Catania, nodo ultimo slot: Silvestri o…Marsura?

Poche ore fa il giornalista di Telecolor, Alessandro Vagliasindi, aveva anticipato che l’ultimo slot disponibile (oggi l’annuncio di Ndoj, ndr), lo avrebbe occupato Tommaso Silvestri, attualmente out per infortunio, ma Alfredo Pedullà lo smentisce, sostenendo che il Catania reintegrerà Davide Marsura:

“Dopo l’arrivo imminente del centrocampista, sta per essere ufficializzato anche il ritorno in lista di Davide Marsura, esterno offensivo classe 1994. Marsura aveva avuto alcune proposte che non si sono concretizzate, adesso il Catania sta per rimetterlo in lista”.

Catania, dopo Ndoj sarà Silvestri a occupare l’ultimo slot?

Secondo il giornalista Alessandro Vagliasindi, il difensore centrale, Tommaso Silvestri, è stato reintegrato nella lista dei 24 Calciatori, pertanto sarà lui a occupare l’ultimo slot disponibile dopo che sarà ufficializzato il centrocampista Ndoj, ex Brescia.

Catania: è fatta per il centrocampista Ndoj

Secondo Lacasadic.com il Catania avrebbe praticamente raggiunto l’accordo con il centrocampista Ndoj, nativo di Catania, attualmente svincolato:

“Colpo importantissimo in casa Catania sul fronte calciomercato in entrata. Il club rossazzurro ha infatti preso il centrocampista Emanuele Ndoj. Il giocatore farà le visite mediche questa mattina. Il classe ’96 arriva da svincolato e ha giocato a Brescia nella prima parte di stagione. Con i lombardi, due le presenze nel corso del campionato di Serie B 2023/24, 2 gol e 28 apparizioni invece in quello scorso. Nella mattinata di mercoledì 14 febbraio Ndoj svolgerà a Villa Stuart le visite mediche.

Firmerà con i rossazzurri un contratto fino al 30 giugno 2024 con opzione di rinnovo in caso di Serie B. L’operazione è stata curata dall’agenzia Vigo Global Sport, di cui fanno parte Claudio Vigorelli, l’avvocato Emanuele Pesce e l’agente Filippo Pacini. Mancano solo visite e firma, dunque. Ndoj sarà presto un nuovo giocatore del Catania, club che ha preferito nonostante avesse delle offerte importanti dalla Serie A turca e svizzera. Al club rossazzurro non se l’è sentita però di dire di no, soprattutto per il progetto ambizioso dei siciliani”. 

Catania
Calcio, l’ex rossazzurro Baldini riparte da Trento

Da qualche giorno è arrivata l’ufficialità da parte della società gialloblù che conferma l’arrivo del nuovo allenatore Francesco Baldini, ex Catania, Vicenza e Perugia. Di seguito riportiamo il comunicato ufficiale: 

A.C. Trento 1921 Srl comunica di aver affidato a Francesco Baldini l’incarico di Responsabile Tecnico della Prima Squadra. Il nuovo Allenatore Gialloblù ha sottoscritto un contratto sino al 30 giugno 2024.

A.C. Trento 1921 comunica contestualmente che Joan Moll Moll torna, dopo l’esperienza in Prima Squadra, a ricoprire il ruolo di Allenatore della Formazione Primavera. Moll Moll riprende così un percorso lasciato a gennaio, nel quale aveva ottenuto dei buoni risultati e portato la squadra in zona playoff nel Campionato Primavera 4. A mister Moll Moll vanno i ringraziamenti da parte del Club per aver mostrato grande disponibilità fin dal primo momento e per aver aiutato la Prima Squadra quando chiamato in causa“. 

Catania, mano pesante del giudice sportivo: Sturaro squalificato per due match

Nella giornata di oggi è arrivata la decisione da parte del giudice sportivo in merito alla squalifica del neo rossazzurro Stefano Sturaro. 

Come si evince dal comunicato ufficiale “Il Giudice Sportivo Dott. Stefano Palazzi, assistito da Irene Papi e dal Rappresentante dell’A.I.A. Sig. Silvano Torrini, con riferimento allo svolgimento della partita Catania-Casertana ha deliberato d’infliggere non una ma due giornate di squalifica al centrocampista del Catania Stefano Sturaro. A norma di regolamento, l’espulsione per somma di cartellini gialli equivale ad un solo turno di squalifica. Nel caso specifico Sturaro, all’esordio in maglia rossazzurra da capitano, ha rimediato un’ulteriore giornata di stop “per avere, al 4° minuto del secondo tempo, dopo essere stato espulso per doppia ammonizione, mentre si dirigeva nella zona spogliatoi, tenuto un comportamento non corretto, in quanto sferrava un calcio violento alla porta d’ingresso così provocando la rottura della parte inferiore della stessa e per avere proferito un’espressione blasfema. Ritenuta la continuazione, misura e irrogazione della sanzione in applicazione degli artt. 4, 13, comma 1, e 37 C.G.S., valutate le modalità complessive della condotta e applicati i principi enunciati nella decisione 0102/CSA 2021-2022 (r. Arbitrale, r. proc. fed)“. 

“Melior” e “Surgo”: vogliamo 11 Welbeck! Sturaro, che peccato!

“Melior de Cinere Surgo” è lo slogan scelto dal nuovo Catania per ripartire, per risorgere dalle proprie ceneri come una fenice instancabile. Anche sulle nuove maglie campeggia l’espressione latina che si trova nell’incisione di Porta Garibaldi.

Per questo, traendo spunto dal motto che tutti, dalla tifoseria alla dirigenza e fino alla squadra, abbiamo fatto nostro, il post-partita di Catania Mood si è arricchito di un nuovo contenuto, la rubrica: I “Melior” e i “Surgo”, che tradotto con buona dose di licenza letteraria starà per: “I migliori” (che in latino sarebbe: meliores) e “coloro che risorgeranno” (anziché: risorgo).

I MELIOR DI CATANIA-CASERTANA:

Welbeck: ha perso un solo pallone in 92 minuti perché gli è rimbalzato sul piede d’appoggio. Per il resto ha corso a perdifiato ma sempre pragmaticamente, ha sradicato palloni agli avversari in quantità industriale e, dopo l’espulsione di Sturaro, si è sdoppiato e ha giocato per due, senza disdegnare geometrie precise sul breve. VOTO 7,5.

I SURGO

Tra i migliori in campo nei primi 45′, poi l’arbitro ha estratto ol secondo giallo attenendosi, coerentemente ma ingiustificatamente, al parametro di giudizio usato fino a quel momento. Ha peccato di ingenuità e un giocatore della sua esperienza non dovrebbe cascarci, specie in un momento così delicato. Può fare la differenza in C.

Lucarelli: “Paradossalmente in 10 abbiamo sfiorato il gol e sono arrivati i fischi”

Riportiamo le dichiarazioni dell’allenatore del Catania, Cristiano Lucarelli, nel post partita del match con la Casertana (0-0 al “Massimino”):

“Abbiamo vissuto qualche difficoltà nei primi quindici minuti perché ci aspettavamo una Casertana con il 4-3-3 e non con la difesa a tre. Poi siamo cresciuti e sono contento dell’atteggiamento dei ragazzi che hanno cercato di vincere fino all’ultimo secondo. Paradossalmente nel secondo tempo, in dieci, abbiamo sfiorato la rete e paradossalmente sono arrivati i fischi.

Non voglio incorrere in una multa e mi limito a dire che le decisioni cervellotiche dell’arbitro hanno dimostrato una mancanza di equità nell’utilizzo del regolamento. La difesa a quattro ha senso se la squadra riesce a segnare, altrimenti per evitare di subire gol, meglio la linea tre. Se avessi saputo che loro sarebbero andati con il 3-5-2 avrei optato per il 4-3-1-2. Comunque continueremo a lavorare su due moduli”.

Sturaro: “Chiedo scusa a tutti. Dobbiamo uscire dalla zona di comfort”

Stefano Sturaro, capitano rossazzurro all’esordio, ha risposto così alle domande dei giornalisti, come riporta il sito ufficiale del Catania:

L’espulsione? Le categorie nel calcio ci sono per tutti, questa è una categoria in cui chi ha più furbizia e malizia la spunta e io sono stato un po’ stupido perché ho peccato di furbizia: mi dispiace, chiedo scusa ai compagni, all’allenatore e ai tifosi perché l’episodio ha condizionato la gara. Sono orgoglioso di aver visto una squadra che ha provato a vincerla fino alla fine.

Sto bene, mi manca un po’ di ritmo e di minutaggio, stavamo seguendo una tabella di riatletizzazione e abbiamo bruciato le tappe perché il momento non è dei migliori e quindi siamo tutti chiamati a fare qualcosa in più.

Ho imparato in questi giorni che questa categoria è molto impegnativa sotto l’aspetto fisico, non ci sono altri campionati così. La mia sensazione è positiva, ho trovato un ambiente con fame di crescere e così la società; ero alla ricerca di una sfida esclusivamente professionale, sono emozionato e carico, cerco di dare il mio contributo da subito, so che posso avere un peso specifico particolare in questo gruppo e cerco ogni giorno di far vedere ai miei compagni che si può andare oltre la propria zona di comfort”.

Catania-Casertana: pareggio anonimo a reti bianche tra i fischi del Massimino

Da pochi minuti si è concluso il match tra Catania e Casertana allo stadio “Angelo Massimino” con il risultato finale di 0-0. 

Prime battute della partita molto frizzanti e con un tasso di agonismo molto alto, con le due squadre che sin da subito provano a creare azioni pericolose allo stesso tempo commettendo anche diversi falli. Catania che prova a spingere e a bucare la linea difensiva della Casertana che per tre quarti è già stata ammonita. Tanto dinamismo tra le due compagini ma poca concretezza tanto da concludere il primo tempo a reti bianche. 

Secondo tempo che inizia con un pericolosissimo sinistro di Cosimo Chiricò che va a lato di un soffio. Catania che sembrerebbe essere sceso in campo con un piglio molto più offensivo rispetto agli ospiti, ma l’eccessivo entusiasmo fa un brutto scherzo a Stefano Sturaro che, in seguito ad un fallo in scivolata, riceve la seconda ammonizione venendo di conseguenza espulso, lasciando in dieci i suoi. Tra le chances da registrare per i rossazzurri troviamo quelle di Di Carmine, Cicerelli e Costantino, ma il portiere avversario è riuscito a disinnescare ogni tipo di pericolo. 

Finisce in parità, e la classifica che si complica inesorabilmente per gli etnei. 

Mood in campo – Voglia di riscatto o ennesima brutta figura?

“Mood in campo” è la rubrica targata Catania Mood che vi accompagnerà settimanalmente all’interno della quale troverete analisi sullo stato di forma e sulle condizioni dei vari avversari, ma anche aspetti legati principalmente alla nostra squadra del cuore.

Si ritorna a giocare tra le mura amiche del “Massimino” dopo due trasferte consecutive per i rossazzurri. Avversario odierno è la Casertana, squadra che sta molto bene fisicamente ed è in salute. 

Gli uomini di mister Cristiano Lucarelli hanno l’obbligo di trovare i tre punti che ormai non si vedono da un bel po’; i rossazzurri infatti non vincono dal 13 gennaio quando affrontarono il Brindisi e annichilito per 4-0. Da quel momento in poi il buio più totale, con due sconfitte (considerando la partita di Rimini) e due pareggi contro Monopoli e Foggia. Il mister livornese sta studiando per trovare la quadra perfetta quindi mandando in campo i suoi uomini migliori che possano adattarsi ad un modulo che alterna le due fasi (offensiva e difensiva). Bisogna ritrovare l’entusiasmo che, a dirla tutta, in questa stagione non è mai stato presente o quasi, sono poche le occasioni in cui i rossazzurri hanno cercato di dare una svolta importante al proprio campionato, ma i risultati sono stati vani. Che la svolta arrivi proprio contro i campani? Chissà. 

I falchetti rossoblù invece, vivono un momento diametralmente opposto rispetto agli etnei, infatti, occupano momentaneamente la settima posizione in classifica frutto dei 40 punti totalizzati in 24 match disputati. Gli uomini di mister Vincenzo Cangelosi, vorranno conquistare punti importanti visto che nel 2024 hanno vinto solamente una volta, contro il Monopoli, per poi perdere contro Messina e Benevento, e conquistare due punti nei pareggi casalinghi contro Latina e Potenza. La partita del Massimino non sarà semplice, ma i rossoblù hanno diversi uomini di qualità tra cui i tre ex di giornata Deli, Curcio e Calapai così come i due bomber Tavernelli e Carretta. 

Appuntamento alle ore 16:15 per Catania-Casertana: voglia di riscatto o ennesima brutta figura?