggi prende spunto da La Gazzetta dello Sport che fa il punto sulle ultime operazioni di calciomercato in entrata:

“Due operazioni chiuse nel tardo pomeriggio: il difensore Ivan Kontek dalla Virtus Entella e il jolly Diego Peralta prelevato a titolo definitivo dal Foggia. Il Catania domina il mercato in entrata, incurante del fatto che adesso ha in organico 32 giocatori. A sfoltire la rosa ci penserà nei prossimi giorni.

Ieri il vicepresidente Vincenzo Grella ha stretto la mano ad altri due nuovi rossazzurri. Con Ivan Kontek l’accordo era stato raggiunto l’altra notte, poi è arrivata la firma (contratto fino al 2025) a titolo definitivo. Il ragazzo di Zagabria cresciuto nella Dinamo, classe 1997, dopo 10 gare con l’Entella arriva a Catania pronto per giocare, visto che in difesa l’infortunio accusato da Silvestri richiede tempi di recupero lunghi. Kontek è stato fortemente voluto dal tecnico Lucarelli al cui servizio ha conquistato la promozione in B con la Ternana due stagioni fa, giocando 31 gare. Nella passata annata agonistica la finale playoff con il Foggia. Insomma un profilo abituato alle sfide importanti e a stazionare nelle zone alte della classifica.

Altro fedelissimo Lucarelli ha aggiunto al suo organico un altro ex giocatore reduce dal salto in B degli umbri, quel Diego Peralta che in rossoverde aveva giocato 48 gare segnando 9 reti. Utilizzabile a centrocampo, ma anche in attacco nei tre ruoli possibili del 4-3-3 o come rifinitore dietro le due punte, l’argentino nella stagione in corso aveva disputato 18 gare in Puglia segnando un gol e fornendo 4 assist ai compagni incidendo sul 2-0 che il Foggia conquistò a Catania il 25 settembre”.

(foto: Peralta Catania FC)

Catania, ecco chi è Diego Peralta, nuovo esterno dal sangue albiceleste

Nella giornata di ieri è arrivata l’ufficialità da parte della società rossazzurra in merito all’acquisto a titolo definitivo fino al 30 giugno 2026 di Diego Peralta, esterno d’attacco nato a Livorno con origini argentine. 

Peralta cresce calcisticamente nel settore giovanile della Fiorentina partecipando in più di un’occasione alla Viareggio Cup con la formazione primavera della società viola.

Trasferitosi al Pisa a partire dalla stagione 2015-16, vi resterà fino alla stagione 2017-18 conquistando anche una promozione in serie B, così come una retrocessione in Lega Pro. Con i toscani, Peralta ha collezionato ben 80 presenze e siglato 4 gol, tutte in terza serie italiana.

Dopo una brevissima parentesi spagnola con l’Extremadura, l’esterno torna nuovamente in Italia vestendo la maglia del Novara a partire dalla stagione 2018-19 per poi proseguire la seconda metà di stagione in prestito all’Olbia in cui sigla 2 gol in 13 presenze con i sardi.

Tornato nuovamente in Piemonte, la società biancazzurra decide di puntare sul talento dell’italo-argentino e nella stagione 2019-20, mette a segno 3 gol in 24 presenze.

La stagione successiva si trasferirà a Terni con Lucarelli seduto sulla panchina umbra, è stata proprio la Ternana a credere nel talento del neo esterno rossazzurro che mette a segno ben 5 gol in 27 presenze nella regular season di Serie C, ottenendo una nuova promozione in Serie B, categoria che lo vedrà protagonista nel 2021-22 sempre con i rossoverdi in cui riesce a siglare il suo primo gol.

Gli ultimi due anni trascorsi al Foggia in cui ha sfiorato una nuova promozione in cadetteria. In Puglia, Peralta ha collezionato 68 presenze tra campionato e coppa, siglando ben 8 gol.