Da pochi minuti si è concluso il match dello stadio “Massimino” tra Catania e Avellino con il risultato finale di 1-0.
Primo tempo pieno di occasioni sia da una parte che dall’altra, equilibrio che regna sovrano tra le due compagini che si sono studiate per gran parte della prima frazione. Avellino che ha impostato la propria partita con il fraseggio soprattutto a centrocampo e sulle fasce. Il Catania di mister Zeoli ha padroneggiato la propria area di rigore con merito e con una solidità difensiva importante. Grande attenzione e grande concentrazione tra i rossazzurri che sono riusciti a bloccare ogni azione offensiva ospite.
Il secondo tempo si è sviluppato sulla falsa riga del primo, gestione della palla degli ospiti, e molta concentrazione tra le fila dei padroni di casa supportati da un pubblico che non ha eguali in questa categoria. Etnei che trovano il gol del vantaggio grazie a Pietro Cianci che con un mancino diagonale batte l’estremo difensore irpino. Vantaggio difeso con le unghie e con i denti fino al triplice fischio finale del direttore di gara che ha posto fine al match di andata di questo secondo turno nazionale dei playoff di serie C.