Il termine di presentazione della domanda d’acquisto è stato fissato dal Tribunale per oggi alle ore 14:00. L’offerta minima di base: 500mila euro da inviare via pec all’indirizzo ctf2542021@procedurepec.it – Catania 95100.
Giudice nominato: Ciarolo Fabio Letterio, curatori fallimentari: D’Arrigo Daniela, Giucastro Enrico Maria e Basile Giuseppe. Non sono previsti rialzi rispetto alla precedenti aste deserte dell’11/02/2022 e del 4/03/2022. Questo il bando pubblicato da www.astegiudiziarie.it:
“INVITO A OFFRIRE CON GARA EVENTUALE – Ramo aziendale calcistico di pertinenza della società fallita “Calcio Catania s.p.a.” composto da: Diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori; Struttura e organizzazione settore giovanile; Immobilizzazioni materiali; Indumenti/merce store/targhe; N. 2 marchi registrati. Il tutto come meglio individuato e descritto nell’avviso di vendita e negli allegati”.
L’imprenditore romano, Benedetto Mancini, ha già versato il 25% di deposito cauzionale (125mila euro) e deve integrarne 375mila per aggiudicarsi l’asta. In caso di altre offerte sarà il Tribunale a stabilire l’acquirente più meritorio.
Apertura delle buste fissata alle ore 17:00.
Come sottolinea “La Gazzetta dello Sport”: “Se Mancini dovesse spuntarla, dovrà ottenere subito dopo dalla Lega il permesso di rilevare il titolo sportivo. In tal caso dovrebbe assicurare il pagamento di fideiussioni e ricevere il gradimento – legato alle possibilità economiche e all’onorabilità del profilo- da parte dell’organo federale. Se così fosse il campionato attuale del Catania sarebbe salvo e la squadra potrebbe affrontare le successive sette gare della stagione regolare senza il rischio di sparire”.
(Fonte immagine: NewSicilia.it)