Per la nostra rubrica dedicata interamente ai tifosi del Catania abbiamo con noi Mauro alias Papero Rossazzurro. Grande sostenitore dei colori rossazzurri, Mauro ci ha raccontato della sua passione per il Calcio Catania. Durante l’intervista, ci ha pure fatto conoscere la sua idea sulla situazione attuale legata all’asta competitiva.
Mauro, innanzitutto grazie per aver accettato l’invito della nostra redazione. Come stai?
“Grazie a voi per la possibilità che mi date e per l’invito che mi avete inoltrato”
Ci hai parlato prima dell’intervista della tua fede verso i colori rossazzurri. Ti va di raccontarci la tua storia da tifoso?
“Sostengo il Catania dal lontano ’74, quando mio padre mi portò per la prima volta allo stadio. La passione per il Catania mi ha portato anche il lavoro, dato che sono stato operatore sanitario del 118 a bordo campo”.
Domenica il Catania ha disputato una gran partita contro la capolista del girone. Sei più contento per la prova offerta dal Catania o più ansioso per quello che accadrà giorno 11?
“Me l’aspettavo perché questi ragazzi stanno dando il 101%. Sono rimasto rammaricato a fine gara perché meritavamo l’intera posta in palio e perché, onestamente, il rigore concesso al Bari mi è parso fin troppo generoso. Per il proseguo del campionato resto molto fiducioso. Questa non è una squadra che può retrocedere. Non sono ansioso perché sono certo che il Calcio Catania verrà acquistato”.
Cosa ti aspetti da tifoso da giorno 11? Pensi possa concretizzarsi la notizia che attendono tutti i tifosi del Catania, ovvero l’acquisto del titolo sportivo?
“Come già detto prima, sono convinto che ci sarà chi vorrà acquistare. Più che altro, mi preoccupa, a fine campionato, l’aspettativa dell’omologazione da parte della FIGC per il prossimo campionato. Tuttavia, sono abbastanza fiducioso, e se non sarà l’11 Febbraio, sarà il 16 Febbraio e a quel punto vorrà dire che i pretendenti saranno più di uno, ma sono molto ottimista”.