L’allenatore del Catania, Mimmo Toscano, ha la idee molto chiare sul progetto tecnico da portare avanti in rossazzurro, avallate dal direttore sportivo Daniele Faggiano. Ecco perché sarà rivoluzione. La Sicilia di oggi elenca i nomi dei partenti. Si tratta dei giocatori che, per fine prestito, hanno lasciato il capoluogo etneo (Haveri al Torino), gli svincolati Ndoj, Mazzotta, Albertoni, Privitera e Torrisi, ma anche di Rapisarda, Welbeck, Bocic destinati al Taranto, Tello, Curado, Monaco, Bouah, Celli, Ladinetti e Zanellato, Marsura, Costantino, Cianci, Di Carmine (anche se non sarà facile collocarlo per via del contratto oneroso), Chiricò seguito da Benevento e Vicenza. Sturaro verrà testato durante il ritiro pre-campionato prima di una decisione, ma anche in tal caso il contratto “pesante” non faciliterebbe eventuali trattative di mercato. Senza dimenticare i già ceduti: Chiarella (in prestito al Rimini), Kontek (Casertana), Maffei (in prestito alla Cavese).
Catania, rivoluzione di Faggiano: la lista dei 21 possibili partenti
Fondatore e coordinatore editoriale, Caporedattore
Nasce a Catania il 26/05/1982, consegue la maturità classica al Liceo “Mario Cutelli”, prosegue gli studi all’università di Catania dove si laurea prima in Scienze della Comunicazione e poi in Lettere Moderne. Successivamente consegue la terza laurea, magistrale in filologia moderna.
Tifoso del Catania da quando ha memoria, la passione divampa quando i rossoazzurri annaspano ancora nel CND, versando lacrime, di gioia e di dolore, in quei duelli epici con Castrovillari, Milazzo e Messina.
Approccia al giornalismo locale nel 2010, diventando redattore, editorialista e, successivamente, caporedattore di Itasportpress.it.
Collabora con Tuttomercatoweb.com, prima di passare a Catanista, nel ruolo di redattore e speaker radiofonico su Radio Smile, curando in particolare la rubrica “Carpe Diem”.
Fonda News Catania il 1° gennaio 2016, insieme ad altri sei colleghi, poi si concede un paio di anni sabbatici per ritornare con rinnovata volontà e smisurata passione per il giornalismo a raccontare le gesta dei beniamini rossoazzurri fondando “Catania Mood”, di cui riveste il ruolo di coordinatore editoriale.
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