Abbiamo estrapolato un interessante stralcio dell’intervista rilasciata a “Il Quotidiano di Sicilia” dall’ex presidente del Catania, Gianluca Astorina, dove si sofferma sulla condotta gestionale di SIGI e sulla trattativa naufragata con Joe Tacopina:
“Era una bellissima carta da giocare quella di Tacopina. Lui immise 800mila dollari e non credo ci sia qualcuno che metta soldi a fondo perduto senza avere una precisa idea sul da farsi. E’ un bel rimpianto, non so perché sia naufragata la trattativa ma mi dispiace. Una delle eredità che ci ha lasciato è mister Baldini, fortemente voluto dallo stesso Tacopina. Chissà cosa avrebbe fatto a Catania.
L’errore più grande di Sigi? E’ stato comprare. Probabilmente volevano subito rivendere, o volevano portare avanti il Catania in un determinato modo. Possono essere tanti i motivi, io penso che l’idea fosse quella di fare un atto d’amore salvando la società e rivendendola subito poi purtroppo sono rimasti col cerino in mano e le varie divergenze d’opinione interne hanno completato l’opera”.
(foto: blogsicilia.it)