Stampa nazionale: “Il Catania vince ma con una fatica immane”

Ecco quanto riportava stamani La Gazzetta dello Sport su Catania-Cerignola 2-1:

“Una fatica immane, con fraseggi a intermittenza e rischi continui: il Catania però è riuscito a tornare al successo battendo il Cerignola. Il 2-1 è stato frutto di episodi, ma regala speranze alla squadra di Zeoli. L’episodio che ha incanalato la gara nel modo giusto per il Catania l’ha propiziato Chiricò (35’), abile a rientrare dalla destra verso il centro dell’area: atterrato da Ruggiero, dal dischetto ha spiazzato Krapikas tornando al gol dopo 13 turni e avvisando proprio il Padova, dove ha giocato nel 2021-22.

Marsura ha sfiorato il bis subito dopo con una girata deviata prodigiosamente dal portiere, poi nella ripresa il Cerignola (in panchina era il debutto per l’ex Raffaele), ha trovato il pari con Malcore, abile a sfruttare un rimpallo cancellando un errore precedente. Nel momento più complicato ecco la stoccata di Zammarini su cross di Castellini e velo di Costantino per il 2-1. Il Cerignola ha tentato di rimettersi in carreggiata, ma la spinta dei 15 mila è stata come sempre d’aiuto per il Catania, che ora si prepara per la finale di Coppa”.

(foto: Catania FC)

Catania
Padova-Catania (Coppa Italia): ecco dove vederla in TV

Padova e Catania si sfidano martedì 19 marzo alle ore 20:00 allo stadio Euganeo per la finale d’andata di Coppa Italia Serie C.

Biancoscudati reduci da un amaro pareggio interno contro l’Albinoleffe, rossazzurri che hanno vinto di misura contro l’Audace Cerignola (2-1) al “Massimino” grazie ai gol di Chiricò, su rigore, e Zammarini. 

La finale d’andata Padova-Catania sarà visibile in diretta tv in chiaro su RaiSport (ch 58) e su Sky Sports e NOW, quest’ultima in streaming.

Fonte immagine: GoalSicilia

Cerignola, Raffaele: “Andiamo via da Catania con ottime prospettive”

L’allenatore dell’Audace Cerignola, l’ex rossazzurro Giuseppe Raffaele, ha perso all’esordio sulla panchina pugliese proprio contro il Catania:

“C’è grande rammarico, abbiamo impattato bene per poi soffrire – riporta antennasud.com-, in quei venticinque minuti di primo tempo abbiamo sbagliato troppo nel palleggio e nelle uscite, è stato l’unico momento negativo della gara. Loro hanno conquistato campo e hanno segnato ma noi non ci siamo mai disuniti. Nella ripresa ho visto il calcio che voglio dalla squadra, abbiamo giocato bene sia sugli esterni che dentro al campo, volevamo tenere il Catania lontano dall’area di rigore puntando anche sugli uno contro uno, in parte ci siamo riusciti.

Sono molto contento alla luce di quanto fatto in questi giorni. I ragazzi non volevano accontentarsi del pareggio e hanno provato a vincerla, il calcio è così, purtroppo abbiamo sbagliato sotto porta e siamo stati puniti. Dovremo perseverare con questo tipo di gioco per ottenere il massimo da qui a fine campionato. La squadra paga sicuramente il momento, sono subentrato da poco e quando non si vince da otto partite può capitare di non avere la tranquillità giusta per far male all’avversario. Andiamo via, però, con ottime prospettive in vista delle ultime sei partite”.

Zammarini: “Cerchiamo di fare più punti possibile per preparaci ai playoff”

Roberto Zammarini, autore del gol che ha regalato tre punti forse insperati al Catania, ha commentato la vittoria dei rossazzurri sull’Audace Cerignola:

“Dopo un primo tempo discreto, nella ripresa non so se per demeriti nostri o per meriti loro abbiamo concesso un’occasione e abbiamo preso un po’ di paura; siamo in un momento di difficoltà e si vede però anche grazie a questa vittoria di sofferenza dobbiamo pensare positivo e cercare di crescere. Arriva un momento fondamentale e dobbiamo cercare di ottenere più punti in campionato e vincere la Coppa.

Sicuramente dopo ogni vittoria ci aspettiamo il salto di qualità e invece in campionato siamo sempre caduti, in coppa abbiamo avuto più continuità e speriamo sia così anche a Padova. I tifosi sono sempre stati meravigliosi, anche oggi ci hanno sostenuto e sono un’arma in più, poi è normale che ci possa essere qualche fischio.

Sicuramente oggi vincendo siamo riusciti ad allungare e andremo a Padova con la testa un po’ più libera, poi penseremo alla Turris: soltanto pensando partita per partita possiamo riuscire ad essere più tranquilli e fare più punti. Ci alleniamo ogni giorno e cerchiamo di migliorare la condizione, in questo momento stiamo bene; qualche indisponibile rientrerà e ci darà una mano. Questa vittoria così sofferta ci compatta di più rispetto a un successo per 3-0 e speriamo che sia l’inizio di un finale di campionato molto buono con il maggior numero di punti possibile per prepararci ai playoff”.

(foto: Catania FC)

Zeoli: “Male l’approccio nel secondo tempo. Padova? Di Carmine e Quaini forse recuperano”

Riportiamo di seguito le dichiarazioni dell’allenatore del Catania, Michele Zeoli, a margine della partita vinta di misura contro l’Audace Cerignola:

Del secondo tempo non mi è piaciuto l’approccio nei primi minuti, le motivazioni possono essere tante, in quel momento magari ci si adegua alla partita e invece una squadra forte che sta bene fa il secondo. Alcune letture arrivano quando sei lucido. Abbiamo vinto però di queste partite sofferte ce ne saranno altre, dovrà dare una mano chi entra. L’allenamento in più è importante.

La pressione è anche il bello di questa piazza. Se fai punti e sei più sereno guadagni probabilmente quel quarto d’ora in più. L’importanza di questa partita? Abbiamo buttato dentro altre squadre, noi in questo momento dobbiamo guardare in faccia la realtà. Martedì? Vogliono giocare tutti, forse recuperiamo Di Carmine e Quaini, vediamo cosa è successo a Kontek. In questo momento tanti si aspettano qualcosa in più ma noi dobbiamo fare punti e raggiungere l’obiettivo a breve”.

(foto: Catania FC)

Chiricò: “Sento di dover dare tanto. La mia esultanza? Istinto”

Al termine del match tra Catania e Audace Cerignola, Cosimo Chiricò ha parlato alla stampa nella consueta conferenza post gara: 

Sicuramente la partita di oggi valeva tanto, avevamo preparato questa partita in questa maniera. Penso che pian piano stiamo vedendo fuori, oggi si è vista qualche trama di gioco in più. Adesso dobbiamo affrontare ogni partita con la stessa voglia con cui abbiamo affrontato il primo tempo di stasera. L’esultanza? Ognuno di noi tiene molto a questa piazza, ho chiesto scusa perché siamo consapevoli di giocare in una piazza che ha valori importanti e dobbiamo mettercela tutta. La mia esultanza è stata d’istinto. A inizio stagione sono stato acquistato come un giocatore importante per questa società, purtroppo per vari motivi non sono riuscito ad esprimermi al massimo e vedere ogni domenica lo stadio pieno per noi è importante. Personalmente sento di dover dare tanto, so che i tifosi si aspettano tanto da me. Insieme a me ci sono altri giocatori di personalità e leadership, io mi sento uno di loro, è da parecchi anni che gioco in questa categoria, quindi dobbiamo iniziare a dare quel qualcosa in più che è mancata finora”. 

Catania-Audace Cerignola: la probabile formazione dei rossazzurri
 

Nonostante gli acciacchi, mister Zeoli potrebbe spedire in campo dal 1′ sia Sturaro che Cicerelli, anche se su quest’ultimo, per caratteristiche tecniche, restiamo più cauti: accelerazioni, strappi e dribbling rappresentano un’arma a doppio taglio, utilissima in fase offensiva, pericolosa se reduci da un fastidio inguinale.

Difficile che si rinuncia a Sturaro dall’inizio, per esperienza e perché è cresciuto ultimamente, ci aspettiamo che rientri nell’undici titolare.

LA PROBABILE FORMAZIONE DEL CATANIA CONTRO L’AUDACE CERIGNOLA

CATANIA (4-2-3-1): Furlan; Rapisarda, Monaco, Kontek, Castellini; Sturaro, Zammarini; Chiricò, Peralta, Marsura; Cianci. 

Allenatore: Michele Zeoli.

Catania-Cerignola: saranno cinque i grandi assenti per mister Zeoli

Infermeria sempre piena. Una costante di questa sciagurata stagione. Come scrive stamani La Sicilia, mister Zeoli dovrà fare a meno degli infortunati Bouah, Quaini , Cicerelli, Sturaro e Di Carmine oltre a Silvestri e Bethers. Ciononostante, niente alibi in casa Catania: la vittoria è l’unico risultato possibile.

Tranne Quaini, Zeoli spera di recuperare i restanti quattro per la finale di Coppa Italia Serie C, di scena martedì 19 marzo alle ore 20:00 allo stadio Euganeo.

(foto: Catania FC)

Mood in campo – voglia di… vincere… in un match delicatissimo

“Mood in campo” è la rubrica targata Catania Mood che vi accompagnerà settimanalmente all’interno della quale troverete analisi sullo stato di forma e sulle condizioni dei vari avversari, ma anche aspetti legati principalmente alla nostra squadra del cuore.

Domani sera allo stadio “Angelo Massimino” di Catania, i padroni di casa affronteranno l’Audace Cerignola in un match delicatissimo anche in base alla posizione dei rossazzurri che hanno l’obbligo di vittoria. 

Il Catania non assapora la vittoria dalla lontana sfida contro la Juve Stabia avvenuta quasi un mese fa. Dati “sconcertanti” che affliggono i rossazzurri che nel 2024 in campionato hanno vinto solo due volte (l’altra vittoria in casa contro il Brindisi ottenuta ormai due mesi addietro). Sicuramente la fortuna non ha baciato il Catania nel corso di questa stagione, facendo sì che gli stessi uomini di mister Michele Zeoli scivolassero fino al quindicesimo posto in classifica, ultimo piazzamento utile per evitare i playout. Il match di domani sera è senza dubbio delicatissimo e gli etnei devono necessariamente trovare la vittoria per scongiurare episodi nefasti visto che la Turris ha accorciato le distanze, portandosi a -4. 

Gli avversari gialloblù allenati dal neo mister Giuseppe Raffaele, tra l’altro ex di turno, non vincono dal 27 gennaio nella roboante sfida contro il Crotone tra le mura amiche. I pugliesi attualmente occupano l’undicesima posizione in classifica con quaranta punti conquistati, portandosi a -1 dall’ultima posizione valevole per i playoff. Sicuramente l’esonero di Ivan Tisci e l’avvento di Raffaele in panchina avrà dato molti stimoli ai gialloblù che nel match del “Massimino” vorranno tornare a casa con qualche punto in più anche per raggiungere un piazzamento che possa consentire loro la partecipazione ai playoff. 

Sarà una vera e propria sfida fino all’ultimo pallone giocato, sarà Catania-Audace Cerignola, ore 20:45 stadio “Angelo Massimino”. 

Monaco: “Zeoli ci ha dato concetti per verticalizzazioni e occasioni da gol”

Aggiunge informazioni importanti inerenti, nella fattispecie, disquisizioni di ordine tattico Salvatore Monaco, rispetto alla recente intervista rilasciata agli organi di stampa:

“Se vieni a giocare a Catania e hai paura dei fischi resti a casa – sostiene ai microfoni di golsicilia.it-. Dal mio punto di vista il tifoso può fare quello che vuole. Il boato del Massimino mi carica molto. Io spesso con i miei compagni cerco di aiutarli e portare entusiasmo.

Cercherò di dare il mio contributo e supporto morale a chi sta giù. Zeoli ci ha dato dei concetti per le verticalizzazioni e occasioni da gol. Dobbiamo essere più lucidi e compatti, solo così possiamo toglierci grandi soddisfazioni”.

(foto: Catania FC)