“Mood in campo” è la rubrica targata Catania Mood che vi accompagnerà settimanalmente all’interno della quale troverete analisi sullo stato di forma e sulle condizioni dei vari avversari, ma anche aspetti legati principalmente alla nostra squadra del cuore.
Sfida storica quella tra Avellino e Catania, due squadre importanti che meriterebbero palcoscenici diversi dalla serie C. Alle 18:30 allo “Stadio Partenio-Lombardi” si affrontano irpini ed etnei.
L’Avellino guidato da mister Michele Pazienza naviga in piena zona playoff e per gran parte del campionato ha occupato la seconda posizione in classifica, cercando di raggiungere una Juve Stabia inarrestabile e inarrivabile. Attualmente gli irpini si trovano in quarta posizione con 50 punti conquistati, con uno dei migliori attacchi (il terzo) per gol siglati (41) e con una delle migliori difese del campionato (la seconda insieme al Picerno) con soli 22 gol subiti. Una squadra equilibrata in tutti i reparti, costruita bene dal proprio DS e che lotterà fino al termine della regular season per potersi piazzare in posizione favorevole nella griglia playoff.
Il Catania, reduce dall’ennesima brutta figura in casa contro il Monterosi, partita pareggiata a dieci minuti dalla fine e risultato di 1-1, vola in terra campana per cercare quantomeno di racimolare punti essenziali al fine di ottenere una salvezza tranquilla e cercare di allungare il distacco con le inseguitrici attualmente in bruttissime acque. I rossazzurri hanno conquistato la finale di Coppa Italia di Serie C con conseguente partecipazione alla fase nazionale dei playoff, ma devono guardarsi le spalle per evitare di essere risucchiati in zona playout e vanificare quanto ottenuto. In Campania non sarà semplice contro una squadra solida e ben strutturata, ma è obbligo morale per i ragazzi di Lucarelli, andare lì per combattere e sudare la maglia.