Ancora un ultimo giorno di festa, anche se insolita per i tifosi del Catania, e scatterà il countdown. Attenzione, prima del consueto conto alla rovescia per l’ingresso del nuovo anno, i supporter rossazzurri dovranno fanno i conti con un countdown meno entusiasmante, anzi, decisamente l’opposto.
Saranno i giorni che divideranno il Calcio Catania 1946 da quella che rischia di essere la giornata più triste dei 75 anni di storia dello storico club etneo. Da lunedì 27 a giovedì 30, fondamentalmente ci si aspetta un segnale da parte di SIGI.
La società catanese, infatti, dopo i molteplici errori che purtroppo hanno condotto al fallimento di giorno 22, ha un ultimo dovere da ottemperare per far si che possa continuare l’esercizio provvisorio: pagare 600.000 euro di debito nei confronti del Calcio Catania.
Un dovere, un dovere legale che non può essere mancato dai soci SIGI, perché in caso contrario, oltre ad avere loro ripercussioni personali, anche di tipo penale, come ribadito anche dall’avvocato Grassani pochi giorni fa, beh, sarebbe l’ennesima dimostrazione di “poco interesse” nei confronti della squadra, della stessa squadra di cui si professavano tifosi innamorati, ma anche di poco rispetto nei confronti dei tifosi dove, più volte, si sono rifugiati chiedendo aiuto.
Fonte immagine: Mediagol.it