Catania-Messina: grande rammarico e tante occasioni sprecate…

Da pochi minuti si è concluso il match dello stadio Massimino tra Catania e Messina con risultato finale di 0-0.

Catania che non sa più vincere da qualche partita a questa parte, si è vista infatti una squadra che non è stata in grado di imporre la propria superiorità. Catania che manca di cattiveria sotto porta, tantissime occasioni sprecate anche per merito del portiere avversario. Andamento rossazzurro non soddisfacente per gli standard qualitativi della rosa. Quarto match consecutivo senza vittoria con pochissimi gol segnati a testimonianza del fatto che il reparto offensivo è privo di iniziativa e cattiveria. 
Grande delusione, tanti fischi e poca personalità. 

Catania-Messina, Toscano: “Negli occhi dei ragazzi vedo la voglia di vincere”

Domenico Toscano, allenatore del Catania, presenta in conferenza stampa il derby col Messina di stasera:

La situazione delle assenze è oggettiva. In questo momento non siamo molto fortunati tra squalifiche, indisponibili e decisioni arbitrali, però dobbiamo essere più forti anche di questo: devi sopperire dando e facendo qualcosa in più. In un derby i valori si azzerano: li vince chi vuole fare la storia dei derby e noi dobbiamo avere questa voglia. Il Catania è una squadra che vuole ritornare alla vittoria, negli occhi dei ragazzi ho visto questa voglia.

Ho detto ai ragazzi che anche con un uomo in meno e magari soffrendo, a Torre del Greco, se qualcuno avesse fatto quel qualcosa in più in certe situazioni si sarebbe portata a casa la vittoria. Lo stadio sarà pieno come sempre e non sarà una novità, il messaggio è quello di giocare insieme a noi ed accompagnarci per 95 minuti. Sono sicuro che la gente lo farà perché tiene al Catania e sta riconoscendo a questa squadra l’impegno: tutte commettono errori e hanno difetti, lì devi lavorare, ma sono convinto che ci sosterranno e ci daranno una grossa mano. Il campionato è lungo, non bisogna guardare le altre squadre e la classifica ma guardare a noi e dare il massimo di quello che siamo.

Il Messina ha iniziato con un’idea tattica ben precisa, quella del suo allenatore e l’ha cambiata nelle ultime due partite; a prescindere dall’atteggiamento tattico del Messina sarà importante che i nostri calciatori siano ‘assatanati di prestazione’. Rispetto alla gara con la Turris perdiamo i due squalificati e recuperiamo D’Andrea, che oggi ha fatto il primo allenamento con i compagni: non sarà in perfette condizioni però ha dato la sua disponibilità”.

(foto: Catania FC)

Catania-Messina: la probabile formazione dei rossazzurri

Il Catania, incerottato e con il morale giù per i recenti risultati, deve vincere il derby col Messina. Domenico Toscano, ultimamente, ci ah sorpresi con formazioni titolari inattese, proviamo a intuire qual potrebbe essere l’undici titolare che vedremo scendere in campo stasera alle 19:30 allo stadio Angelo Massimino.

La difesa dovrebbe essere la solita, con Ierardi, Di Gennaro e Castellini. A centrocampo torna disponibile De Rose e, alle concomitanti assenze di Sturaro e Di Tacchio, si aggiunge quella del jolly Quaini, squalificato, spesso impiegato anche in mediana. Pertanto, non ci meraviglierebbe vedere De Rose titolare nonostante sia tornato arruolabile da pochi giorni, ma è più realista immaginare l’esordio da titolare del giovane Forti.

Probabile che Raimo agisca sulla destra al posto dello squalificato Guglielmotti con Anastasio dirimpettaio sulla corsia mancina, mentre le incognite maggiori restano a centrocampo dove Verna, comunque, sarà titolare. 

In attacco, auspichiamo il ritorno di Jimenez magari con Lunetta, che garantisce maggiore copertura in fase di ripartenza avversaria rispetto a Stoppa, e Inglese a completare il trio.

LA PROBABILE FORMAZIONE DEL CATANIA CONTRO IL MESSINA

CATANIA (3-4-2:1 Adamonis; Ierardi, Di Gennaro; Castellini; Raimo, Verna, Forti, Anastasio; Jimenez, Lunetta; Inglese. Allenatore: Toscano.

(foto: Catania FC)

Turris-Catania: dalla verve lavica al fiammifero

Scuro in volto e non potrebbe essere diversamente. Un pareggio che, dobbiamo preservare la nostra onestà intellettuale, sa di sconfitta. Turris e Catania impattano, vuoi per la poca dimestichezza rossazzurra negli ultimi quindici metri, praticamente una sola occasione da gol ben congegnata da Guglielmotti e finalizzata dal solito Inglese, vuoi per amnesie arbitrali, la squadra di Toscano raggranella un misero punticino e perde il contatto con la vetta, occupata dal Benevento, sempre più nebulosa e irraggiungibile.

Infortuni sì, sfortuna sì, errori arbitrali, ok, ma c’è molto altro. Il Catania “tira la carretta”, parafrasando lo stesso Mimmo Toscano, ma lo fa con meno convinzione delle scorse settimane. Gli infortuni, numerosi e pesanti nell’economia del gioco rossazzurro, c’erano comunque ma la verve era lavica, il pubblico applaudiva perché i ragazzi sudavano la maglia e trasudavano grinta, poi qualcosa s’è spento, il sacro fuoco dell’agonismo si è ridotto a fiammella, le certezze di marzapane, costruite nelle prime giornate, si sono sgretolate.

Occorre rimettersi in carreggiata per agguantare il più possibile in una stagione che si preannuncia altalenante ma, quanto meno, più sopportabile di quella scorsa. Ci spiace, ma a Catania non ci si può accontentare del “meno peggio”, dobbiamo riconquistare, a fatica e dopo errori imperdonabili ma valicabili da parte del club, le dimensioni spettanti.

Subito derby col Messina al Massimino, un avversario incerottato e infelice: e noi, dopo 2 pareggi e una sconfitta nelle ultime tre partite, non possiamo certo fallire.

(foto: Catania FC)

Toscano
Toscano: “I ragazzi non hanno mollato, non mollano e non vogliono mollare”

Mimmo Toscano, allenatore del Catania, commenta in conferenza stampa il pareggio maturato dai rossazzurri allo stadio Amerigo Liguori di Torre del Greco contro la formazione locale della Turris:

“Le variabili sono state tante quest’anno, basti pensare agli infortuni di De Rose, D’Andrea, che ha un grosso ematoma, al fianco, e Lunetta che dovrebbe tornare a disposizione per la settimana prossima. Quando inizi a costruire da zero, rifondando tutto e creando un gruppo nuovo con nuova identità e spirito rinnovato, affrontando le difficoltà che abbiamo avuto, ci sta un momento in cui paghi un pochettino il fatto di tirare la carretta.

I ragazzi non hanno mollato, non mollano e non vogliono mollare, continuando a stare sul pezzo. Mi piace vedere nella squadra questo spirito di affrontare i momenti non positivi con coraggio, non nascondendosi dietro alibi o giustificazioni, cercando di trovare soluzioni sempre, andando avanti così partita dopo partita. Poi vedremo dove arriverà questo Catania”.

(foto: Catania FC)