Marino: “Il Catania ha puntato su due certezze come Faggiano e Toscano”

Ospite della trasmissione televisiva Corner, andata in onda su Telecolor, Pasquale Marino ex calciatore e allenatore del Catania, ha commentato il momento degli etnei: 

Il Catania ha dato continuità alla vittoria sul Trapani, conto una squadra forte come l’Avellino che sta facendo molto bene. Non c’è una squadra predominante, anche il Benevento ha perso qualche punto, c’è qualche possibilità di fare una cavalcata nel girone di ritorno, ci sono tante squadre come Benevento, Trapani, lo stesso Avellino oltre che il Catania. Il girone C è davvero complicato. Io dico sempre che la qualità dei giocatori è importantissima, così come l’esperienza degli allenatori è davvero importante in questa categoria. A me piace costruire una squadra partendo dal reparto offensivo che possa fare davvero la differenza e chi ha gli attaccanti più bravi può essere più favorito. Credo che si cerca sempre di ripartire dal basso cosa che facevo io qualche annetto fa, c’è tanta intensità, tanti miglioramenti notevoli, giovani allenatori che hanno molte idee valide. Io credo che la scelta della società sia stata una scelta ponderata e importante, Faggiano ha fatto la serie A, Mimmo è stato mio compagno di squadra al Potenza ed è veramente un ragazzo in gamba serio e preparato. Ha voglia di far bene quindi il Catania è andato su due certezze importanti”. 

In vista di Catania-Cavese, trasferta vietata per i tifosi ospiti

In occasione della prossima sfida di campionato dei rossazzurri in programma sabato 30 novembre alle ore 17:30 al Massimino contro la Cavese è stato ufficializzato da parte della prefettura etnea il divieto di trasferta per i tifosi ospiti e per tutti i residenti della provincia di Salerno. 

In vista della gara Catania-Cavese, in programma sabato 30 novembre alle ore 17.30 allo stadio “Angelo Massimino” e valevole per la diciassettesima giornata del girone C del campionato Serie C NOW 2024/2025, il Prefetto della Provincia di Catania ha disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Salerno e la chiusura del Settore OspitI”. 

(Foto: Catania FC)

Catania, Toscano: “Largo ai giovani contro il Trapani”

L’allenatore del Catania,  Domenico Toscano, ha presentato il match di Coppa Italia che sarà di scena domani sera allo stadio Massimino:

“Abbiamo avuto pochi giorni per preparare questa partita, ma sono situazioni che vanno affrontate. Abbiamo cercato di recuperare energie fisiche e mentali per chi ha giocato ad Avellino. Prepareremo in 48 ore la partita di Coppa Italia col Trapani, dove vogliamo dare un’opportunità ai giovani del Catania di indossare questa maglia e di giocare in uno stadio glorioso davanti ai propri tifosi.

Per qualcun altro servirà per accumulare minutaggio. Ci incontriamo nuovamente con il Trapani dopo qualche settimana, ci conosciamo anche se campionato e Coppa sono due competizioni diverse. Vogliamo fare una buona gara e onorare questa competizione cercando di vedere all’opera qualche ragazzo che in futuro potrebbe dare il suo contributo al Catania.

Mi aspetto di tenere il campo nella maniera giusta e di cercare di giocare con coraggio e personalità, sono convinto che i nostri ragazzi, insieme a qualche altro giocatore d’esperienza, potranno fornire una buona prestazione”.

CATANIA
Avellino, Biancolino: “Col Catania un’occasione persa vista la nostra prestazione”

L’allenatore dell’Avellino, Raffaele Biancolino, ha visto sicuramente un’altra partita rispetto a noi:

Un’occasione persa, vedendo le occasioni e la prestazione avevamo la possibilità di vincere – ha commentato in mixed zone-. Secondo me dovevamo essere più lucidi su alcune giocate e un po’ più cattivi sulle palle in area. 

Stiamo cercando di allenare e mettere benzina nel serbatoio. Dobbiamo lavorare sulle attenzioni e stare sempre sul pezzo. Cercando di fare meno regali agli avversari. Ma sono fiducioso su tutto il reparto difensivo. Bisogna lavorare giorno dopo giorno e andare avanti.

Ho visto la reazione. il carattere di questa squadra, è una squadra che vuole dimostrare sempre il proprio valore. Poi quando sbagli qualche episodio è normale che bisogna stare sempre sul pezzo”.

Avellino-Catania 2-2: un pari che sa di vittoria o un’occasione mancata?

Un punto che sa di tre o una mancata occasione? E’ chiaro che se una squadra passa in vantaggio per ben due volte al Partenio contro un Avellino costruito per vincere il campionato e privo di defezioni, propenderemmo per la seconda opzione. Ma il Catania, che veniva da una vittoria nel derby con il Trapani dopo un periodaccio, ha mostrato attributi e qualche grave sbavatura difensiva, il tutto condito da una grinta e una voglia di vincere che, pur non bastando, ha evidenziato qualità caratteriali che stavamo dimenticando.

Alla fine anche mister Toscano era soddisfatto, perché con sei giocatori in panchina di cui la metà erano stati prelevati dalla Primavera, fare meglio di così forse era impossibile. Se il Catania non ha portato a casa l’intera posta in palio lo deve a un pizzico di cattiveria agonistica che è mancato proprio nei momenti clou. Peccato, ma ci sembra un buon viatico per l’immediato futuro: sotto con Cavese, Taranto e Potenza, senza dimenticare che martedì 26 ospiteremo nuovamente il Trapani in Coppa Italia Serie C. E se si tratta di un buon pareggio o di una mancata occasione, lo dirà il prossimo trittico.

(foto: Catania FC)

D’Andrea
D’Andrea: “Abbiamo dimostrato di avere grossi attributi”

Al termine del match tra Avellino e Catania, l’autore del primo gol rossazzurro Filippo D’Andrea ha parlato ai giornalisti nella consueta conferenza stampa post gara:

Il gol lo dedico alla mia famiglia che è sempre stata al mio fianco sin dall’inizio. Loro sono stati bravi a segnare due gol sulle uniche disattenzioni nostre in tutto l’arco del match. Sono situazioni di gioco, io speravo di vincerla. Sapevamo delle nostre assenze però gli undici che sono entrati in campo, più i due subentrati hanno dimostrato di avere grossi attributi, e sono fiero di questa squadra. Non serve descrivere che giocatore è Inglese, io sono sempre stato abituato a rubare con gli occhi, in allenamento vedo le sue giocate, poi lui mi da tanti consigli quindi ho solo da imparare da lui”. 

Toscano
Toscano: “Non guardiamo la classifica bensì il nostro percorso di crescita”

Al termine del match tra Avellino e Catania, mister Domenico Toscano ha parlato nella consueta conferenza stampa post-gara: 

Tutto sommato è un risultato giusto, mi interessava come uscivi da questa partita, che impatto davi alla partita e sono contento dell’impatto della mia squadra in una situazione difficile e in un momento particolare. Venire qui ed avere questa mentalità contro una squadra forte in un campo difficile, mi rende veramente contento e faccio i complimenti ai ragazzi anche perché abbiamo fatto uno step importante, abbiamo dimostrato di essere forti contro una squadra altrettanto forte. L’Avellino ha saputo dimostrare anche con i cambi di poter cambiare la partita da un momento all’altro. Non bisogna guardare la classifica ma dobbiamo guardare il nostro percorso, abbiamo cambiato tanto, e oggi ho visto una grande crescita nonostante tante situazioni difficili. Il campionato è lungo ed è fatto di momenti, noi pensiamo solo alla nostra crescita”. 

Avellino-Catania: la probabile formazione dei rossazzurri

Il Catania, ringalluzzito dalla vittoria sul Trapani nel derby, vuole inaugurare una striscia positiva per tentare di restare agganciato alle zone alte della classifica in attesa del ritorno degli infortunati e del mercato di gennaio.

Mimmo Toscano deve affidarsi al pallottoliere per spedire in campo un undici titolare degno della caratura dell’avversario, l’Avellino, e soprattutto per cambiare la gara in corso d’opera qualora il risultato ne necessitasse. Nove infortunati sono tantissimi, ma il Catania è stato costruito dal ds Daniele Faggiano anche per fronteggiare situazioni d’emergenza come queste e la differenza, parafrasando proprio Toscano, la fa sempre l’atteggiamento, più degli uomini.

Ci attendiamo il rinnovo di fiducia accordato a Bethers tra i pali, mentre in difesa dovrebbero agire Di Gennaro, Quaini e Castellini; a centrocampo Verna e Jimenez potrebbero agire nella zona nevralgica, con quest’ultimo nel ruolo di regista, Anastasio a sinistra e Raimo a destra dovrebbero completare il reparto; in attacco con Roberto Inglese possibile l’utilizzo simultaneo di D’Andrea e Stoppa. Fischio d’inizio alle ore 15:00.

AVELLINO-CATANIA: LA PROBABILE FORMAZIONE DEI ROSSAZZURRI

CATANIA (3-4-2-1): Bethers; Di Gennaro, Castellini, Quaini; Raimo, Jimenez, Verna, Anastasio; Stoppa, D’Andrea; Inglese. All. Toscano.

(foto: Catania FC)

Catania, Toscano: “Abbiamo tanti giocatori non in condizione che non saranno convocati”

L’allenatore del Catania, Mimmo Toscano, ha presentato la gara che i rossazzurri disputeranno domani pomeriggio al Partenio contro l‘Avellino:

“Siamo consapevoli di aver fatto una buona gara contro il Trapani. Siamo stati concentrati e abbiamo messo grinta. Quindi, sono questi gli ingredienti su cui lavorare e insistere. Ho visto queste cose in allenamento dai ragazzi. Ieri, la vicinanza del pubblico ci ha fatto molto piacere. Non poterli avere domani al Partenio è triste.

È normale che adesso bisogna trovare le soluzioni giuste. Abbiamo molti calciatori ancora non in condizione, che probabilmente non saranno convocati. L’Avellino è la squadra che ha molte individualità a sua disposizione. Bisogna insistere su ciò visto venerdì.

Sfruttare le ripartenze e gli spazi lasciati dietro è molto importante. Bisogna lavorare su più livelli.La testa spesso muove tutto. In questo momento ho rivisto nella gara con il Trapani quella concentrazione che serve alle grandi squadre che vogliono fare un campionato da protagonisti. Sia noi che l’Avellino siamo preparati per campionati di questo tipo.

Jimenez in mediana? Non è un esperimento, dà dinamicità al reparto a centrocampo. Inostri portieri sono di livello e domani deciderò in base al livello mentale. A loro chiederò l’occupazione degli spazi in fase di non possesso. Gega e De Rose non saranno disponibili.  Luperini invece è recuperato.

Stoppa? Lo vedo più motivato e libero di esprimere le sue qualità. Sono convinto che può migliorare anche lui col passare delle prestazioni.”

Catania, ds Faggiano: “Mercato? A gennaio terremo conto del tetto ingaggi”

Leggiamo la lunga intervista telefonica rilasciata ieri sera dal direttore sportivo del Catania, Daniele Faggiano, ai microfoni di Telecolor, in occasione della fortunata e storica trasmissione televisiva Corner:

Spero che a gennaio si possa avere una rosa al completo. Vorrà dire che gli acquisti saranno Di Tacchio, De Rose e Sturaro. Dobbiamo andare avanti senza piangerci addosso, gli infortuni vanno e vengono. Ultimamente il rendimento di qualche giocatore era sceso. Contro il Trapani ho visto calciatori in crescita come Castellini e Verna. Abbiamo avanzato il baricentro d’azione di 10 metri, potevamo segnare molti più gol.

Calciomercato? Non sto con le mani in mano, ma non mi sento di dire che penso a gennaio. Mi concentro su Avellino e Cavese, per ora. Ho parlato tanto con i giocatori, sanno che dipende da loro ciò che accadrà a gennaio. Se ripetiamo prestazioni come quelle di Latina, Torre del Greco o del primo tempo di Crotone, ciò che penso lo devo mettere in pratica. Al momento se chiami un giocatore forte non viene nessuno, aspettano le occasioni, parlare di mercato adesso è prematuro. Non è da me smantellare la squadra, il primo sconfitto sarei io, ma se c’è da sistemare qualcosa interverremo, consideramdo anche gli infortuni.

Chiricò? E’ un giocatore del Catania, ma per il momento perdiamo del tempo parlandone. Ora è fuori lista, punto. Il ragazzo si allena, è un professionista, noi andiamo avanti con le scelte compiute. Se ci dovessero essere novità le comunicheremo. Abbiamo dei parametri economici, li abbiamo anche sforati in qualche caso. A gennaio terremo conto pure di quello. Eventuali reintegri devono essere in linea con quei parametri. C’è un tetto agli ingaggi.

L’analisi sulle scelte effettuate la farò a fine campionato. E’ normale che ci siano difficoltà, sia interne che esterne. Qualcuno non è voluto venire, altri chiedevano di più di quanto offerto, ma se sposi il Catania devi sposare quella maglia, che pesa. Per chi ci affronta un punto al Cibali vale come dieci nel proprio stadio. Noi dobbiamo essere più forti di questo. Siamo partiti come un’armata, poi tra infortuni e squalifiche abbiamo dovuto fare di necessità virtù.

Toscano? Vi posso assicurare che con Mimmo siamo stati compatti nei momenti di difficoltà. Ci confrontiamo tanto, parliamo dei nostri errori”.

(foto: Catania FC)