“In mezz’ora puoi passare dal mare alla montagna: Catania è una città incredibile”, con queste parole esordisce la “Gazzetta dello Sport” stamani nell’edizione cartacea. Juan Cruz Monteagudo ne è convinto:
“C’era Catania nel mio destino, una città straordinaria. A chi è cresciuto qui sembra normale e quindi non ci fa troppo caso, ma Catania è la prima città in cui vedi il mare e la montagna. In 30 minuti puoi scegliere dove andare, è pazzesco!
Il Catania del 2011? Faceva faville e schierava una dozzina di argentini e in patria erano seguiti. Era la ‘mia squadra’ il Catania del Cholo Simeone, Izco, Spolli, Barrientos. La convocavo nelle partite alla PlayStation. Erano i miei beniamini”
(Fonte immagine: LaSiciliaWeb)