CityZone ha raggiunto il direttore sportivo del Catania, Daniele Faggiano, durante il ritiro di Assisi a margine del test-match contro il Pineto:
“Bilancio positivo finora. Siamo in tanti potevamo aspettarci qualcosa in più ma abbiamo fatto d necessità virtù, mister Toscano è stato bravo e comprensivo e dobbiamo rispettare i contratti vigenti.
Un ritiro in cui stiamo mettendo forza nelle gambe, si soffre il caldo, la stanchezza, ma ritroveremo dopo il lavoro. Vorremo avere una squadra lineare anche se avremo cali, ci sta, non partire al massimo per poi accusare una flessione. Il pareggio a reti bianche col Pineto? Vedo che tutti cercano attaccanti, manca a noi come agli altri. Non vedo tutte queste goleade, a me onestamente non fa paura questo, mi fanno paura altri aspetti. Ho visto pochi minuti d partita ma ho visto che Lodi il mister e gli altri erano soddisfatti del fraseggio.
Castellini? Tanti giocatori faranno parte del progetto Catania, dei ventitré. Sento qualche critica ma ci sarà sempre qualcuno che critica. Vorrei spiegare che gli attaccanti cercherò di continuare, preferisco avere una rosa più ampia per poi sfoltirla se ce ne dovesse essere bisogno. Prenderò qualche giocatore in più anche in età avanzata perché può fare da chioccia e può dare qualcosa agli altri nello spogliatoio ma anche fuori, in città.
Attaccante? Preferisco prendere un giocatore un po’ più avanti con l’età se può dare di più ed è pronto a scendere in campo. Chiricò? Non parlo del singolo, che è in uscita lo sa. Il nuovo capitano? Lo sceglierà il mister, non entro nel merito. Posso dire che Sturaro è un giocatore che il Catania non ha conosciuto davvero.
Gomez, Lescano e Redan? Non mi piace rispondere a questa domanda ma è giusto che tu la faccia. Non è una priorità nessuno ma lo sono tutti. Sto facendo valutazioni, non solo i gol fatti, anche economiche e di adattamento al gioco del mister”.
(foto: Catania FC)