Un punto che sa di tre o una mancata occasione? E’ chiaro che se una squadra passa in vantaggio per ben due volte al Partenio contro un Avellino costruito per vincere il campionato e privo di defezioni, propenderemmo per la seconda opzione. Ma il Catania, che veniva da una vittoria nel derby con il Trapani dopo un periodaccio, ha mostrato attributi e qualche grave sbavatura difensiva, il tutto condito da una grinta e una voglia di vincere che, pur non bastando, ha evidenziato qualità caratteriali che stavamo dimenticando.
Alla fine anche mister Toscano era soddisfatto, perché con sei giocatori in panchina di cui la metà erano stati prelevati dalla Primavera, fare meglio di così forse era impossibile. Se il Catania non ha portato a casa l’intera posta in palio lo deve a un pizzico di cattiveria agonistica che è mancato proprio nei momenti clou. Peccato, ma ci sembra un buon viatico per l’immediato futuro: sotto con Cavese, Taranto e Potenza, senza dimenticare che martedì 26 ospiteremo nuovamente il Trapani in Coppa Italia Serie C. E se si tratta di un buon pareggio o di una mancata occasione, lo dirà il prossimo trittico.
(foto: Catania FC)