Leggiamo, tutte d’un fiato, le dichiarazioni di mister Toscano rilasciate ieri agli organi di stampa nella consueta conferenza pre-partita, Sorrento-Catania:
“Tante cose sono cambiate. – dice Toscano in conferenza –. In questo momento dobbiamo concentrarci al Sorrento. Le dinamiche esterne non mi competono. In questo momento dobbiamo preparare la squadra nel miglior modo possibile. Inizia questa nuova avventura, nel calcio ci sono tante variabili. Il mercato non è nelle mie competenze. Il direttore Faggiano è al lavoro per allestire una squadra migliore dell’anno scorso. Vogliamo crescere di settimana in settimana. Ad oggi abbiamo fatto solo una partita in coppa Italia contro il Crotone. Il nuovo Catania dovrà essere un mix di coraggio, idee chiare e avere spirito, identità e gruppo. Ci sono delle dinamiche e dei paletti che stiamo rispettando e cercherò di schierare la migliore formazione possibile. Progetto tecnico cambiato? È normale che non mi aspettavo una situazione del genere. Si è deciso di cambiare tanto rispetto allo scorso anno, stiamo cercando di prendere giocatori funzionali. In alcuni reparti siamo carenti. L’impegno da parte di tutti per completare l’organico c’è. Vogliamo allestire una squadra competitiva. La sensazione è positiva, la squadra lavora con impegno, col Crotone abbiamo giocato bene e con mentalità. Da punto di vista atletico abbiamo fatto una grande partita. Dal punto di vista qualitativo e tecnico c’è da migliorare ma miglioreremo. Noi dobbiamo essere bravi ad accelerare questo processo di crescita.
Stiamo facendo le ultime valutazioni per mandare il miglior Catania possibile. Alleno un gruppo di ragazzi intelligenti. Sarà un’annata impegnativa, ma dobbiamo stare uniti e compatti. Noi partiamo da zero. Tutti insieme dobbiamo spingere ad essere competitivi. Ciò che non deve mancare in questa squadra è l’impegno, solo con lo spirito che col gruppo riusciremo a fare risultato.
I ragazzi della Primavera si allenano con noi e stanno crescendo. Hanno capito che io non guardo la carta d’identità o altro. Chi ha voglia di mettersi in gioco per me gioca. Le formazioni non le fanno gli allenatori ma i calciatori”.
(foto: Catania FC)