Turris-Catania: dalla verve lavica al fiammifero

Scuro in volto e non potrebbe essere diversamente. Un pareggio che, dobbiamo preservare la nostra onestà intellettuale, sa di sconfitta. Turris e Catania impattano, vuoi per la poca dimestichezza rossazzurra negli ultimi quindici metri, praticamente una sola occasione da gol ben congegnata da Guglielmotti e finalizzata dal solito Inglese, vuoi per amnesie arbitrali, la squadra di Toscano raggranella un misero punticino e perde il contatto con la vetta, occupata dal Benevento, sempre più nebulosa e irraggiungibile.

Infortuni sì, sfortuna sì, errori arbitrali, ok, ma c’è molto altro. Il Catania “tira la carretta”, parafrasando lo stesso Mimmo Toscano, ma lo fa con meno convinzione delle scorse settimane. Gli infortuni, numerosi e pesanti nell’economia del gioco rossazzurro, c’erano comunque ma la verve era lavica, il pubblico applaudiva perché i ragazzi sudavano la maglia e trasudavano grinta, poi qualcosa s’è spento, il sacro fuoco dell’agonismo si è ridotto a fiammella, le certezze di marzapane, costruite nelle prime giornate, si sono sgretolate.

Occorre rimettersi in carreggiata per agguantare il più possibile in una stagione che si preannuncia altalenante ma, quanto meno, più sopportabile di quella scorsa. Ci spiace, ma a Catania non ci si può accontentare del “meno peggio”, dobbiamo riconquistare, a fatica e dopo errori imperdonabili ma valicabili da parte del club, le dimensioni spettanti.

Subito derby col Messina al Massimino, un avversario incerottato e infelice: e noi, dopo 2 pareggi e una sconfitta nelle ultime tre partite, non possiamo certo fallire.

(foto: Catania FC)

Toscano
Toscano: “I ragazzi non hanno mollato, non mollano e non vogliono mollare”

Mimmo Toscano, allenatore del Catania, commenta in conferenza stampa il pareggio maturato dai rossazzurri allo stadio Amerigo Liguori di Torre del Greco contro la formazione locale della Turris:

“Le variabili sono state tante quest’anno, basti pensare agli infortuni di De Rose, D’Andrea, che ha un grosso ematoma, al fianco, e Lunetta che dovrebbe tornare a disposizione per la settimana prossima. Quando inizi a costruire da zero, rifondando tutto e creando un gruppo nuovo con nuova identità e spirito rinnovato, affrontando le difficoltà che abbiamo avuto, ci sta un momento in cui paghi un pochettino il fatto di tirare la carretta.

I ragazzi non hanno mollato, non mollano e non vogliono mollare, continuando a stare sul pezzo. Mi piace vedere nella squadra questo spirito di affrontare i momenti non positivi con coraggio, non nascondendosi dietro alibi o giustificazioni, cercando di trovare soluzioni sempre, andando avanti così partita dopo partita. Poi vedremo dove arriverà questo Catania”.

(foto: Catania FC)
Turris-Catania: la probabile formazione dei rossazzurri

Il Catania affronta la Turris in trasferta dopo la cocente sconfitta maturata al Massimino contro il Latina (0-1).

Mister Toscano opererà alcuni cambi rispetto all’undici titolare sconfitto pur senza snaturare il modulo 3-4-2-1, collaudato ma poco produttivo nelle ultime due uscite stagionali.

Montalto potrebbe agire da titolare al posto di Inglese al centro dell’attacco, mentre Luperini potrebbe garantire maggiore copertura di Jimenez sulle ripartenze, pertanto potrebbe completare il reparto avanzato con Carpani, abile incursore.

CATANIA (3-4-2-1): Bethers; Ierardi, Di Gennaro, Castellini; Raimo, Quaini, Verna, Anastasio; Luperini, Carpani; Inglese. All: Toscano.

(foto: Catania FC)

Toscano prima di Turris-Catania: “Dobbiamo riscattarci subito”

Domenico Toscano, allenatore del Catania, ha risposto alle domande dei giornalisti nella consueta conferenza stampa pre-partita.

I rossazzurri, infatti, domani alle 20,45 affronteranno in trasferta la Turris:

“Partite come quelle di domenica fanno parte di un percorso e ci servono per comprendere dove possiamo migliorare. La squadra l’ha capito e ha fatto molto autocritica.

Mi aspetto una risposta sul campo dal punto di vista dell’atteggiamento, della concentrazione e dell’attenzione. La possibilità di giocare subito è un vantaggio, non stacchi la spina e rimani focalizzato sulla partita ravvicinata. Dobbiamo sfruttare questa possibilità per riscattarci dalla sconfitta col Latina.

La Turris è una squadra che è molto dinamica, che sa verticalelizzare e sfrutta le seconde palle. In casa trova quei vantaggi che su un sintetico una squadra può avere.

A prescindere da tutto e dall’avversario dobbiamo essere noi, ovvero il Catania che ha dimostrato in campo uno spirito di squadra, un’anima, un’attenzione e una concentrazione massimi. Questo cerco di tirare fuori dai ragazzi domani a Torre del Greco“.

 
Mimmo Toscano: “Se vogliamo essere competitivi non possiamo adeguarci all’avversario”

L’allenatore del Catania, Domenico Toscano, analizza la brutta sconfitta maturata dai rossazzurri in casa contro il Latina:

Di Gennaro? Non è stato decisivo il suo errore, ma il fatto che abbiamo perso lucidità in generale. Se dobbiamo essere competitivi, dobbiamo essere lucidi sempre. Aggredire mentalmente subito la sfida, senza adeguarsi all’avversario, è quell’approccio che chiedo. Nella consapevolezza e nel coraggio, senza braccio corto, dobbiamo migliorare e porre maggiore continuità. D’Andrea come altri è stato ingabbiato dalla densità difensiva del Latina.

Alcune volte veniva troppo dietro a ricucire il gioco, poi ha preso un colpo che lo ha costretto a uscire. L’impegno c’è stato ma va messo meglio in campo.

La scelta di Inglese? Era in un momento positivo, è stato uno dei pochi a creare pericoli con i movimenti e il farsi vedere e far salire la squadra. Lui e Montalto si somigliano, devono capire come cercarsi e muoversi. Bethers l’ho visto motivato e pronto, oggi ho scelto di lanciare lui dal primo minuto”.

(foto: Catania FC)

Catania-Latina: etnei sconfitti, decisivo l’errore di Di Gennaro

Da qualche ora si è concluso il match del Massimino tra Catania e Latina terminato con il risultato finale di 0-1. 

Partita molto scialba sia da una parte che dall’altra soprattutto durante la prima frazione di gioco con pochissime occasioni da gol. Pochi spunti di trame offensive da parte degli etnei, merito dello schema difensivo attuato da Roberto Boscaglia, neo-tecnico dei laziali. Il Catania di Mimmo Toscano non riesce a incidere e addirittura va sotto in seguito ad un errore difensivo di Di Gennaro che regala la palla a Ercolano che a tu per tu con Bethers non sbaglia. Catania che non reagisce e non riesce a trovare il gol che sarebbe stato decisivo ai fini del risultato. Prima sconfitta casalinga stagionale, poche occasioni, poco ritmo, gravi errori. 

Toscano
Mimmo Toscano prima del match: “Latina? Non esistono partite facili”

L’allenatore del Catania, il Cannibale Domenico Toscano, ha parlato del match con Latina, che si terrà oggi pomeriggio allo stadio Angelo Massimino:

Secondo me me non ci sono titolari. Per essere competitiva questa squadra deve avere tutti giocatori allo stesso livello: credo che quando si raggiungono i risultati tutti concorrono per raggiungere l’obiettivo.

Boscaglia nuovo tecnico del Latina? Non ci stiamo facendo mancare nulla tra cambi in panchina avversaria, settimane particolari e indisponibilità improvvise, però siamo pronti. Il Latina avrà un atteggiamento diverso e non dobbiamo guardare la classifica. Antenna alzate e massima concentrazione.

Roberto Inglese? Sta crescendo in modo incredibile. È un ragazzo intelligente che si sta mettendo a disposizione. Sta crescendo dal punto di vista di peso nel gruppo. La cosa che mi fa più piacere è la presenza nel gruppo. Per De Rose aspettiamo gli esami strumentali. Ansia e pressione non esistono! Non guardiamo la classifica e sarà un impegno non facile. Non esistono partite facili. Quando si parla di gol subiti si parla di atteggiamento di squadra. A Foggia potevamo fare meglio. Se tu vuoi essere ambizioso devi metterti al tuo livello. Montalto? Sono contento di tutti, anche se è chiaro che il gruppo deve crescere ancora.

Rifarei tutto quello fatto a Foggia. Dobbiamo mettere in campo i 40 minuti del secondo tempo visti a Foggia. Il cuore di questo Catania è grande. Tutti i subentrati a Foggia hanno fatto bene: Quaini ha dato geometrie e sostanza in mezzo al campo”.

(foto: Catania FC)

Catania-Latina: la probabile formazione dei rossazzurri

Senza gli infortunati Celli, De Rose, Di Tacchio, Sturaro, mister Toscano dovrà mettere in campo una formazione capace di abbattere il muro del Latina, ringalluzzito dall’innesto del nuovo allenatore, Roberto Boscaglia. 

La formazione iniziale del Catania schierata a Foggia da Mimmo Toscano non ha convinto pienamente, mentre i cambi nella ripresa hanno fatto la differenza. Pertanto, ci aspettiamo un undici titolare diverso rispetto a sette giorni fa. 

I rossazzurri vogliono proseguire l’onda d’oro al Massimino, oltre a non perdere il contatto con il Benevento, capolista.

LA PROBABILE FORMAZIONE DEL CATANIA CONTRO IL LATINA

CATANIA (3-4-2-1): Adamonis; Ierardi, Di Gennaro, Castellini; Guglielmotti, Carpani, Verna, Anastasio; Jimenez, Lunetta , Inglese. All. Toscano.

(foto: Catania FC)

Agatino Chiarenza: “Toscano il Guardiola della Serie C. Catania squadra da battere”

E’ da un po’ che non intervistiamo un caro amico della nostra redazione, Agatino Chiarenza, frequentatore assiduo della Curva Sud.

Prima di Catania-Latina (domenica 27 ottobre ore 15:00, stadio Angelo Massimino) ci sembrava d’obbligo ascoltare il parere di un tifoso vero.

Ciao Agatino e grazie di aver accettato il nostro invito. Allora facciamo il punto della situazione. Il Catania è reduce da tre vittorie consecutive e dal pareggio di Foggia, acciuffato oltre il 90′. Cosa ti aspetti da questa squadra domenica?

“Quest’anno la squadra è compatta in tutti i reparti, penso che ci sarà il salto di qualità. A Foggia si è visto il carattere del Catania, se avesse giocato dal 1′ come sa, sicuramente avremmo assistito a una vittoria. Domenica, così come tutto il campionato, il Catania sarà protagonista. Partite ne perderemo poche, perché Mimmo Toscano è il Pep Guardiola della Lega Pro. Quest’anno la società ha puntato su due top player: Faggiano e Toscano”.

E cosa ti aspetti, invece, dalla stagione rossazzurra?

“C’è stata la sconfitta immeritata a Giugliano e il pareggio di Cerignola, ma penso che il catania possa vincere il campionato, non vedo squadre più forti. Inglese, Guglielmotti, Lunetta, lo stesso Carpani e senza Di Tacchio, Sturaro e gli altri assenti, il Catania sarà competitivo, al mille per mille. Siamo noi la squadra da battere. Rispetto agli anni passati, lo spogliatoio è coeso e questo farà la differenza.”.

Fino ad ora, chi sono i tre giocatori che ti stanno covincendo di più?

“Lunetta, Guglielmotti, Inglese che non scopro certo io, ma anche Anastasio”

Da chi, invece, ti aspettavi un rendimento migliore?

“Al momento da Montalto e D’Andrea, sperando di essere smentito. Quest’ultimo si è preso la responsabilità di battere il rigore e l’ha sbagliato, peccato, penso che se avesse segnato il Catania avrebbe addirittura vinto allo Zaccheria”.

Latina: sarà l’ex Trapani, Torrisi, il nuovo tecnico. Ma col Catania non ci sarà

Catania-Latina incombe e, con ogni probabilità, sarà mister Igor Spiridigliozzi, allenatore della Primavera, a sedere sulla panchina neroazzurra. Poi, secondo calciotime.it, sarà la volta di Alfio Torrisi, reduce da un esonero a Trapani, a prendere in mano le redini tecniche dei laziali:

Alfio Torrisi è vicino a un nuovo incarico in panchina dopo l’esonero subito dal Trapani nelle prime battute dell’attuale stagione. Il tecnico siciliano potrebbe tornare subito in Serie C, nel Girone C, ma stavolta come avversario della sua ex squadra.

Il Latina, attualmente in cerca di una svolta tecnica dopo il recente esonero di Pasquale Padalino per una serie di risultati deludenti, ha messo gli occhi su Torrisi.

Nel frattempo, la squadra sarà temporaneamente affidata a Igor Spiridigliozzi, allenatore della Primavera, in vista della sfida contro il Catania”.

(foto: trapanigranata.it)