Zeoli: “Meritiamo di stare soli”. La stampa padovana riporta ma non aveva fatto i conti con 1.500 bambini

A margine di Catania-Giugliano 2-3, l’allenatore del Catania, Michele Zeoli, ha commentato la sconfitta interna proiettandosi verso la finale di Coppa Italia contro il Padova, domani alle 20:30 allo stadio Angelo Massimino:

Difficile pensare al Padova ma bisogna affrontare le cose con orgoglio, di petto. Eravamo ad un passo dalla serenità che stiamo cercando da tempo. Questo mi dà fastidio. Penso che in molti casi si è chiesto scusa ai tifosi. So che siamo in difetto su tante cose e dire che loro ci servono è banale. Ma non mi va di chiedere nulla ai tifosi se non sono in grado di garantire altro. Forse in questo momento ci meritiamo di stare da soli”.

Ma ci saranno 1.500 bambini delle scuole calcio catanesi! L’intervista è stata riportata anche da una nota testata giornalistica padovana che, andando a ritroso, non aveva mai postato interviste degli allenatori avversari. Bene così, si vede che ci temono e continuano a sottolineare i fatti accaduti all’intervallo, durante il match d’andata, additandoci come “tifoseria barbara”. L’ignoranza di certa gente dilaga ed è anch’essa una forma di violenza psicologica, da far sanguinare le orecchie di chi ha sale in zucca.

(foto: Catania FC)

Catania-Padova, vigilia: vincete per ritrovare un briciolo di dignità ma conta solo il campionato

Prima di brace, dolciumi, spiagge o montagna, il pensiero lo rivolgiamo, sempre e comunque, al nostro Catania. Oggi è la vigilia di una partita che nelle ultime settimane ha perso rilevanza anche se può sembrare paradossale. Il Catania si gioca la prima finale della sua storia in un trofeo del calcio professionistico, la Coppa Italia Serie C. Contro il Padova, vittorioso all’andata per 2-1 con uno strascico di polemiche infinito per gli scontri tra tifoserie all’intervallo, i rossazzurri sono costretti a segnare un gol senza subirne per andare ai supplementari oppure ribaltare totalmente il risultato vincendo 2-0 e aggiudicandosi la Coppa.

Ma quanto interessa ai tifosi del Catania vincere questa finalissima? Si tratta pur sempre di una finale, pertanto sarebbe assurdo non provarci fino all’ultimo ma è logico che con una situazione di classifica compromessa (ma fortunatamente ancora alla portata), il pensiero va al campionato dove i rossazzurri sfideranno domenica la Virtus Francavilla in trasferta nella partita, forse, più delicata della stagione.

Vincete, per l’onore di Catania e per ritrovare un briciolo di quella dignità che avete smarrito da quando avete messo piede in città. Quasi tutti.

(foto: Catania FC)