Ci ha colpito parecchio un pezzo pubblicato dalla redazione di www.calcioa5live.com che elogia l’operato della Meta Catania Bricocity, fresca di scudetto nella Serie A del futsal. Il concetto dell’italianità, da cui dovrebbero trarre spunto sia le altre compagini del calcio a 5 sia i club di calcio, ha funzionato a Catania.
Tanti gli italiani, e i catanesi, presenti nella rosa della Meta, un buon viatico non solo per il futuro sotto l’elefante, ma anche in chiave Nazionale:
“Chi l’ha detto che gli italiani non possono giocare ad alti livelli e vincere da protagonisti in Serie A? L’ho scudetto del Meta in tal senso ci lascia in eredità un qualcosa da ricordare, e non solo perché per la prima volta nella storia del futsal il tricolore viene sventolato in Sicilia.
Su Melo Musumeci c’è poco da dire, poteva vincere altrove, ha scelto di essere profeta in patria: a segno in gara-1 nei quarti contro l’Ecocity Genzano, decisivo nella prima sfida contro Pesaro e in gol anche in gara-2 delle semi. Due, come le partite nelle Finals dove lascia il segno, soprattutto in gara-2, salvando lo Championship Point del Napoli.
Podda ne fa 17 in regular season, il miglior realizzatore italiano della stagione regolare, sua la rete (di destro, che non è il suo piede) di gara-2 delle Series. C’è tanto, tantissimo di Giò Pulvirenti nello scudetto siciliano. Uno dei catanesi che affolla il roster a disposizione di Juanra è probabilmente il giocatore che più ruba l’occhio in tutta la stagione del Meta, segna gol di una pesantezza inaudita: gela il PalaMegabox con una giocata da pivot, si porta a casa il pallone in gara-3 delle Finals.
E che dire di Seba Tornatore, decisivo almeno in 4 occasioni nei playoff: nel momento topico di Italservice Pesaro-Meta, in semi, para due tiri liberi, respingendone altrettanti, ai supplementari, sul 4-4 della sfida decisiva contro il Prezioso Casa Napoli.
Last but not least Maurizio Silvestri, altro catanese che a suon di grandi prestazioni si è stra-guadagnato la Nazionale. Ok Turmena, decisivo il suo rientro, ok Timm e Bocao, ok Anderson, ma se il Meta Catania ha vinto il suo primo scudetto lo deve a 5 italiani che fanno rima con isolani. Un’eredità in dote per tutto il movimento“.
(foto: Catania FC)