Da pochi minuti si è concluso il match dello stadio “Angelo Massimino” tra Catania e Picerno, valido per la ventiseiesima giornata di campionato di Serie C girone C e terminato con il risultato finale di 0-1.
In un clima di assoluta stranezza si gioca al “Massimino” un match che sulla carta risulta essere importante ai fini della classifica ma che è diventato improvvisamente un match davvero triste sia per i rossazzurri in campo sia per i pochissimi tifosi accorsi allo stadio.
Come sappiamo, nella giornata di ieri è arrivato l’esito dell’asta competitiva che purtroppo è andata deserta, ed il bene, in questo caso il Catania, non è stato assegnato a nessun investitore.
È un clima di assoluta tristezza soprattutto perché subentra la preoccupazione per il futuro della nostra squadra del cuore. Nonostante ciò i rossazzurri hanno cercato di imporre il proprio gioco ma obiettivamente è stato davvero difficile anche perché di fronte c’era un Picerno davvero in salute che ha sbloccato il risultato al 17′ minuto con l’ex della partita Reginaldo che trova il gol dopo un rimpallo della palla sulla traversa.
Tanti sbagli e tante distrazioni che influiscono sulla prestazione odierna dei rossazzurri, Picerno che anche attraverso i cambi effettuati sembra essere molto più dinamico rispetto ai padroni di casa i quali per gran parte della ripresa non sono riusciti più a tenere il pallino del gioco creando davvero poco.
Nonostante tutto, applausi a scena aperta per questi ragazzi che hanno cercato di dare il massimo anche oggi in cui non era facile mantenere la concentrazione. Malgrado la sconfitta è doveroso ringraziarli.