Atipica, incommentabile, inguardabile la partita del Catania allo “Zaccheria” di Foggia, altrettanto atipico il nostro commento post partita, giusto per rimanere coerentemente in tema.
Se dovessimo attenerci alla cronaca il monologo rossonero risulterebbe stucchevole persino per i lettori di fede foggiana. 5-1: doppietta di Merola, il solito gol dell’ex Alessio Curcio, Petermann e Ferrante i marcatori, Greco per il gol della bandiera, contentino snervante. Il Catania è stato sempre sostenuto da tifosi (e stampa) anche dopo prestazioni poco brillanti e scivoloni casalinghi. Ma oggi no, oggi è diverso, indifendibile sul piano del gioco e dell’approccio, eppure resta da capire: perché è successo?
L’unica attenuante, non da poco, è la situazione societaria. E’ vero che il clima di incertezza aleggia da tempo immemore e che, anzi, il Catania può vantare un nuovo proprietario ma, al di là del rogito notarile ancora da firmare, le certezze sul futuro ad oggi scarseggiano. Scadenze da onorare, equilibri destabilizzati all’interno dello spogliatoio (quindi staff incluso), per una macchina che sembrava funzionare alla perfezione in proporzione alle proprie limitate possibilità tecniche, imputabili alle risorse esigue di un club fallito a ridosso del mercato di riparazione di gennaio e già puntellato in estate, seppur in ineluttabili ambasce, dall’allora direttore dell’area tecnica oggi dimissionario, Maurizio Pellegrino.
Dove sono finiti i gladiatori che battagliavano su ogni pallone come se fosse l’ultimo della loro carriera? E cosa attenderci dalla trasferta di Avellino mercoledì? Nessuno poteva prevedere una disfatta di simili portate: un Catania senza idee, senza mordente, sempre in ritardo nei contrasti, molle, con giocatori spompati, stanchi, apatici. Un’umiliazione indimenticabile. O inversione di tendenza immediata o significa che qualcosa non va al di là dell’aspetto tecnico-tattico (un’involuzione iniziata in casa col Campobasso e terminata oggi in un climax discendente orripilante). Attendiamo, con ansia, le dichiarazioni post-partita di mister Baldini che potrà fornire sicuramente risposte esaustive ai nostri legittimi quesiti.